Vi riporto di seguito il sogno:
Mi trovavo in una fattoria, gestita da una signora bionda dai tratti anglosassoni, in questa fattoria c'era un ufficio (moderno e computerizzato). La signora allevava oche, e ne avevo seguito la crescita, e le vedevo volare (mi sembra fossero 2 oche).
Arriviamo al punto saliente: la signora mi affida un'oca chiamata Dorothy. Io porto l'oca a spasso, tenuta al guinzaglio, in un parco che ero solito frequentare da ragazzino quando vivevo a Firenze. Stavo per uscire da questo parco che davanti al cancello mi si parano innanzi due mostri, a quattro zampe, dai tratti umanoidi, a metà strada tra zombie e babbuini coperti in parte di muschio, portavano sul petto una sorta di piccola armatura di paglia intrecciata. Capisco che sono cattivi e vogliono uccidere l'oca. Affretto il passo ma la mordono, voglio salvarla a tutti i costi. Tiro un calcio a uno dei due mostri e lo strangolo. Sono angosciato perché l'oca sta soffrendo mentre viene attaccata dall'altro mostro. Riesco a mettere fuori combattimento anche l'altro mostro chiudendogli il cancello sul collo e staccandogli la testa. Riesco ad uscire dal parco, non posso credere che l'oca sia ferita ma viva, tiro un sospiro di sollievo.. Appena uscito dal cancello vedo un'altro mostro, questo eretto, molto più umano, con la camicia, la pelle scura. Per difendere l'oca, lo butto a terra e lo stringo al collo, all'improvviso passano di lì due ragazzi (uno dei due lo conosco, è una persona per la quale nutro stima e rispetto, e simpatia) che mi dicono di fermarmi e di non uccidere il mostro con la camicia, mi dicono che in realtà non è un mostro ed è innocente. Lascio la presa e in effetti mi accorgo che quest'ultimo è un uomo giovane, magro, alto, riccio, di bell'aspetto e che in effetti non era pericoloso. Guardo l'oca e mi accorgo che i mostri l'avevano ferita più di quanto pensassi, tant'è che agonizzava con il collo spezzato (aveva il collo visibilmente storto, piegato). Io maledico i mostri, e mi piange il cuore. I due ragazzi mi dicono che è meglio sopprimerla, e mi cercano di tirare su il morale. Io dico loro che non ce la faccio a ucciderla, e allora loro mi rassicurano dicendomi che ci avrebbero pensato loro; quindi la uccidono passando con la moto sul collo.
Io faccio ritorno alla fattoria, entro nell'ufficio e mi accorgo che tutti gli impiegati sono dei nullafacenti e che si stanno dilettando con le carte invece di lavorare. Io parlo con due impiegati e dico loro di voler "denunciare" la morte dell'oca, anche se a loro non importava niente. Si mettono alla macchina da scrivere e iniziano a redigere verbale. Nel verbale dicono che l'oca era stata vittima di tentata violenza sessuale. Io rimango incredulo e li correggo, dicendo loro che i mostri l'avevano praticamente uccisa e non avevano altri intenti. Quindi mi sveglio.
E' un sogno stranissimo e se vi può essere utile posso dare anche ulteriori chiarimenti per rendere possibile l'interpretazione.
Un saluto e un bacione
