ciao ragazzi o alcuni dubbi su quanto tempo bisogna praticare la meditazione riepilogativa.
bisogna meditare fino a quando ci si sta per addormentare?
oppure bastano 10 minuti e poi ti lasci trasportare del sonno?
sciamano ha scritto:secondo me, questo tipo di meditazione si differenzia leggermente sulla maggior parte delle altre.
Le altre, a mio personalissimo parere, sono tutte basate sull'idea del monoideismo che, di per sè, ti svuota la mente. La mente si svuota perchè è occupata da quell'unica idea e lo scopo è il vuoto stesso, e non quell'unica idea.
Qui invece, sempre secondo me, la mente si svuota perchè si concentra su questo pensiero attivo, il quale, per l'atto di esser profondamente concentrato su stesso, annulla il chiacchiericcio mentale incessante e così nemico della meditazione, però è esso stesso il suo scopo. Cioè non la fai perchè vuoi, alla fine, arrivare a "pensare a niente" ma la fai per pensare alla tua giornata e inoltre, sempre più secondo me, può avere uno scopo molto più concreto e pratico di qualsiasi altra meditazione: rivivendo la mia giornata, rivivo anche i miei sbagli, inevitabilmente penso anche che cosa avrei potuto fare per vivere diversamente - in modo migliore- quella situzione (se ho l'accortezza di non formulare un giudizio - perchè altrimenti non è più meditazione ma diventa un continuo rimuginare) allora può diventare anche un modo di automigliorarsi.
Per esempio: è tutto il giorno che continuo a rimuginare su quei 2 o 3 maledetti errori che ho fatto oggi. La sera, da solo con me stesso, e pur senza giudicarmi, mi rivivo la mia giornata e arrivo a quel primo errore. Lo vedo senza giudizio. Spersonalizzando l'autore del gesto (io), e mi dico come avrebbe potuto essere migliore, senza per questo condannarlo. Laddove ci sarà occasione di rivivere la stessa, o simile situazione, presumibilmente agirò in modo migliore. Fatta questa considerazione chiudo quel cassetto, mi libero del rimorso, ho ammesso la mia colpa e mi sono assolto, non posso tornare indietro, posso solo andare avanti, non ha senso rimuginare, ho chiuso l'argomento con me stesso... vai avanti e arrivi agli altri 2 errori e li affronti allo stesso modo e, magari, ti accorgi che in mezzo a quei 2 o 3 errori a cui continuavi a ripensare, c'è anceh una bella azione, un qualcosa che hai fatto di cui andar fieri e a cui non avevi nemmno fatto caso...
è fantastica e difficilissima fatta in questo modo. Ma faticosa.
Se la fai in questo modo ha anche senso farla non a ritroso ma dal momento del risveglio al momento presente.
E, per rispondere alla tua domanda, una volta che arrivi al momento presente, non ha senso andare avanti. Dove puoi andare più avanti di così?
Il punto è che alla fine, non rimugini più su niente, hai liberato la mente perchè non ha più niente su cui rimuginare.
è vuota e dunque, di nuovo, ricettiva
CAOSPIRIT ha scritto:Hai fatto una Bella interpretazione della tecnica, ma con gentilezza vorrei sapere la risposta alla mia ultima domanda se possibile
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