- Personalmente, invece, vorrei provare a fare un sogno lucido senza sogno. Mi spiego: sono in un SL e so che è un paesaggio da me creato: vorrei vedere cosa accade a eliminare tutto il mondo illusorio presente: rimanendo solo io coscienza nel vuoto. Inoltre, immagino che la mente fatichi un poco a creare il mondo onirico: cancellandolo magari la mia coscienza ne ricava lucidità e "energia"
E' il mio unico modo di uscire da un'incubo a parte superarlo. E in genere non è divertente. Non hai niente intorno, non riesco nemmeno a creare niente e non mi importa più di tanto (supposizione->) perchè so che è la stessa cosa se le cose che creerò ci sono o non ci sono, tanto fa tutto parte di me, sono chiusa dentro me stessa, invece l'importante sono gli altri, e se non c'è nessuno allora io cosa sono? Insomma, a me è capitato di dubitare di esistere. Di solito (per codardia immagino) perdo lucidità apposta.
Ehi, forse in quei casi penso troppo perchè ho più energia.
- Cercare quello che molti autori e personaggi spirituali definiscono a volte come "il dio interiore". Che sia una parte inconscia di noi o altro, non importa: ho ritrovato questa idea in vari libri (tra cui Jodorowsky e Buhlman). Anche se chiamata in modo diverso, è una specie di possente parte di sè con cui ci si fonde (così raccontano accade nei loro sogni). Bisogna chiedere di vedere questo dio interiore (o chiamatelo come vi pare), e trovarlo non è ovvio, nè facile o automatico. Questa è una prova che mi ispirano i libri.
E' possibile che io ne abbia una valanga? Sono lupi neri, in genere hanno gli occhi rossi, ma un cucciolo li ha azzurri e un altro (femmina) li ha verde-gialli. Venivano a trovarmi tutti i giorni, poi mi hanno detto di doversi trasferire, io li capivo benissimo. Poi li ho dimenticati fino a qualche anno fa. Mi mancano.. dite che li potrei rivedere? Ah, e sanno volare e portarmi da un sogno all'altro e controllare il vento.