kirito ha scritto:Giusto.
Ebbene, conoscendo questi rapporti, in base a cosa paragoni i sogni all'iperuranio?
Secondo me c'è un rapporto di metessi, il mondo delle idee si alimenta dal mondo reale, ma sono mondi interdipendenti.
E il mondo delle idee, l'iperuranio secondo me si basa su queste tre ipotesi:
Prima ipotesi: Il mondo onirico è una realtà a tutti gli effetti, è il mondo delle idee e dei concetti di Platone, è la Res Cogitans di Cartesio, è un universo con leggi “fisiche proprie”
diverse dall'universo materiale. È possibile sperimentarlo in diverse condizioni, in particolare attraverso il sogno, si può esplorare, si può interagire con i suoi elementi, esattamente come avviene nei sogni lucidi.
Seconda ipotesi: La memoria che utilizziamo nella realtà fisica, non è la medesima della memoria utilizzata nei sogni, nel senso che il locus fisico non è il medesimo, la
memoria reale è definibile nel locus della corteccia cerebrale, la memoria onirica invece fa parte di questo mondo onirico.
Terza ipotesi: Le situazioni in cui ci troviamo all'interno dei sogni, che attraverso un sistema di simboli ci comunicano idee e pensieri, sono oggettivamente il prodotto di
questa realtà onirica, il prodotto di interazioni interne al mondo onirico e non all'interno della nostra psiche che è solo soggetto osservante nei sogni comuni e soggetto interattivo
e cosciente nei sogni lucidi.