so solo che cè una costante: tutte le esperienze sono avvenute successivamente ad un rapporto sessuale, a distanza di 5-10 min, ed alla fine dell'esperienza mi trovo sempre con sudori freddi, forte tachicardia, e sensazione non di malessere, ma di sconcerto e disorientamento..comincio dall'ultima che è più vivida nella mia memoria..
rapporto finito da 5 minuti circa, siamo abbracciati, e io sono in una fase di mezzo abbiocco..non sto dormendo, ne sono sicuro, d'un tratto mi si crea un immagine in testa di un paesaggio montano, con pietre coperte da muschio tra le quali si aprono profonde spaccature..io NON sono li, è come se vedessi un film con una panoramica "manzoniana" che da lontano si avvicina sempre di più..
l'immagine si avvicina a due rocce, due lastroni messe di taglio tipo capanna, con una spaccatura buia tra le due..mi avvicino, dentro è freddo e umido, cè acqua, ma non è un ambiente ostile, anzi, cè calma e serenità, sento un energia incredibile che pervade quelle rocce..
l'immagine si addentra tra le due rocce, nella spaccatura incredibilmente, non cè buio, ma luce..! una luce intensa, calda, di un colore ambrato che riempie la cavità e da un senso di amore materno e pace. è una sensazione fortissima.
ad un certo punto vedo qualcosa, è un embrione umano, tipo scena finale di -2001 odissea nelle spazio- è un embione minuscolo che cresce sempre di più fino a diventare grande come un essere umano e riempire la cavità.
mi fissa con un occhio, dato che è messo di profilo, non parla e non ci sono suoni..non riesco a capire se sia mio figlio, o se sono io al concepimento, so solo di avere un forte legame con lui, so che è parte di me e che tra noi due cè un legame fortissimo. ma tra i due è lui in posizione di superiorità, non sento di doverlo proteggere o che, anzi è lui che mi da pace e serenità. mi sembra di regredire anch'io al suo stato, ora è come se lui abbracciasse me, sento il suo calore e il mio amore, sento un calore materno che non ho mai provato (mia mamma non è mai stata molto amorevole con me, anche da piccolo)
è una sensazione fortissima e incredibile, che ancora adesso mi crea forte empatia e mi commuove. il tutto mi sembra durato circa 10 minuti, mentre nella realtà sono pasati pochi attimi. vengo risucchiato all'indietro mentre l'embrione mi fissa sempre col suo occhietto nero..l'immagine si riallarga e lui scompare mentre io ritorno "violentemente" alla realtà
sono rimasto scosso e turbato per tutto il resto della giornata tanto che anche la mia ragazza lo ha notato e ha voluto che gliene parlassi a cena (cosa che poi non ho fatto)
tendo a precisare che in seguito a quel rapporto non è avvenuto nessun concepimento e che durante la giornata non si era mai parlato di bambini o di gravidanze, quindi non posso essere stato influenzato..
non saprei come definire questa esperienza e spero di sentire le vostre opinioni
l'altra esperienza è avvenuta circa un'anno prima, durante un forte periodo depressivo caratterizzato da crisi d'ansia e di pianto..stessa identica situazione con abbraccio dopo un rapporto.
mi ritrovo su un prato in montagna, non ci sono altre presenze. so che il prato è enorme perchè so esattamente dove mi trovo (un prato nella zona dell'Engadina in svizzera) ma riesco a vedre solo un cerchio d'erba attorno a me, di circa 10 metri di diametro, tutto il resto è avvolto nel buio, so che cè ma non riesco a vederlo.
sono a testa bassa, piango, vedo l'erba sotto i miei piedi di colore verde scuro, la luce è spenta, ovattata, una situazione lugubre e non piacevole.
sento il corpo leggero, come se si sollevasse da terra di pochi cm, piango e urlo ma dalla bocca non esce suono, lascio esplodere tutta la mia rabbia ma non cambia niente nè nel paesaggio nè nella mia situazione, sono sempre in questo cono di erba buia a disperarmi sempre di più...
mi sveglio violentemente alzandomi con un urlo strozzato in gola, al contrario dell'altra esperienza sono passate circa 3 ore ed entrambi siamo nella stessa identica posizione
la mattina dopo chiedo alla ragazza se ha notato qualcosa di strano, ma lei afferma di aver dormito tutta notte serena e tranquilla, senza nemmeno svegliarmi per il mio urlo..
sarei propenso a definire la prima esperienza come probabile OBE, non altrettanto riguardo alla seconda, visto che in seguito mi sono comunque addormentato, essendo passate piu di tre ore..anche se non saprei come inquadrarla..
inoltre mentre nella seconda le sensazione erano, come dire, "appannate", nell'esperienza dell'embrione sentivo chiaramente le sensazioni che provavo perdendo completamente la percezione del mio corpo reale. ed il tutto con un intensità ed una chiarezza che non avevo mai provato prima nè in un sogno nè altrove..potrei quasi giurare al 100% che io fossi davvero la e che il tutto fosse davvero reale..
questo è quanto
grazie dell'attenzione
