Utopia
Ogni sera il suo sogno ricorrente ritornava. Ogni sera Utopia era lì. La sua cittá ideale era ogni sera uguale, ogni sera le persone erano felici. Felicissime. Sembrava che per loro la vita fosse senza pensieri, che fosse delegata ad un altro. Felici, ma sempre minori... Eh, sì, sempre minori. Capì solo dopo che Utopia un difetto ce lo aveva: era troppo vicina al lager di Utopia.