Sonme ha scritto:Secondo me i dreamsign hanno una certa importanza.
Sì, è vero, però chiedeva se sono indispensabili e io ho detto di no, non perché mi stiano antipatici i dream sign (anzi quando sono utili sono veramente simpatici
), ma, perché, come tu stesso hai detto, ribaltando un po' l'ordine dei quote:
Sonme ha scritto:Non sai cosa è un Dreamsign. "...i dreamsign non sono altro che tutti quegli eventi, oggetti, circostanze, sensazioni o pensieri che sono impossibili nella vita reale o che sono anomali, che hanno qualcosa di strano che ci può permettere di prendere consapevolezza all’interno del sogno
Sonme ha scritto:i dreamsign hanno una certa importanza.
e:
Sonme ha scritto:Uno, due, tre, quattro, cinque,... sei. Sono sei. Sì, sono sei, è tutto a posto, "sono nella realtà", pensi.
Ecco, vedi?
I dream sign non contano nulla di per sé stessi, perché, se definiti come "anomalie" che ti fanno capire di essere in sogno, allora si denota dall'esempio che hai riportato (peraltro caso veramente molto comune! Io stesso ad esempio spesso penso nei sogni: "Ma sto volando veramente, proprio come nei sogni!" senza realizzare che quello
è un sogno!), che essi non contano nulla se tali anomalie non sono percepite
come tali. Infatti nel tuo esempio
appare normale avere sei dita, quindi come potrebbe aiutare la cosa?
Secondo me i dream sign sono molto utili, sì, è vero, e io stesso ho potuto constatarlo in vari sogni, ma non
indispensabili, perché il loro riconoscimento come tali non può avvenire previa un'insorgenza spontanea e precedente della lucidità, o anche di semplice prelucidità. Cioè uno prima ha l'impressione di stare sognando (vale a dire la consapevolezza sorge indipendentemente dai dream sign) e poi, sulla base di ciò, osserva eventuali dream signs per sincerarsene. Solo in questo modo, poiché certe facoltà psichiche si sono già attivate di loro, si può arrivare a stabilire che sei dita non sono la norma, altrimenti la cosa procede come tu hai illustrato!
Secondo me è importante lavorare "intorno" alla cosa, invece di prenderla di petto, come giustamente hai detto tu, ad esempio, sottolineando l'importanza della memoria onirica, oppure, aggiungerei, cercando di esercitare anche le autosuggestioni e la memoria prospettica e tutte quelle cose, insomma, che sembrano "periferiche" rispetto al sogno lucido di per sé, ma che, nel complesso, "preparano il terreno" che favorisce l'insorgenza spontanea di simili prese di coscienza all'interno di un sogno. Allora esse si potranno manifestare, il più delle volte, come semplici casi di prelucidità, ma, se c'è questa, ciò sarà bastante e sufficiente perché i drem signs eventualmente presenti al momento possano essere sfruttati nel migliore dei modi!
PS:
Ma forse, ad ogni modo, rileggendo velocemente i messaggi precedenti, abbiamo detto entrambi la stessa cosa, solo forse con parole diverse!
Lascio ugualmente il messaggio, affinché, con il concetto espresso in più modi, esso possa apparire più chiaro per l'utente che ha esposto la sua curiosità