dario ha scritto:Salve a tuti gli onironauti!
Qualche giorno fa ho fatto un bel sogno lucido: la scena che mi ha toccato di più è stata quando ho deciso di attraversare uno specchio in cui era riflessa la mia immagine. Inizialmente lo attraverso come se fosse burro, poi sento qualcosa crescere, fino a quando lo specchio esplode in mille pezzi. Mi ritrovo in caduta libera nel vuoto per qualche secondo, facendo varie giravolte, prima di un tuffo pazzesco in un mare buio e tiepido. Credo di essere arrivato davvero molto in fondo, e inizio a preoccuparmi per la mancanza d'aria, ma scopro che posso respirare l'acqua... Una sensazione incredibile...Inspiro ed espiro l'acqua come se fosse la cosa più naturale del mondo. Più in alto rispetto a me c'è una ragazza in difficoltà: nuoto verso di lei, le dico senza parole, come per telepatia, che può respirare tranquillamente, e ci avviamo insieme verso la superficie. Mi sveglio durante la risalita.
Sarei curioso di sapere se qualcun'altro abbia mai sognato di attraversare lo specchio, e sarei ben felice di ascoltare la sua esperienza!
WOHA! Davvero molto simile ad una mia esperienza!:
KaitoH2 il 04/11/2014 sul suo diario ha scritto:[...] "Poco male, se non posso tirar fuori le cose da quello specchio allora sarò io ad entrarci". Prendo la rincorsa e salto verso lo specchio coprendomi con gli avambracci il volto.
Il mio salto, non so bene perché, avviene a rallentatore. Compenetro nella superficie dello specchio e mi ritrovo catapultato nelle profondità di un oceano. Sotto di me una ragazza, che poi capisco essere Lara Croft, sta precipitando sul fondo tirata giù dal peso delle sue bombole di ossigeno che si sono prima svuotate e poi riempite di acqua. Anche io sembro avere lo stesso problema e quindi precipito rapidamente.
Lara arriva a toccare il fondale dove passano alcuni pesci e ci sono diverse alghe. Ruota su se stessa nascondendo le bombole gialle e mostrando il suo volto. Quando sono molto vicino la guardo negli occhi.
"Sveglia, sono le 11!!" tuona mia madre entrando in stanza.[...]
Però non l'ho più fatto altre volte.. e neanche in passato ci avevo mai provato, mi ero limitato come dixit ad estrarre una mia copia dallo specchio