Ciao! E' un po' che non scrivo; questa mattina, al momento del risveglio, ho avuto un'esperienza un po' curiosa e volevo parlarne con voi.
Mi trovavo in quella fase in cui si stanno facendo gli ultimi sogni, anche se il sonno è leggero e a tratti il sogno si interrompe, si è consapevoli che ormai ci si deve alzare, però si ha ancora troppo sonno, per cui si riprende a dormire e sognare da un momento all'altro e così via... In questi brevi sogni spesso ero molto stanco e riuscivo a muovermi a malapena, stavo sdraiato a terra e quasi non riuscivo neppure a muovere un braccio: alzarmi e camminare era fuori discussione (nonostante ci provassi)... Nei vari risvegli tra un sogno e l'altro (più o meno simili tra loro, come se fosse lo stesso sogno in cui rientravo) ero molto assonnato e anche se sapevo di dovermi alzare nel giro di un attimo mi distraevo e riprendevo il sogno. Nell'ultimo di questi risvegli però ho deciso di fare lo sforzo e alzarmi veramente, altrimenti avrei fatto tardi... Quasi non riuscivo a muovermi; per un momento non sono riuscito a muovere neppure un dito, finché lo sforzo non ha avuto effetto e pian piano ho riacquisito la mobilità e la forza e mi sono finalmente alzato. Li per li non ci ho fatto caso, il solito risveglio faticoso e niente...
Poco dopo, però, mi è tornato in mente l'episodio e mi ha dato da riflettere, per due motivi: anzitutto mi sono reso conto che al momento di alzarmi ero praticamente in paralisi REM, ero sveglio, cercavo di muovermi e semplicemente non ci riuscivo! Una paralisi del sonno in piena regola, erano anni che non mi succedeva! Al momento non ho neppure realizzato bene la cosa, altrimenti ne avrei approfittato per tentare una DEILD! Poi mi è venuta in mente anche una seconda considerazione: un momento, ho pensato, ma anche nel sogno che andava e veniva ero in paralisi! Se ne era parlato forse tempo fa nel forum, un topic mi sembra sulle paralisi del sonno, ma vissute all'interno di un sogno... Se non ricordo male anche io avevo partecipato alla discussione e si era giunti un po' tutti alla conclusione che la stanchezza potesse essere percepita anche nel sogno e riflettersi nel sogno di una paralisi...
Ripensandoci mi è venuta in mente una frase, per indicare questo curioso fenomeno: "Quando i mondi si avvicinano", intendendo il mondo dei sogni e quello di quando siamo svegli. Normalmente sono ben distinti e la paralisi riguarda il secondo, mentre il primo ne è esente, ma, forse, in una situazione di dormiveglia, i due mondi sono più vicini, per cui i loro confini tendono a sovrapporsi un po' e di conseguenza anche le sensazioni dell'uno tendono a sovrapporsi sull''altro, così, una paralisi REM, propria di uno, può andare a sconfinare nel sogno...
Voi che ne pensate? Avete avuto esperienze simili?