Indice Tecniche e Divulgazione Tecniche di induzione > BINAURAL BEATS come induzione al SL

Sezione per imparare a fare sogni lucidi.
Parliamo qui di metodi consolidati e sperimentali per indurre esperienze oniriche.

BINAURAL BEATS come induzione al SL

Messaggioda Ilbus » 17/02/2022, 22:03

Ciao,
Nelle mie pratiche meditative di SL ho scoperto che il suono delle campane tibetane mi aiuta molto. In particolare quando suonano almeno due campane.
Io non conosco i bineural beats a parte ciò che sto leggendo e un poco sperimentando.
In pratica con questi suoni si vuole indurre la mente in uno stato di coscienza alterato identificato dalle diverse frequenze che si è stabilito scientificamente funzioni il cervello nei vari stati di coscienza. Il problema è che queste frequenze sono troppo base e quindi non sono udibili da orecchio umano. La soluzione è stao il bineural beat. In pratica si induce il cervello ad ascolatere la differenza tra due frequenze udibili e che questa frequenza sia quella desiderata.
Pensandoci pure due campane tibetane nelle loro freuenze fanno la stessa cosa.
Curiosità a parte anche Don Juan spiegò di cercare i buchi nei suoni.
Dato che le campane tibetane nel mio caso funzionano ma non posso gestirne le frequenze mentre nei bineural beats posso farlo, mi è nata la curiosità.
Nel forum qualcuno li conosce bene da spiegarli e magari ha esempi?
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Re: BINAURAL BEATS come induzione al SL

Messaggioda LuKe94 » 18/02/2022, 18:03

Credo che l'hai già spiegato abbastanza bene tu , praticamente si aiuta il cervello a sincronizzarsi nella frequenza "di scarto" tra una cuffia e l'altra.
Ti consiglio delle cuffie di buona qualità perché devono definire bene suoni. Prova a cercare bene su YouTube, dovrebbero esserci degli audiovideo che fondono campane tibetane e binaural beats.
“Professore, è vero tutto questo? O sta accadendo dentro la mia testa?”
“Certo che sta accadendo dentro la tua testa, Harry! Dovrebbe voler dire che non è vero?”
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Re: BINAURAL BEATS come induzione al SL

Messaggioda Ilbus » 19/02/2022, 12:47

NeuroEngineer ha scritto:/

Onde cerebrali Theta
La loro frequenza e’ tra i 4 ed i 8 Hz e sono proprie della mente impegnata in attività di immaginazione, visualizzazione, ispirazione creativa. Tendono ad essere prodotte ad occhi chiusi e corpo fermo con un intensa attenzione interiore e durante la meditazione profonda, il sogno ad occhi aperti, la fase REM del sonno (cioè, quando si sogna). Nelle attività di veglia le onde Theta sono il segno di una conoscenza intuitiva e di una capacità immaginativa radicata nel profondo. Genericamente vengono associate alla creatività e alle attitudini artistiche.

/

Onde cerebrali Delta
Hanno una frequenza tra 0,5 e 4 Hz e sono associate al più profondo rilassamento psicofisico. Le onde cerebrali a minore frequenza sono quelle proprie della mente inconscia, del sonno senza sogni, dell’abbandono totale, delle esperienze di pre-morte e coma. In questo senso vengono prodotte durante i processi inconsci di auto generazione e di autoguarigione. In questo stato si è solitamente “incoscienti” della realtà fisica. Questo stato di coscienza di solito è privo di sogni e può essere ottenuto da un meditante esperto.

/

Onde cerebrali Gamma
Sono molto rare e relative a frequenze superiori ai 30 Hz nel range da 30 a 90 Hz e prevalentemente 30-42 Hz. Sono tipiche degli stati di meditazione profonda e di grande energia, sono correlate con la volontà, i processi mentali superiori e i poteri psichici, con la concentrazione e il “problem solving” (risoluzione di più problemi contemporaneamente).

>Le onde Gamma sono quelle “più recenti” solo perché è stato difficile trovare la strumentazione che le misurasse accuratamente. Si pensa che le frequenze delle onde cerebrali High-Beta e Gamma siano “frequenze di armonizzazione”. Le onde Gamma sono associate con la funzione cerebrale che crea una sintesi olografica dei dati raccolti in varie aree del sistema nervoso centrale, affinché si fondano insieme in una prospettiva più elevata.

>Recenti sperimentazioni EEG hanno rilevato frequenze cerebrali estremamente elevate sopra le Gamma, fino a 100 cicli al secondo (Hz), che sono state denominate Onde Iper Gamma e onde persino più elevate, a 200 cicli al secondo, denominate Lambda. Sono state rilevate anche onde estremamente basse, più basse delle onde Delta a meno di 0,5 cicli al secondo, che sono state denominate Epsilon.

>Queste “nuove onde cerebrali” sono state associate a stati elevati di auto-consapevolezza, capacità di accesso a livelli superiori di informazione ed intuizioni e abilità psichiche ed esperienze extracorporee (ci capacitiamo di star sognando,Sogni Lucidi).

>I ritmi Theta e Gamma interagiscono anche con questi nuovi schemi cerebrali per aiutare la concentrazione olografica delle informazioni cerebrali in immagini, pensieri e memorie comprensibili.

//

Se un individuo si trova nello stato di onde Beta e si mette ad ascoltare frequenze Beta, come risultato si avrà il potenziamento dell'attività Beta.
Se un individuo si trova nello stato di onde Alfa e si mette ad ascoltare frequenze Gamma, come risultato si avrà una sintonizzazione debole verso il segnale Gamma.

///

CONCLUSIONI

https://fayesirio.files.wordpress.com/2 ... 88429..png

Se vogliamo indurre un Sogno Lucido, inizialmente diamo un impulso breve che induca il cervello a sintonizzarsi sulla frequenza tipica della fase REM.
Dopodiché, rafforziamo e teniamo saldo il collegamento tra cervello e frequenza che sta prendendo durante tutto il Sogno Lucido ( e questo sicuramente senza alcun problema di effetti negativi, non mi dilungo ulteriormente in termini tecnici).

//


Da questo fenomeno si spiega anche l'effetto Mozart:
L'effetto Mozart è una teoria scientifica elaborata nel 1993 secondo cui l'ascolto della Sonata in re maggiore per due pianoforti (KV 448) di Amadeus Mozart avrebbe causato un temporaneo aumento delle capacità cognitive di un gruppo di volontari.

[/quote]
Interessantissimo.
Molto avevo già letto altro no, probabilmente ne saprai ancora di più...
Mi sembra di leggere la teroia della tecnica del Reiki Usui ma in modo scientifco. Sono reikista e in meditazione il pensiero è proprio quello del diapason. inducendo vibrazioni di un corpo sano, la parte del corpo vibrante in maniera non normale si sintonizza più velocemente sulla normalità e quindi guarisce prima. Accelera la guarigione.

Quello che mi interesserebbe sarebbe un suono bineurale, oppure forse più verosimilmente una sequenza di suoni bineurali che induca lo stato della mente alle onde delta e theta. Ho scaricato una app che mi permette di creare suoni bineruali, però non ci capisco granchè.
Vedendo la tecnologia che c'è in giro ora mi è nata anche l'idea di pensare ad utilizzare quel giubbetto per realtà virtuale con le casse che ti fa sentire i suoni dentro il corpo. (Sono fuso lo so... )
https://www.wired.it/gadget/accessori/2 ... de-sonore/
arriva proprio alle frequenze richieste.:)
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Re: BINAURAL BEATS come induzione al SL

Messaggioda Ilbus » 23/02/2022, 20:57

NeuroEngineer ha scritto:
Sono reikista e in meditazione il pensiero è proprio quello del diapason. inducendo vibrazioni di un corpo sano, la parte del corpo vibrante in maniera non normale si sintonizza più velocemente sulla normalità e quindi guarisce prima. Accelera la guarigione.

Ammetto che quando si parla di sintonia e guarigione nella stessa frase sono sempre un pò scettico (a volte c'è gente che si spaccia per "medico alternativo" e in cambio di una cura inesistente chiede denaro), però interessante che tu ci ritrovi un legame. Darò un'occhiata alla tecnica, magari nella sua forma più sana, corretta e originale presenta aspetti verificabili e reali.
Dopotutto non sono rari i casi in cui pratiche del genere alla fine hanno un riscontro scientifico effettivo: la spiegazione alla base è diversa, ma i risultati sono più o meno molto simili.
Grazie del consiglio!



Il Reiki è stato uno dei miei esperimenti di conoscenza di varie tecniche meditative, mi aveva colpito porpiro per le qualità di autoguarigione e la controprova che si può eseguire sui vegetali. Studiandola capisci che si base molto sulle vibrazioni. Personalmente in questi pochi mesi in cui qualche prova l'ho fatto posso dire per mia esperienza personale ha funzionato meravigliosamente per il malditesta post sbornia, in 10 minuti di reiki, passato, incredibilie! Ha fatto ottima impressione anche su piccole bruciature della pelle e tagli. Anche io sono scettico su questo tipo di pratiche infatti ci ho riflettuto sopra. Qualche risultato l'ho ottenuto quindi non posso dire che proprio non funzioni. nonostante ci siano delle spiegazioni pseudo scientifiche ho notato più che altro che:
-rilassa il corpo
-porta l'attenzione della mente del sottoposto, sè stesso o altra persona, su una parte specifica del corpo con un intento positivo, di guarigione o equilibrio
-si riscontrano benefici sia a livello fisico che "spirituale", cioè mentale.
- Se si ottengono risultati si può pensare ad una suggestione mentale di stare meglio. Vero, ma se alla fine questa suggestione ti porta davvero a stare meglio...BEN VENGA LA SUGGESTIONE!
- Non può nuocere in alcun modo mentre potrebbe, forse, aiutare: è una scommessa vincente.

Nel reiki ci ho trovato una tecnica in più di meditazione.

Una cosa che a questo punto vorrei fare sarebbe provare a fare Reiki in un sogno lucido. nuova task! :)
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Re: BINAURAL BEATS come induzione al SL

Messaggioda olrac » 26/02/2022, 19:13

Ilbus ha scritto:Ciao,
Nelle mie pratiche meditative di SL ho scoperto che il suono delle campane tibetane mi aiuta molto. In particolare quando suonano almeno due campane.
Io non conosco i bineural beats a parte ciò che sto leggendo e un poco sperimentando.
In pratica con questi suoni si vuole indurre la mente in uno stato di coscienza alterato identificato dalle diverse frequenze che si è stabilito scientificamente funzioni il cervello nei vari stati di coscienza. Il problema è che queste frequenze sono troppo base e quindi non sono udibili da orecchio umano. La soluzione è stao il bineural beat. In pratica si induce il cervello ad ascolatere la differenza tra due frequenze udibili e che questa frequenza sia quella desiderata.
Pensandoci pure due campane tibetane nelle loro freuenze fanno la stessa cosa.
Curiosità a parte anche Don Juan spiegò di cercare i buchi nei suoni.
Dato che le campane tibetane nel mio caso funzionano ma non posso gestirne le frequenze mentre nei bineural beats posso farlo, mi è nata la curiosità.
Nel forum qualcuno li conosce bene da spiegarli e magari ha esempi?


Sarebbe interessante fare un paragone con la tecnologia dell' hemi-sync...:)
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Re: BINAURAL BEATS come induzione al SL

Messaggioda Arwen » 26/02/2022, 19:45

Non entrerò molto nello specifico perché non sono esperta in materia ma ho usato spesso suoni binaurali per indurre sogni lucidi (tramite WILD) e la maggior parte delle volte ha funzionato. Li mettevo negli auricolari e dopo 20 minuti-una mezz'oretta (a volte anche meno, se nella fase del sonno giusta) mi ritrovavo nella fase di transizione veglia-sonno (paralisi ipnagogica). Usavo, credo, onde theta e alpha (non le ricordo di preciso, comunque cose di questo tipo https://www.youtube.com/watch?v=BWYyGMu ... nauralBeat). In ogni caso i suoni aiutano soltanto a creare l'ambiente migliore per indurre i lucidi, ci vuole sempre un certo sforzo mentale per fare il resto (rilassamento, sforzo per mantenere l'attenzione, etc). Ultimamente invece sto usando una tecnica che si chiama Coherent Breathing, che si serve di due campane tibetane per alternare i respiri e che trovo estremamente utile (l'ho spiegata in un altro post, si tratta di ridurre i respiri per minuto a 5 circa al fine di rilassare corpo e mente e portarti in uno stato di rilassamento vigile. Si fa questo seguendo le campane tibetane, che suonano ogni 6 secondi, che è il tempo di inspirazione-espirazione).

Spero possa essere utile!
Season of mists and mellow fruitfulness,
Close bosom-friend of the maturing sun;
Conspiring with him how to load and bless
With fruit the vines that round the thatch-eves run;
To bend with apples the moss’d cottage-trees,
And fill all fruit with ripeness to the core...

(John Keats)
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Re: BINAURAL BEATS come induzione al SL

Messaggioda Ilbus » 27/02/2022, 16:50

olrac ha scritto:
Ilbus ha scritto:Ciao,
Nelle mie pratiche meditative di SL ho scoperto che il suono delle campane tibetane mi aiuta molto. In particolare quando suonano almeno due campane.
Io non conosco i bineural beats a parte ciò che sto leggendo e un poco sperimentando.
In pratica con questi suoni si vuole indurre la mente in uno stato di coscienza alterato identificato dalle diverse frequenze che si è stabilito scientificamente funzioni il cervello nei vari stati di coscienza. Il problema è che queste frequenze sono troppo base e quindi non sono udibili da orecchio umano. La soluzione è stao il bineural beat. In pratica si induce il cervello ad ascolatere la differenza tra due frequenze udibili e che questa frequenza sia quella desiderata.
Pensandoci pure due campane tibetane nelle loro freuenze fanno la stessa cosa.
Curiosità a parte anche Don Juan spiegò di cercare i buchi nei suoni.
Dato che le campane tibetane nel mio caso funzionano ma non posso gestirne le frequenze mentre nei bineural beats posso farlo, mi è nata la curiosità.
Nel forum qualcuno li conosce bene da spiegarli e magari ha esempi?


Sarebbe interessante fare un paragone con la tecnologia dell' hemi-sync...:)


Grazie della segnalazione,mi sembrano molto interessanti queste meditazioni guidate hemi sync, li provo sicuramente!:)
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Re: BINAURAL BEATS come induzione al SL

Messaggioda Ilbus » 27/02/2022, 17:05

Arwen ha scritto:Non entrerò molto nello specifico perché non sono esperta in materia ma ho usato spesso suoni binaurali per indurre sogni lucidi (tramite WILD) e la maggior parte delle volte ha funzionato. Li mettevo negli auricolari e dopo 20 minuti-una mezz'oretta (a volte anche meno, se nella fase del sonno giusta) mi ritrovavo nella fase di transizione veglia-sonno (paralisi ipnagogica). Usavo, credo, onde theta e alpha (non le ricordo di preciso, comunque cose di questo tipo https://www.youtube.com/watch?v=BWYyGMu ... nauralBeat). In ogni caso i suoni aiutano soltanto a creare l'ambiente migliore per indurre i lucidi, ci vuole sempre un certo sforzo mentale per fare il resto (rilassamento, sforzo per mantenere l'attenzione, etc). Ultimamente invece sto usando una tecnica che si chiama Coherent Breathing, che si serve di due campane tibetane per alternare i respiri e che trovo estremamente utile (l'ho spiegata in un altro post, si tratta di ridurre i respiri per minuto a 5 circa al fine di rilassare corpo e mente e portarti in uno stato di rilassamento vigile. Si fa questo seguendo le campane tibetane, che suonano ogni 6 secondi, che è il tempo di inspirazione-espirazione).

Spero possa essere utile!


Anche io con la meditazione entro nei sl in WILD, e in comune le campane tibetane e la tecnica che usi mi fa intendere bene quello che dici.
L'ascoltare i suoni bineurali che mi hai indicato li ho provati. Ma ascoltare solo un suono cosi diventa difficile, ho l'impressione di doverci cadere sopra da molto in alto. Credo sia meglio arrivarci gradualmente in sincornia con il corpo ed emozioni. Quindi ascoltare bineural beats in sequesnza dallo onde beta alle anche delta. Questo aiuta ad arrivarci con meno sforzo, si impara con la pratica. Se posso darti un consiglio che uso, gli esercizi di respirazione eseguili in seconda fase dopo esercizi di rilassamento fisico. In ordine consiglio, prima di arrivare nel sogno lucido in wild tramite meditazione, di effettaure rilassamento fisico (da onde beta ad alpha,) rilassamento emozionale ( con respiro) da alpha a Theta e se vuoi arrivare in fondo rilassamento mentale da theta a delta. Questi tre passaggi sono quelli della "Discesa a zero" descritta da Mariano Ballester.
Quello che mi piacerebbe provare infatti coi bineural beats è avere tre file per ogni rilassemento e poterli cambiare quando cambio stato. (cosa difficille essendo in meditazione e non dovendomi muovere)

Ti invito a leggere i post viewtopic.php?f=7&t=12900 mi interesserebbe sapere la tua opinione :)
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