Diario di viaggio a Oniria
Sorpresa!!!



Ebbene sì, è stato un inaspettato come una gravidanza indesiderata, difficoltoso come un parto ma alla fine sono riuscito anch'io ad arrivare Oniria




Ora vorrei fare un bel discorso di apertura lungo almeno cinque righe, come ho fatto con gli altri diari prima di pubblicare il sogno ma visto che attendevate molto impazientemente quanto me un mio sogno ambientato a Oniria, soprattutto tu @Sonme per ovvi motivi, penso che concorderete con me sul fatto che sia meglio saltare convenevoli e formalità e passare direttamente al sogno, giusto? Si!




Link al mio diario dei sogni lucidi: http://www.sognilucidi.it/forum/viewtopic.php?f=10&t=9699
Link al mio diario dei sogni comuni: http://www.sognilucidi.it/forum/viewtopic.php?f=11&t=9698
EEEEEEEEEE.... sigla...




Nelle profondità di Atlantide del 10/8/2017
Sto nuotando nel mare che circonda Oniria; si estende a perdita d'occhio. Non ho mai nuotato in vita mia ma noto che mi viene particolarmente naturale e, benché stia nuotando contro le onde, non risulta per nulla difficoltoso, muovendo le braccia taglio le onde come se fossero fatte d'aria. Giungo su un quadrato di mare in cui le acquee sono più calme ed improvvisamente inizia a sprofondare, con me sopra, facendo un suono che ricorda quello di un carrello elevatore. Per un attimo si fa tutto buio con il suono ancora in sottofondo, riprendo la visuale dal basso verso l'alto, e mi ritrovo in piedi su quella piattaforma, completamente vestito e con un piccolo zainetto rosso in spalle pronto a esplorare la zona. L'ascensore si ferma e con esso anche il rumore; mi ritrovo davanti a un labirinto sotterraneo parzialmente allagato con il soffitto molto basso (penso che esso e la mia testa ci sarà stato meno di un metro). Non è molto complesso come labirinto, è costituito solo da un lungo percorso a serpentina creato con dei muri che più procedi e più diventano sottili alcuni spessi circa un centimetro fino a diventare delle semplici lastre di vetro. Ricordo, però, che il primo muro è costituito da una riproduzione della Bocca della Verità con gli occhi e la bocca completamente neri. Procedendo in questo percorso a serpentina, con l'acqua che mi arriva alle caviglie scopro perché quel percorso non è completamente sommerso. Guardando a destra, infatti, noto un'apertura nel muro che raccoglie tutta l'acqua. Mi avvicino, guardo giù, ma non vedo nulla a parte la cascata che si è venuta a creare. Desidero scoprire cosa c'è la sotto e mi lancio, non provo alcuna paura. Mi sveglio.