Mi sono chiesto spesso fino a che punto la nostra mente memorizza informazioni di tipo visivo-spaziale-sensoriale. Qualcuno dice che tutto viene registrato anche se poi non lo ricordiamo. Se però provate a chiudere gli occhi e immaginate di vedere, poniamo, una moneta da un euro, probabilmente vi accorgerete che mancano dei dettagli importanti (che figure sono rappresentate sui due lati? dove è la scritta 1 euro, dove è la data? etc...). Non si tratta di ricordare cosa c'è nella faccia della moneta, ma di visualizzare la moneta esattamente come è.
Che tale tipo di informazione sia presente nella nostra mente ce lo dice il fatto che se ci mostrano una moneta o banconota falsa (ad esempio con il ritratto di Giotto dove dovrebbe esserci Leonardo o viceversa) la riconosciamo subito come tale.
I sogni lucidi ci offrono una opportunità magnifica per verificare se tale memoria sia presente o richiamabile alla percezione nello stato di sogno, basta far comparire o trovare un oggetto che contiene particolari che nello stato di veglia non si riesce a visualizzare volontariamente (ad esempio una moneta o una banconota) e osservarlo attentamente, soprattutto nei particolari. Poi da svegli si può fare il confronto con l'oggetto reale.