VickDreamer ha scritto:Da qualche parte avevo scritto che "i sogni sono qualcosa che non vogliamo ammettere a noi stessi o che non diciamo a voce alta o, spesso, è semplicemente l'inconscio che vuole giocare con la nostra sanità mentale, che a me sta mettendo a dura prova".
Scusami ma questa affermazione mi lascia un po' perplesso: l'inconscio vuole giocare con la nostra sanità mentale e metterla a dura prova? Se esso è parte di noi, della nostra stessa mente, è come se la mente si divertisse a minare se stesso, come se un tizio ad esempio, si divertisse tanto a tirarsi una badilata su un piede... Capita spesso che l'inconscio prenda strade diverse rispetto alla mente conscia causando problemi e sofferenze varie, ma in tutto ciò esso non lo fa mai apposta, lo fa perché ritiene, a modo suo, di fare il bene della persona che ha il dovere di tutelare. Se l'inconscio crea un complesso inutile e disfunzionale ad esempio, lo fa solo perché dal suo punto di vista (che potrebbe essere limitato, alla sua maniera, quanto il nostro cosciente), crede che ciò sia funzionale al bene della persona; non lo fa affatto per combinarle un brutto tiro!
Se l'inconscio si divertisse a fare impazzire le persone per il solo gusto di farlo, allora non si salverebbe più nessuno!
Per il resto non saprei interpretare il tuo sogno; a te che sensazioni ha dato? Penso comunque sia normale sognare persone del proprio passato, sia persone che ci sono piaciute, sia meno... Anche se non so se ciò abbia un motivo preciso o sia la semplice meccanica di ricordi che riemergono spontaneamente...
VickDreamer ha scritto:C'erano cose del mio animo che non riuscivo a controllare ed avevano via libera durante la fase REM.
Perchè?
Va da sé che questa conclusione è in linea con un'interpretazione classica dei sogni come forme di compensazione psicologica; se questa, per rispondere alla domanda che ti ho fatto, è la sensazione che hai avuto da questo sogno allora non la discuto, perché le proprie sensazioni sono proprio ciò che i sogni ci comunicano: allora si potrebbe dire che magari da sveglia cerchi di "contenerti" in alcuni aspetti e nei sogni ti permetti degli sfoghi?
Sul "perché?" ci potrebbe anche stare una risposta di carattere non psicologico, ma neurale: perché nella fase REM la corteccia frontale, che si occupa proprio di controllare e "limare" i nostri eccessi, non è attiva e lascia fare tutto al sistema limbico (vedi emozioni, ricordi, etc.) che può quindi in questo caso andare a ruota libera. Forse proprio questo è il motivo per cui spesso denotiamo sorpresi che nei nostri sogni abbiamo un comportamento tanto istintivo, frenetico e impulsivo, che stentiamo a riconoscere come nostro...
Ps: comunque non sono né uno psicologo né un neurologo, le mie sono solo impressioni personali, prendile come tali...