
Vedo un luogo perfetto,
Luce irradia il creato,
L'uomo ancor non commise il misfatto
Sentendosi Re di un mondo già dato.
Ascolto la brezza danzar con le fronde,
Sento il profumo di tempi lontani,
I massi salmastri infrangono l'onde
D'un mare percorso da tanti delfini.
Se guardo in alto il sole n'abbaglia
Luce proviene da tre grandi lune,
Verso di esse una quercia si staglia,
E subito accanto il letto di una fiume.
Zuppo di questi, e altri miracoli,
Sento il mio cuore finir di pulsare
Ecco l'odio che ritrae i tentacoli,
Spingo la terra e inizio a Volare.