Searig ha scritto:Ed eccomi all'appello!
Reduce da una battaglia tra prelucidità e razionalizzazione onirica, che alla fine si è conclusa con un pareggio... O dovrei dire un "Double KO", per usare un'espressione alla Street Figther!
Sto bevendo l'acqua vuota (
viewtopic.php?f=6&t=8689); un momento, l'acqua vuota!? Ma sto sognando? No, non è possibile, sono sveglio, ovviamente, è una coincidenza, ho solo molta sete e faccio fatica a dissetarmi...
Eppure sembra acqua vuota! Cosa faccio? Dovrei fare un RC, forse... Guardarmi la mano? Ma no, c'è gente, che figure ci farei?
Devo fare in modo di osservarmi la mano senza farmi vedere...
Arriva la razionalizzazione: a un certo punto mi sento come ubriaco: ecco perché ho tanta sete, inoltre, a questo punto (la razionalizzazione, oltre che agire su quanto già successo, sa essere subdolamente anche preventiva!), è anche inutile che mi guardi la mano; se sono ubriaco, ci vedrò doppio, quindi l'RC non avrà nessuna utilità, ci sarà da aspettarsi, per ovvie ragioni, che vedrò più di cinque dita!
Nonostante ciò ormai la curiosità c'è, quindi mi guardo la mano: tante dita.
Chiaro, ci sto vedendo doppio perché sono brillo: infatti le dita appaiono semitrasparenti e parzialmente sovrapposte. No, non è un sogno...
Però... Aspetta un attimo... Ma siamo proprio sicuri?
Mantenendo eroicamente il dubbio contro la preponderante e prepotente razionalizzazione, faccio un ultimo tentativo: riguardo la mano, però questa volta cerco di osservarla più attentamente.
Allora: tre e tre sei, e due otto. Questa volta le vedo bene: non ci sto vedendo doppio, sono realmente otto dita!
...E quando, nonostante tutto, sto riuscendo, tra mille difficoltà, a sviluppare la prelucidità in lucidità...
... MI SVEGLIO!
Va beh, dai, pareggio: io l'ho spuntata sulla razionalizzazione, la crash l'ha spuntata sulla mia ostinazione...
...Sarà per un'altra volta...