Indice ‹ Tecniche e Divulgazione ‹ Il mondo dei sogni lucidi > [Aiuto] Definizione di quello che sto facendo?

[Cavour]

Salve a tutti, avrei voluto usare il tasto "cerca" prima di iniziare a scrivere questo topic, ma non avevo idea di cosa cercare, anzi, sinceramente non avevo idea nemmeno di che titolo inserire, quindi se qualcuno avesse qualche titolo migliore lo cambierò senza problemi.
Premetto che non sono nè un onironauta esperto, nè diligente nè altro.
Ho letto da qualche parte che esistono anche sognatori lucidi "naturali", e credo di potermi inserire in questa categoria. Faccio raramente test di realtà, ma sono mirati, non credo mi sia mai capitato di farli durante un sogno, ma se mai mi fosse capitato credo che siano falliti o il sogno sia riuscito a convincermi che in realtà non stavo sognando.
L'unico test di realtà che mi porta alla convinzione di essere in un sogno è quello che nella wiki avete definito più importante, ovvero chiedersi "tutto questo è normale? Succederebbe mai nella vita reale? Come ci sono arrivato qua? Che sto facendo?" E simili.
Poste queste premesse arriviamo alle vere domande.
Mi capita, sopratutto quando sono in classe o in macchina, di iniziare un pensiero, che mi porta ad un pensiero che mi porta ad un altro pensiero che mi porta in una situazione di semicoscienza, so che sto vivendo una situazione non reale, non sto dormendo, ma nonostante questo vivo questa situazione tranquillamente senza problemi.
Leggendo altre esperienze vedo che molti influenzino i sogni in modo "fisico" (inizino a volare, il dito nella mano e simili), capita anche a me, ma mai in questo tipo di situazioni, ma molto raramente durante il sogno.
Io tendo più che altro a cambiare le situazioni, mi spiego meglio, io non faccio cose, io faccio accadere cose, per esempio potrei cambiare il comportamento di un personaggio, potrei far cambiare le sue caratteristiche fisiche, o addirittura far apparire un deus ex machina.
Credo che questo sia derivato dal mio stato di semicoscienza, infatti quando prendo la consapevolezza completa del fatto che non è la realtà e provo a fare qualcosa che va oltre il normale "perdo" il sogno. Generalmente non riesco a fare quello che volevo ed è come se il sogno si "offendesse" per il fatto che in realtà non esiste e non "collabora" con me. Dopo questo breve passaggio il sogno "collassa" e torno definitivamente alla realtà, senza riuscire a rientrare nel "sogno", che in realtà non credo neanche sia un sogno.
La cosa strana è che riesco invece a rientrare (non sempre) quando vengo interrotto da un fattore esterno.
Ecco le domande.
Questo tipo di esperienza si può considerare in qualche modo una WILD?
Perché non riesco ad agire in modo diretto sulla situazione ma solo in modo indiretto?
Perché riesco a rientrare nella situazione solo se sono stato interrotto da altri ma non se il sogno è stato interrotto dall'interno?
Il sogno in qualche modo "vive di vita propria" e si può "vendicare" del fatto che ho scoperto la sua falsità? Con vendicarsi intendo semplicemente che i personaggi del sogno si "allontanano" in modo o metaforico o nel vero senso della parola.
Se ce ne dovessero essere altre le aggiungerò.
Grazie della pazienza.
P.S. Non so se sia la sezione giusta…

[Filippo]

Ciao Cavour, Presentati quì viewforum.php?f=2. Ti daremo un benvenuto come si deve. Veniamo a noi.
Quesito 1 - Non credo si tratti di una WILD, o per lo meno non di una WILD tradizionale. Quando sei in quello che chiami stato di "semicoscienza" come ci arrivi? Le immagini si formano da sole oppure sei tu che crei quella realtà? Descrivi meglio il fenomeno.
Quesito 2 - Se non entri in quello stato nelle fasi di sonno ma, come dici tu, quando sei in macchina o in classe, secondo me non hai a disposizione il potenziale massimo dell'inscoscio che si manifesta attraverso i sogni. Secondo me non sei in fase REM ma in una NREM o altri stati del sonno. I sogni lucidi controllati direttamente avvengono in fase REM.
Quesito 3 - Se la situaizone viene interrotta dall'interno finisce perchè è fisiologico (la mente torna nello stadio di base). Se è interrotto dall'esterno puoi continuare perchè ancora hai a disposizione il resto del potenziale.
Quesito 4 - Quì diciamo che per definire il comportamento dell'inconscio occorrono anni se non vite di confronto. Si, l'nconscio genera i sogni e vive di vita propria. Se lo interrompiamo il suo comportamento varia. Cambia comunque in modo abissale da persona a persona.

Interessanti le tue esperienze. Quì troverai consigli utilissimi e gente disponibile. Prova a sognare però. Ti verranno chiariti molti dubbi. Facci sapere

[Cavour]

Grazie per la risposta, mi spiego meglio riguardo i punti 1 e 2.
Credo che questa situazione sia un "ibrido".
Infatti mentre la vivo non sto dormendo, ma quando lo faccio in macchina o da seduto non ho neanche la sensazione di essere completamente sveglio.
Avevo dimenticato di aggiungere che mi capita anche mentre cammino e sento la musica.
Il pensiero si sviluppa gradualmente:
-Sto sentendo la musica e cammino, devo tenere la mente occupata per passare più in fretta il tempo.
-Scelgo un pensiero volontariamente e creo una situazione completamente plausibile. Ad esempio "voglio girare un video su un determinato argomento"
-Piano piano scendo nell'improbabile. "Questo video ha un successo enorme"
-Successivamente "creo" tutta una storia con le caratteristiche che ho descritto in precedenza

Chiaramente quando sono seduto in macchina la situazione prende caratteristiche decisamente più oniriche rispetto alla camminata, che è molto più leggera ed è praticamente un "pensiero avanzato" piuttosto che una situazione propriamente onirica

[Cavour]

Aggiungo anche che non so perché ma non ho bisogno di eseguire test di realtà per capire che la situazione non è reale, ma ne ho la consapevolezza oppure ci arrivo con il ragionamento al fatto che non è realtà

[Cenwyn]

... Sogno ad occhi aperti con trance?