Prima di tutto grazie
beh si in un certo senso...nel senso che io non credo che nessuna esperienza possa avvenire fuori dal cervello per svariate ragioni alcune anche incontestabili
ma certo è che come sappiamo il cervello è straordinario e con la consapevolezza che tutto avveniva nella mia mente ho provato emozioni indescrivibili anche esperienze che stando agli esperti erano quello che loro definivano viaggi astrali.
In particolare con questa piccola poesia volevo descrivere la pace che si prova a riscoprire le pure sensazioni ed emozioni.
Devo essere sincero, vedere come da svegli nei sogni mi capita sempre, ma le cose diventano indescrivibili quando sparisce tutto e rimani tu ed una sensazione magari prima di svegliarti, queste esperienze vanno oltre l'inimmaginabile.
Quando ad esempio ti ritrovi nel tuo letto, tutto intorno buio, e inizi a sentire l'abbraccio di una persona che ti manca e poi inizi a sentire la persona al livello tattile così come sarebbe normalmente e si stringe l'abbraccio.
Oppure ti metti a sedere "sul tuo corpo" ma senza vedere nulla e assapori la pace di rimanere nel vuoto e di muovere un po' le braccia e il corpo onirico... senza assolutamente niente, ascoltando il respiro profondissimo.
O anche chiudi gli occhi e parte una musica, magari suonata al pianoforte, sempre non vedendo nulla, ma che tu controlli attraverso l'emozione che desideri provare e cambia sembrando in armonia con quello che vuoi provare.
Mi ero dimenticato del voto 1
PS: io e te abbiamo la stessa età