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Viaggi astrali, obe, nde, sogni premonitori e condivisi.
Racconta le tue esperienze avvolte da un velo di mistero che necessitano di una maggiore comprensione.

Discussione sui sogni premonitori

Messaggioda Alkimist » 15/09/2014, 0:50

Post provenienti da OT in altro argomento: viewtopic.php?f=48&t=5677&start=10#p74821
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Discussione sui sogni premonitori

Messaggioda Tigro » 26/09/2014, 10:59

Secondo me queste premonizioni avvengono perché nel mondo onirico partecipiamo tutti ad alimentarlo, attraverso le nostre esperienze, e puo diventare una specie di comunicazione globale
Il mio Blog: https://hokmaph-iperuranio.blogspot.it/ ... -idee.html
(ho dovuto spegnere il mio vecchio sito per problemi tecnici)

Sul mio Blog è possibile trovare l'analisi del mondo delle idee di Platone, che secondo la mia teoria corrisponde al mondo onirico.
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Re: Diario dei sogni Premonitori di Erik Bauer

Messaggioda Citrato » 30/09/2014, 20:52

Secondo la mia opinione invece non c'è niente da stupirsi sul fatto che Erik abbia avuto sogni "premonitori", specie per uno come lui con una così intensa attività onirica. Sarebbe stato più strano se non ne avesse avuto nemmeno uno. Se consideriamo che ogni persona fa la media di 8 sogni a notte, per una questione di probabilità prima o poi qualcuno dovrà pure avere un sogno che si "avveri". Molto spesso questa capacità basata sulle probabilità viene scambiata per superstizione da parte di chi non comprende le leggi della statistica e della matematica. Il fatto che un evento sia estremamente poco probabile non significa che sia impossibile. Questo video dovrebbe essere sufficientemente esplicativo per far comprendere di cosa sto parlando:

http://www.youtube.com/watch?v=m0WcZFp2aCI

Le leggi sulle probabilità potrebbero spiegare non solo la precognizione, ma anche la retrocognizione e alcune esperienze di sogni condivisi. In ognuna di queste esperienze si trovano sempre cose che coincidono e cose che non coincidono. Non vi è mai una cognizione chiara e lampante che possa univocamente venire associata ad un accaduto: questo è quanto accade nei casi di probabilità di eventi che si combinano.

A tal proposito posso raccontare un aneddoto personale: ho sognato di trovarmi in una casa data in prestito alla mia amica P. che quel giorno compiva gli anni (quella sera non ero con lei). Nel sogno, molto vivido e realistico, ero insieme a lei in una stanza e la vedevo aprire dei regali. In particolare la vidi aprire una scatolina bianca, con un coperchio particolare, ma non ebbi modo di appurare che cosa contenesse la scatolina, dato che in quel momento mi svegliai.

Quando la vidi le volli raccontare del mio sogno, facendole credere di essermi davvero trovato li con lei in un piano astrale. Cominciai a farle una serie di domande basate su ciò che avevo visto nel mio sogno:

<Citrato>: Eri in una stanza in piedi davanti ad un tavolo rettangolare marrone?

<P>: Esatto!

<Citrato>: C'era una tua amica posta di fronte a te ad una certa distanza mentre aprivi i regali?

<P>: Proprio così!

<Citrato>: alla tua destra era situata una porta che dava su un corridoio che a sua volta comunicava con l'ingresso?

<P>: Esattamente! Come fai a saperlo?

<Citrato>: Hai aperto una scatolina bianca rettangolare contenente un regalo?

<P>: Cavolo, ma allora eri li davvero! ..A questo punto la vedo impallidire.

<Citrato> Indossavi una veste lunga di color grigio e piena di decorazioni floreali?

<P> E' incredibile sei un mago! eri davvero li!

A quel punto avrei potuto davvero farle credere di essermi trovato in astrale in quella stanza e magari per tutta la vita anche lei avrebbe finito per credere nell'esistenza del corpo etereo. Tuttavia, dal momento che il diavolo si nasconde nei dettagli, cominciai a farle domande più specifiche:

<Citrato>: In quanti eravate nella stanza mentre aprivi la scatolina?

<P> Soltanto la mia amica ed io a dire il vero.

Risposta: nel sogno c'erano anche altre 3 persone che scherzavano con lei.

<Citrato>: Su quale spigolo del tavolo ti trovavi mentre aprivi il regalo: quello lungo o quello corto?

<P> Quello lungo.

Risposta: quello corto nel sogno.

<Citrato> Quante porte c'erano in quella stanza?

<P> 3 porte: una alla mia destra, una alle mie spalle e una alla mia sinistra

Risposta: nel sogno ce ne stava solo una alla sua destra.

<Citrato> Sicura che la veste che indossavi era quella lunga?

<P> Certamente.

Risposta: in questo caso avevo bleffato di proposito per rendermi più credibile. Avevo immaginato che avrebbe indossato quella veste molto elegante che già le avevo visto in altre occasioni, ma nel sogno indossava dei jeans e un maglioncino.

Infine portai una scatolina bianca che tenevo in casa e la confrontammo con la sua. Nel mio sogno la scatolina era di un bianco color panna, aveva una grandezza maggiore della sua e soprattutto aveva un coperchio del tutto dissimile a quello della sua scatolina.

A quel punto anche lei iniziò ad avere dei dubbi sulla veridicità della mia esperienza.

Dopo questo aneddoto ci sarà ancora chi vorrà dare peso agli elementi che coincidono con la descrizione del sogno (tavolo marrone, amica ad una certa distanza da lei, scatolina, porta collocata alla sua destra, corridoio comunicante con l'ingresso) e chi invece noterà le incongruenze (tipo di vestito indossato, colore, dimensioni e coperchio della scatolina, porte aggiuntive collocate nella stanza, diversa angolazione del tavolo, numero degli amici presenti).

Tante sono le coincidenze, altrettante le incongruenze. Diciamo 50% e 50%. Come la chiamiamo questa? Io la chiamo probabilità e legge dei grandi numeri, associata al potere della nostra immaginazione nel tentare di creare scenari verosimili.
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Re: Diario dei sogni Premonitori di Erik Bauer

Messaggioda Tigro » 30/09/2014, 21:35

Citrato ha scritto:Se consideriamo che ogni persona fa la media di 8 sogni a notte, per una questione di probabilità prima o poi qualcuno dovrà pure avere un sogno che si "avveri". Molto spesso questa capacità basata sulle probabilità viene scambiata per superstizione da parte di chi non comprende le leggi della statistica e della matematica. Il fatto che un evento sia estremamente poco probabile non significa che sia impossibile.


è vero il fatto che un evento sia estremamente poco probabile non significa che sia impossibile, ma in questo caso le combinazioni sono infinite, pensa a tutte le cose che puoi sognare a tutte le persone in tutti i luoghi che fanno tutte le cose possibili sognabili

immaginiamo per esempio che conosci solo 100 persone nella tua vita, che conosci solo 100 luoghi, e solo 100 azioni possibili, e immaginiamo che in un sogno sia solo possibile incontrare una persona in un solo luogo che fa una sola cosa

facciamo una Combinazione semplice (senza ripetizioni)
http://it.wikipedia.org/wiki/Combinazione
Immagine

quindi: 300!/(3!(300-3)!) viene un numero molto alto (non riesco a calcolarlo con la mia calcolatrice)
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Re: Diario dei sogni Premonitori di Erik Bauer

Messaggioda Citrato » 30/09/2014, 22:59

Certamente in un contesto di probabilità pure il numero delle possibili combinazioni diventa astronomico. Come tuttavia sostenevo, la mente applica un filtro che permette di selezionare solo quegli elementi e quelle azioni che rientrano in uno scenario verosimile, che ha affinità con le nostre emozioni e gli eventi che permeano il nostro quotidiano. Comunque se consideriamo che nel mondo siamo 7 miliardi, che ognuno di noi fa circa 8 sogni per notte e che ogni sogno potrebbe contenere supponiamo 5 personaggi onirici e 10 azioni, per un periodo supponiamo di 80 anni avremo già:

numero_azioni_totale= 10(azioni) x 5(personaggi onirici) x 8(numero_sogni) x 365(notti) x 80(anni) x 7000000000(popolazione)=8,176 x 10^16.

Consideriamo anche che molte azioni si ripetono, sia perchè si hanno sogni ricorrenti, sia perchè anche sogni diversi possono presentare contenuti in comune. Anche la vita quotidiana possiede questa ricorsività.

Infine, come nell'esempio riportato da Robert Todd Carrol, se la probabilità di una persona che sogna un aereo che cade è di uno su un milione, con 6 miliardi di persone aventi una media di 250 temi per notte, ci dovrebbero essere circa 1.6 milioni di persone al giorno che potrebbero sostenere di essere chiaroveggenti.
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Re: Diario dei sogni Premonitori di Erik Bauer

Messaggioda cla96 » 30/09/2014, 23:21

Tigro ha scritto:
Citrato ha scritto:Se consideriamo che ogni persona fa la media di 8 sogni a notte, per una questione di probabilità prima o poi qualcuno dovrà pure avere un sogno che si "avveri". Molto spesso questa capacità basata sulle probabilità viene scambiata per superstizione da parte di chi non comprende le leggi della statistica e della matematica. Il fatto che un evento sia estremamente poco probabile non significa che sia impossibile.


è vero il fatto che un evento sia estremamente poco probabile non significa che sia impossibile, ma in questo caso le combinazioni sono infinite, pensa a tutte le cose che puoi sognare a tutte le persone in tutti i luoghi che fanno tutte le cose possibili sognabili

immaginiamo per esempio che conosci solo 100 persone nella tua vita, che conosci solo 100 luoghi, e solo 100 azioni possibili, e immaginiamo che in un sogno sia solo possibile incontrare una persona in un solo luogo che fa una sola cosa

facciamo una Combinazione semplice (senza ripetizioni)
http://it.wikipedia.org/wiki/Combinazione
Immagine

quindi: 300!/(3!(300-3)!) viene un numero molto alto (non riesco a calcolarlo con la mia calcolatrice)

come dice Citrato ,si parla di situazioni verosimili e che ragionevolmente possono accadere nel futuro,eventi che in un qualche modo sono immaginabili anche prima che accadono (perché hanno dei collegamenti con le nostre giornate quotidiane)
«Life before Death,Strenght before Weakness,Journey before Destination»

Task (lista in aggiornamento):
1)Mangiare pizza in sogno
2)Essere un Corrivento
3)Avere i poteri di un Mistborn
4)Scoprire che aspetto abbia il mio Incanto Patronus
5)Riconoscere dei Sognospren
6)Creare una mappa del sogno
7)Disegnare un Aon in aria
8)"Prendere" la luna
9)Animare un oggetto
10)Utilizzare un Aletiometro
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Re: Diario dei sogni Premonitori di Erik Bauer

Messaggioda Tigro » 30/09/2014, 23:42

cla96 ha scritto:come dice Citrato ,si parla di situazioni verosimili e che ragionevolmente possono accadere nel futuro,eventi che in un qualche modo sono immaginabili anche prima che accadono (perché hanno dei collegamenti con le nostre giornate quotidiane)



Ma assolutamente nel mio calcolo metto tutti eventi verosimili facciamo per esempio 100 eventi verosimili, 100 persone che conoscete e 100 luoghi tutti verosimili

esempio: Pamela - lava i piatti - in salone il massimo della semplicità

C(100,3) [senza ripetizioni] = 161700 possibilità

ora voi conoscete più di cento persone e ci sono ben più di 100 eventi verosimili e altrettanti luoghi

Nel 2005 sono state accertate 174 sciagure aeree fonte wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Incidente_aereo

diciamo che sognare che pamela - si sfracella - su un aereo è una possibilità su 161700 (se abbiamo incluso incidente aereo tra le 100 in considerazione)

sul pianeta siamo 9 miliardi, ma pamela la conosciamo solo in pochi, e chi se ne interessa è la famiglia e gli amici, facciamo 20 persone per essere ottimisti, quindi 20 possibilità su un ventaglio molto ristretto di 161700, il fatto di sognare poco prima del volo aereo che pamela si sfracella diminuisce ancora più sensibilmente questa probabilità.

Per me un sogno è premonitore quando oggettivamente prevede che avvenga qualcosa entro un accettabile breve tempo, è ovvio che prima o poi moriamo tutti, ma se lo sogno una settimana prima, per me è un sogno premonitore.

E nei sogni che faccio e ricordo, raramente sogno cose reali o probabili
Ultima modifica di Tigro il 30/09/2014, 23:47, modificato 1 volta in totale.
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Re: Diario dei sogni Premonitori di Erik Bauer

Messaggioda cla96 » 30/09/2014, 23:46

Tigro ha scritto:
cla96 ha scritto:come dice Citrato ,si parla di situazioni verosimili e che ragionevolmente possono accadere nel futuro,eventi che in un qualche modo sono immaginabili anche prima che accadono (perché hanno dei collegamenti con le nostre giornate quotidiane)



Ma assolutamente nel mio calcolo metto tutti eventi verosimili facciamo per esempio 100 eventi verosimili, 100 persone che conoscete e 100 luoghi tutti verosimili

esempio: Pamela - lava i piatti - in salone il massimo della semplicità

C(100,3) [senza ripetizioni] = 161700 possibilità

ora voi conoscete più di cento persone e ci sono ben più di 100 eventi verosimili e altrettanti luoghi

Nel 2005 sono state accertate 174 sciagure aeree fonte wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Incidente_aereo

diciamo che sognare che pamela - si sfracella - su un aereo è una possibilità su 161700 (se abbiamo incluso incidente aereo tra le 100 in considerazione)

sul pianeta siamo 9 miliardi, ma pamela la conosciamo solo in pochi, e chi se ne interessa è la famiglia e gli amici, facciamo 20 persone per essere ottimisti, quindi 20 possibilità su un ventaglio molto ristretto di 161700, il fatto di sognare poco prima del volo aereo che pamela si sfracella diminuisce ancora più sensibilmente questa probabilità.

ma nel calcolo che fai è presente una certa differenza tra un evento ed un altro? cioè c'è un po' di differenza nel sognare che una persona fa un incidente aereo e poi accade ( li anche io mi farei venire dei dubbi) e invece sognare che è finita la carta della stampante e il giorno dopo scopri che è vero :shock:
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Re: Diario dei sogni Premonitori di Erik Bauer

Messaggioda Tigro » 30/09/2014, 23:51

cla96 ha scritto:ma nel calcolo che fai è presente una certa differenza tra un evento ed un altro? cioè c'è un po' di differenza nel sognare che una persona fa un incidente aereo e poi accade ( li anche io mi farei venire dei dubbi) e invece sognare che è finita la carta della stampante e il giorno dopo scopri che è vero :shock:



Se vuoi facciamo una differenza se vuoi non la facciamo, dipende dal calcolo statistico che vuoi fare! Se parliamo di cose comuni, mettiamo nel calcolo solo cose comuni e banali, se parliamo di ogni tipologia di evento possibile il calcolo combinatorio si alza enormemente.
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Re: Diario dei sogni Premonitori di Erik Bauer

Messaggioda Citrato » 01/10/2014, 1:14

Tigro, il tuo ragionamento è assolutamente chiaro e lineare, ma ripeto, rientra in un calcolo di eventi tutti equiprobabili e trattabili con semplici distribuzioni binomiali. Non dimentichiamoci dei coefficenti e dei filtri applicati dalla nostra immaginazione. Nel periodo compreso tra il 1940 e il 1986, il prof. Calvin s. Hall della Western Reserve University ha collezionato più di 50000 racconti di sogni e ha sviluppato un sistema di codifica per classificare gli elementi di questi sogni. I risultati indicano che i partecipanti di varie parti del mondo hanno rivelato contenuti molto simili nei loro racconti onirici.

http://www2.ucsc.edu/dreams/Info/content_analysis.html

Oggi che esistono gli smartphone e i computer sarebbe più che mai interessante ripetere simili esperimenti su scala mondiale, collezionando e filtrando le informazioni ottenute dai sognatori. Perchè non scrivi una bella app per Android e la fai circolare? Magari ci fai pure un pozzo di soldi. Chiamami se l'idea ti solletica!
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