da mattyna » 18/05/2008, 2:28
Ernst Theodor Wilhelm Hoffmann (Königsberg, 24 gennaio 1776 – Berlino, 25 giugno 1822) è stato uno scrittore, compositore, pittore e giurista tedesco, esponente del Romanticismo. Mutò il suo terzo nome in Amadeus nel 1805 in onore di Mozart.
E.T.A. Hoffmann trascorre l'infanzia nella casa dello zio materno che lo avvia a studi di giurisprudenza; si sente però più attratto dalla musica, dalla pittura e dalla letteratura. Laureatosi intraprende la carriera di magistrato, viaggiando in diverse città, tra cui Berlino e Varsavia; all'attività giuridica alterna quella artistica: compone sinfonie, dirige orchestre, si occupa di critica musicale e di regia teatrale.
Nel 1814 inizia il periodo più fecondo della sua produzione letteraria, che lo porta a scrivere racconti tra i più originali e suggestivi della letteratura europea.
Il suo primo racconto è Il cavaliere Gluck (1808), in cui descrive la musica come un'arte leggera e soave, ma profondamente distruttrice. Si dedica anche allo studio dell'ipnosi, dell'occulto e della telepatia.
L'attrazione per i fenomeni occulti ed allucinatori si ritrova nel suo romanzo Gli elisir del diavolo (1815), dove l'autore affronta i temi dello sdoppiamento della coscienza, della follia e della telepatia, e nella raccolta Notturni.
Nei suoi racconti l'autore affronta diversi generi narrativi, spaziando dal racconto avventuroso a quello poliziesco; si dedica a casi patologici ed alla satira; descrive la realtà concreta come un qualcosa di inconcepibile, assurdo, artificioso, mentre i sogni e le magie appaiono come aspetti assolutamente naturali ed ovvi.
Tra i racconti dei notturni, uno dei più celebri è Der Sandmann (L'uomo della sabbia), che racconta l'amore tra un uomo e la bambola meccanica Olimpia, sotto l'occhio malevolo del dottor Spalanzani. Il tema verrà abbondantemente ripreso nel tempo, dalla Eva Futura di Auguste Villiers de l’Isle-Adam fino al robot del film Metropolis.
Fra le sue opere musicali più importanti, da ricordare la "Undine", scritta in collaborazione con La Motte-Fouqué.
Per gli scrittori francesi dell'Ottocento Hoffmann ha incarnato il vero spirito romantico tedesco. La sua figura e le sue opere letterarie, improntate al fantastico e all' horror, influenzarono notevolmente il Romanticismo europeo ed ispirarono le narrazioni di molti autori, tra i quali Edgar Allan Poe e Fedor Dostoevskij