Ciao a tutti, chiedo in anticipo scusa se essendo la prima volta che utilizzo gli strumenti del forum avessi sbagliato sezione o posto domande scontate/ già chieste (ho comunque fatto una breve ricerca dalla barra apposita per controllare se alcune risposte ci fossero ma non sono riuscito a trovarle).
La prima domanda 1) riguarda un aspetto pratico, al mattino quando mi sveglio cerco di trascrivere i sogni che ho fatto, fortunatamente li riesco a ricordare abbastanza bene però non sapendo esattamente quanto mi devo dilungare nel trascrivere i dettagli dei racconti mi perdo nel trascriverli, allora ho pensato di utilizzare un diario digitale per velocizzare la scrittura. Vorrei sapere se a livello di memorizzazione ci sono molte differenze tra scriverli a mano su carta o digitalmente e se questo può influenzare negativamente la memorizzazione dei miei sogni.
La seconda domanda 2) mi sono accorto che nei miei sogni nonostante mi trovi in delle realtà strane in quel frangente non me ne rendo conto e le assumo come se fossero la realtà quotidiana, perciò ho la consapevolezza di me stesso ma le azioni che compio, in apparenza di mia volontà, in pratica seguono le "leggi" del sogno e mi trovo in difficoltà a rendermi conto lì per lì che io sia nel mondo onirico. Cosa posso fare a riguardo?
La terza domanda 3) la scorsa notte mi è successa una cosa che mi ha fatto preoccupare e che mo ha convinto a cercare un aiuto nel confronto con altri onironauti. Il fatto è che stavo sognando, ero in un bosco ed avevo una sensazione di grande pace e felicità e tanto ero preso che ho eseguito "involontariamente" un test di realtà (perché volevo convincermi di non star sognando ma di vivere davvero in una realtà così affascinante) quindi mi sono guardato le mani per confermare che il numero delle mie dita fosse 5 per mano ed effettivamente così era, allora non sono riuscito ad acquisire la consapevolezza del sogno e non ho preso lucidità continuando a sognare. La questione nasce dal dubbio, come mai nel sogno le mie dita erano 5 come nella realtà? Probabilmente avrei dovuto eseguire ulteriori test prima di giungere ad una conclusione; ma sto pensando che magari sbaglio nella quotidianità ad eseguire i test di realtà, con quale atteggiamento bisogna porsi per effettuare i test di realtà? Come fare per renderli efficaci?
Vi ringrazio per l'attenzione.
Un saluto!