Mi scuso in anticipo perché sarà un post lungo ma voglio fare una premessa per contestualizzare meglio la mia esperienza.
Ho scoperto il mondo dei sogni lucidi a 15 anni (adesso ne ho 22) e molto affascinata da ciò che comporta ho deciso di provare a farne uno immediatamente. Caso volle che riuscii al primo tentativo, ancora mi ricordo che sognai di volare e fu un'esperienza bellissima che volevo ripetere quanto prima. Iniziai quindi a leggere sempre più cose a questo proposito e mi iscrissi anche su questo forum ma credo che quell'eccessivo entusiasmo mi abbia fatto più male che bene perché i tentativi successivi non furono granché e piano piano ho smesso di provarci. Nel corso di questi anni ho avuto qualche piccola esperienza spontanea, come ad esempio il voler incontrare qualche persona nei sogni, che però non riuscivo a controllare bene. Tutto sommato esperienze positive
Stanotte ho sperimentato la paralisi notturna, esperienza angosciante che molti di voi conosceranno. Mi va di condividerla con voi, perché vorrei capirci qualcosa di più. Forse vi aiuta sapere che era qualche ora che ero nel letto senza dormire perché ultimamente ho problemi con il sonno. L'ultima volta che ho visto l'orario erano le 5.27.
Nel sogno mi trovavo in una stanza molto simile alla mia, sognavo di mettermi a letto ma non riuscire a dormire... inizio a provare un torpore diffuso nel corpo ma niente di fastidioso. Non so come mi ritrovo a fare un sogno nel sogno e mi vedo come una bambina africana che ballava e cantava con persone che consideravo la mia famiglia, mi guardo le braccia e le mani, piccole e di colore, ma la cosa non mi reca alcun fastidio. Qualcuno poi mi abbraccia e questa parentesi di sogno finisce. Inizio a provare quella sensazione questa volta un po' più intensamente... mi accorgo di stare sognando e per liberarmi dal formicolio decido di rilassarmi e di provare di nuovo a volare. In men che non si dica mi ritrovo su di un tetto ma non riesco a fare nulla, mi prende il panico e penso "non voglio più fare salti nel vuoto, voglio solo che qualcuno mi abbracci". A questo punto ricordo che volevo muovermi ma non ci riuscivo ero terrorizzata ma poi piano piano questa situazione è passata. Mi ritrovo nella cornice del primo sogno pensando che fosse finita, mi alzo dal letto per fare sgranchire un po' le gambe e mi accorgo che c'è qualcosa che non va... nella mia stanza c'è un corridoio che porta ad un'altra stanza, percorrendo il corridoio vedo di sfuggita una ragazza dai capelli blu e poi mi sveglio. Quando ho visto l'ora erano le 6.30.
Ho alcune domande in merito a quello che è successo, spero possiate aiutarmi a capire.
La paralisi e il sogno nel sogno sono collegati o si sono manifestati insieme per casualità?
Dovrei cercare di interpretare questo sogno o va preso per come viene?
Secondo voi sono entrata subito in fase REM? Quanto può essere durato il tutto?
Googlando paralisi del sonno ho letto che questo fenomeno può essere collegato agli attacchi di panico e io ne ho avuto uno pochi giorni fa. Come bisogna comportarsi?
Già non è un periodo molto calmo per me, le poche ore che dormo vorrei stare tranquilla.
Spero possiate aiutarmi, in ogni caso grazie per aver letto!