Indice ‹ Conversazioni Off Topic ‹ La dimora del filosofo > Chiesa dal punto di vista sociale.

[SandStorm]

Salve a tutti! Dato che ho capito di non sapere assolutamente nulla di come funziona tutto ciò vorrei parlarne con voi che siete sempre disposti.

Vorrei fare alcune domande a proposito della chiesa dal punto di vista economico e non religioso

1. Chi paga la chiesa, i preti e tutti i vari ornamenti che ci sono all'interno della chiesa e al collo dei vescovi? Riescono a permettersi tutto ciò con l'8x1000?
2. Se si, perché dovremmo pagare le collane e i gioielli che indossano?
3. Perché la chiesa non paga le tasse? (se è vero)
4. Secondo voi la chiesa al giorno d'oggi rispecchia più una religione, una associazione a scopo umanitario o altro?
5. Cosa ha fatto di buono la chiesa?
6. Cosa ha fatto di sbagliato la chiesa?
7. Qual'è esattamente il potere politico della chiesa?

Vorrei vederci chiaro prima di poter dire qualcosa.

[Pisy]

ti posso rispondere dopo? adesso pranzo, poi edito

[SandStorm]

ti posso rispondere dopo? adesso pranzo, poi edito

Certo

[DayDreamer]

1. La Banca vaticana ha investimenti in molte aziende private, per esempio è azionista di maggioranza della Beretta, una delle società più famose al mondo per la produzione di armi
2. L' 8x1000 è facoltativo
3. Certo che no, è uno Stato a sè. La Francia mica paga le tasse all'Italia, no? E così nemmeno il Vaticano.
4. Dipende da cosa intendi per religione. Sicuramente è una associazione di persone con proprie credenze da attività da portare avanti. Come tutte le religioni o associazioni umani. E' facoltativa quindi c'è di peggio.
5 - 6. I concetti di buono e sbagliato sono relativi. Cosa ha fatto di buono o di sbagliato il club degli scacchi sotto casa? Semplicemente, come ogni raggruppamento di persone, fa quello che decide di voler fare.
7. Potere indiretto: dice come pensare alle persone che si rivolgono alla Chiesa per sapere come pensare riguardo ai temi morali difficili da elaborare da soli. Ha quindi il potere politico che gli viene dato dai fedeli, così come il popolo dà potere al suo governo. Che poi non sembra esserci più correlazione tra volontà di popolo e fedeli, e governo e chiesa, è un altro discorso.

IMHO

[SandStorm]

1. La Banca vaticana ha investimenti in molte aziende private, per esempio è azionista di maggioranza della Beretta, una delle società più famose al mondo per la produzione di armi
2. L' 8x1000 è facoltativo
3. Certo che no, è uno Stato a sè. La Francia mica paga le tasse all'Italia, no? E così nemmeno il Vaticano.
4. Dipende da cosa intendi per religione. Sicuramente è una associazione di persone con proprie credenze da attività da portare avanti. Come tutte le religioni o associazioni umani. E' facoltativa quindi c'è di peggio.
5 - 6. I concetti di buono e sbagliato sono relativi. Cosa ha fatto di buono o di sbagliato il club degli scacchi sotto casa? Semplicemente, come ogni raggruppamento di persone, fa quello che decide di voler fare.
7. Potere indiretto: dice come pensare alle persone che si rivolgono alla Chiesa per sapere come pensare riguardo ai temi morali difficili da elaborare da soli. Ha quindi il potere politico che gli viene dato dai fedeli, così come il popolo dà potere al suo governo. Che poi non sembra esserci più correlazione tra volontà di popolo e fedeli, e governo e chiesa, è un altro discorso.

IMHO

1. Questo non va contro i principi morali del cattolicesimo?
2. Si, è facoltativo ma i soldi o finiscono a loro, o allo stato. Cos'è meglio? Loro hanno pure delle associazioni umanitarie che aiutano, per esempio l'africa o i poveri, lo stato no.
3. Però ha numerosi possedimenti in italia, mi riferivo all'ICI. Perché non lo paga? e poi mica tutta la chiesa vive in vaticano, non c'è una tassa fissa per i residenti in italia?
4. Si sa qual'è lo scopo di tale associazione?
5-6 Loro hanno dei concetti di buono e sbagliato propri e c'è un concetto di buono e sbagliato COMUNE. Comunque PER VOI cosa hanno fatto di buono e di sbagliato?
7. In che senso non c'è più correlazione?

[DayDreamer]

1. Non direttamente. La Chiesa dice "non uccidere", ma non dice che è amorale possedere armi.
2. Cosa è meglio lo decide ogni singola persona quando deve decidere se e a chi dare l'8x1000 del suo lavoro. Non oserei mai dire a qualcuno come deve usare i propri soldi, non se si vuole una vita tranquilla!
3. L'esenzione è rivolta a tutti gli enti "non commerciale" destinati “esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive". Tutti gli enti simili, in Italia, non pagano ICI.
4. Condividere le loro credenze religiose supportandole con attività che ritengono adeguate a tali credenze. Risposta banale, lo so, ma non c'è altro da dire se non si vuole essere "di parte".
5 - 6. Cosa hanno fatto i religiosi di buono e di sbagliato secondo me? Tante cose, come gli atei. La religione è un'etichetta che indica come è fatta una persona: non la vedo come uno strumento di controllo di massa, ma come un insieme di persone che agiscono e pensano in quel modo. La religione è una conseguenza, non una causa.
7. Ho detto che non sembra esserci, basta vedere come il governo fa quel che vuole e lo fa quasi sempre all'oscuro del popolo. Sapevate che hanno appena rimosso la legge per cui lo stato è tenuto ad aiutare le vittime di calamità naturali?

IMHO

[davidiust]

L'8x1000 di chi non ha una preferenza, viene ripartito in base alle percentuali di chi ha espresso una preferenza. Mi spiego. Supponendo che l'80% degli italiani non scelgano una destinazione per il proprio 8x1000, e che del rimanente 20% che sceglie le scelte siano ad esempio "90% chiesa cattolica, 7% valdesi e 3% stato", tutto l'ammontare di chi non ha espresso preferenze viene ripartito con le stesse percentuali, cioè 90% chiesa, 7% valdesi e 3% stato. Bello vero? Tutti coloro che hanno antipatia per la chiesa e non esprimono preferenze, sappiano che una grossa fetta (sarà attorno all'80%, ora non ricordo bene) del loro 8x1000 andrà comunque nelle tasche del clero.

[DayDreamer]

L'8x1000 di chi non ha una preferenza, viene ripartito in base alle percentuali di chi ha espresso una preferenza. Mi spiego. Supponendo che l'80% degli italiani non scelgano una destinazione per il proprio 8x1000, e che del rimanente 20% che sceglie le scelte siano ad esempio "90% chiesa cattolica, 7% valdesi e 3% stato", tutto l'ammontare di chi non ha espresso preferenze viene ripartito con le stesse percentuali, cioè 90% chiesa, 7% valdesi e 3% stato. Bello vero? Tutti coloro che hanno antipatia per la chiesa e non esprimono preferenze, sappiano che una grossa fetta (sarà attorno all'80%, ora non ricordo bene) del loro 8x1000 andrà comunque nelle tasche del clero.

Questa non la sapevo, e non mi pare proprio una cosa onesta.

Grazie per l'info!

[davidiust]

Prego... Molte cose sono nascoste quando si tratta di chiesa, e soprattutto di soldi alla chiesa. E purtroppo possiamo veramente poco, in quanto il Concordato, che stabilisce i rapporti tra stato e chiesa, non può essere abolito con un referendum in quanto si tratta di politica estera.
Un altro esempio? Gli insegnanti di religione. Sono pagati dallo stato italiano (noi) ma scelti dalla chiesa.

[Robb]

ci sono destinazioni decisamente più utili per l' 8x1000 a mio parere...