Non so se questa è la sezione giusta o se posso posso aprire questo topic
Siccome ci sono molti appassionati di Myazaki in questo forum volevo avvertirvi che in questi giorni al cinema proiettano nuovamente Principessa Mononoke, uno dei film capolavoro del regista nipponico (tra l'altro il mio preferito ). Oltretutto siamo nel periodo della festa del cinema e il biglietto costa
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3 euro
. Spero possa essere utile a qualcuno!
L'unica cosa che mi lascia perplessa è che l'hanno ridoppiato per l'occasione. Sono affezionata al doppiaggio originale! Oggi andrò a vederlo e vi faccio sapere
Peccato che qui vicino non lo danno! Sarei andato di sicuro con un amico, appassionato anche lui di Myazaki. Proprio stasera però ci siamo rivisti "Il castello errante di Howl", uno dei miei preferiti fatti da Myazaki. Lo consiglio a chi ancora non l'ha visto!
Sono tornata adesso dal film. Le parole sono limitative per descrivere la sovrannaturale bellezza, la magia e l'intensità del capolavoro. I paesaggi e le musiche sono sublimi, la storia profonda e visti su grande schermo mettono i brividi! E' un'esperienza che va vissuta! Non sono affatto soddisfatta del nuovo doppiaggio che mi ha lasciata perplessa e a bocca aperta in più parti del film. Non solo ho avuto l'impressione che la recitazione avesse perso colore e sfumatura rispetto a quella degli attori precedenti, ma anche i dialoghi stessi sono cambiati stravolgendo spesso il significato. Hanno utilizzato un italiano aulico, fortemente retorico, per tentare di riprodurre il linguaggio del film originale che è più vicino al giapponese medievale. Personalmente ho trovato più poetico e coinvolgente quello della vecchia versione. Per esempio
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"con occhi non velati dall'odio" è diventato "con pupille non offuscate", "Principessa Mononoke" la chiamavano "la principessa spettro" o la "figlia dei cani selvatici", "colui che cammina nella notte" lo chiamavano "il daidarabotchi". E cosa più volgare di tutte il Dio cervo, la divinità della foresta, lo hanno chiamato "il dio bestia". Anche se questi fossero i termini usati nel film originale (bisognerebbe chiedere ad un esperto della lingua), che bisogno c'era di cambiarli? Colui che cammina nella notte non è forse lirico quanto l'immagine del Dio cervo che cammina sotto la luna piena? Anche "con occhi non velati dall'odio" per noi ha un significato molto intenso, mentre pupille non offuscate sicuramente avrà la stessa intensità per chi è cresciuto nella tradizione orientale, ma tradotto perde molto del suo significato. Per quanto riguarda lo Shishigami, Shishi in giapponese significa cervo o leone, ma non sicuramente bestia e non credo che Myazaki volesse dargli il significato che viene dedotto in italiano con questo termine. Myazaki è un appassionato di cultura nordica e lui stesso dichiara di essersi ispirato al dio cervo per lo Shishigami. Quindi dio cervo, o se proprio non volevano utilizzare questa espressione, spirito della foresta, erano più che lusinghieri. Un'altra parentesi va aperta per Moro il "cane selvatico" (anche se la preferivo come lupo bianco), madre adottiva di San. Nella versione giapponese è doppiata dal transessuale Akihiro Miwa che gli da un timbro maschile. Questo perchè Myazaki voleva creare un senso di ambiguità e di destabilizzazione. Uno dei temi centrali della sua opera infatti, è la destabilizzazione della figura femminile giapponese tradizionale. La donna giapponese tradizionale è una donna docile, dedita al sacrificio e capace di sopportare lunghe sofferenze. In Mononoke le donne sono aggressive, indipendenti e lottano per i proprio ideali. L'unica figura "materna" è quella di Lady eboshy che protegge gli abitanti del villaggio. Moro non è una madre docile ed affettuosa, è pronta a mandare a morire la propria figlia pur di vincere la battaglia, rimanendo fedele alla propria natura. Nella vecchia versione l'ambiguità della voce di Moro era stata rispettata, mentre nella nuova il timbro è decisamente femminile rendendo la figura del lupo quella di un'anziana madre. Anche San la chiama "mamma", invece di "madre".
Questi sono solo alcuni degli aspetti che mi hanno lasciata perplessa e molto delusa. In conclusione quando vidi la prima versione al cinema nel '96 circa, anche se ero molto piccola, uscii dalla sala con gli occhi brillanti ed ogni volta che ho rivisto il film l'ho sempre percepito come se fosse avvolto da un'aura mistica. Con il nuovo doppiaggio non mi è parso di avvertire questa sottile "magia" intorno ai personaggi, o almeno l'ho sentita molto meno. Se qualcuno che l'ha visto la pensa diversamente, sono aperta ad altre opinioni:)
Comunque è un film che va visto al cinema, un'emozione indelebile che ti accompagna per il resto della vita
Davvero meraviglioso! Un mondo che ti porta dentro gli infiniti aspetti e conflitti dell'essere umano e della natura intera! Grazie di averlo scritto qui Probabilmente me lo sarei perso se non avessi letto questo post...
Io lo adoro, anche il mio preferito e' la principessa mononoke,ho in dvd tutti i suoi lavori che adoro, visti un sacco di volte e non mi stancano mai...cosa molto rara per me