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[Fedisi]

Salve a tutti !!!
Voi quando fate i vostri test di realtà? Cosa fate come test?
Io faccio un test di realtà ogni volta che passo sotto una porta e ogni volta che vado per le scale? ( mi metto un dito sul palmo della mano per vedere se lo traversa). È abbastanza??? Voi quando li fateeee??

Graziee

[fcm19]

Penso che il test di realtà migliore sia quello di tapparsi il naso con le dita: se non respiri sei sveglio, se respiri stai sognando. Inizialmente dovresti abituarti a farlo spesso durante la giornata (almeno una decina di volte), in situazioni che ricordano in qualche modo i sogni o comunque strane, prima di andare a dormire e durante ogni microrisveglio notturno... anche in corrispondenza di occasioni prestabilite come stai facendo adesso va benissimo. In ogni caso i test di realtà vanno fatti come conferma, dopo aver analizzato accuratamente l'ambiente circostante in cerca di stranezze ed essersi domandati se in quel momento si sta sognando oppure no. Bisogna essere il più possibile critici verso la realtà, e fare questo con consapevolezza, quindi senza essere persi nei pensieri, se no è inutile. Col passare dei giorni dovrebbe venirti quasi spontaneo farli.

Per approfondire: http://www.sognilucidi.it/mediawiki/ind ... ealt%C3%A0

[Viaggiatore]

non li faccio da una vita

[Sonme]

non li faccio da una vita

Ora quante vite ti rimangono?

[Searig]

Penso che il test di realtà migliore sia quello di tapparsi il naso con le dita: se non respiri sei sveglio, se respiri stai sognando.

Secondo me il test di realtà migliore è quello mentale, che prevede di chiedersi se si sia in un sogno stabilendo se ci si ricorda come si è arrivati al "qui e ora". Ad esempio: mi trovo in piazza con un mio amico; perché? "Ah, si, perché ci siamo messi d'accordo prima e sono uscito poco fa di casa per giungere qui", oppure: "Non ricordo; so di essere qui e basta, come caspita ci sono arrivato? " Nel secondo caso, falsi ricordi a parte, è probabile che tu sia in un sogno.

Purtroppo non è facile farsi venire in mente una cosa così raffinata in sogno, quindi è molto bello ma di difficile attuazione. Per il resto

Inizialmente dovresti abituarti a farlo spesso durante la giornata (almeno una decina di volte), in situazioni che ricordano in qualche modo i sogni o comunque strane, prima di andare a dormire e durante ogni microrisveglio notturno... anche in corrispondenza di occasioni prestabilite come stai facendo adesso va benissimo.

Sono d'accordo. Alla fine scegli tu quale test fare e quando, ma basta che ne conosci la logica di fondo: a cosa serve? Non certo a capire se stai sognando, dato che da sveglio sai che non è così, il test di realtà fatto durante la veglia serve

a creare un'abitudine

Perchè poi si rifletta in sogno. Una volta capito questo è facile capire perché si consiglia di fare un RC ogni volta che capita una certa situazione, semplicemente perché questo sviluppa l'abitudine e si sa che sono proprio le cose più abitudinarie a passare nei sogni (solitamente). Allora, decidere, come hai fatto tu, di farne uno ogni volta che attraversi una porta, è perfetto, perché questo sarà un atto che compirai tutti i giorni numerose volte, per cui se mantieni questo ritmo la tua abitudine all'RC si formerà e con essa la seconda parte, quella più bella, ossia la reflection: un giorno, o meglio una notte, ti capiterà di ripetere il tuo solito RC in sogno... E allora...

Ps: ne faccio pochissimi anch'io, ma perché sono pigro, infatti poi i risultati si vedono: lucido pochissimo!

[fcm19]

Secondo me il test di realtà migliore è quello mentale, che prevede di chiedersi se si sia in un sogno stabilendo se ci si ricorda come si è arrivati al "qui e ora". Ad esempio: mi trovo in piazza con un mio amico; perché? "Ah, si, perché ci siamo messi d'accordo prima e sono uscito poco fa di casa per giungere qui", oppure: "Non ricordo; so di essere qui e basta, come caspita ci sono arrivato? " Nel secondo caso, falsi ricordi a parte, è probabile che tu sia in un sogno.

Purtroppo non è facile farsi venire in mente una cosa così raffinata in sogno, quindi è molto bello ma di difficile attuazione.

Penso anch'io che quello del dubbio sia il migliore test in assoluto, perché, come già detto, è puramente mentale e non ha falsi positivi... Come dici tu, ritengo infatti che abbia a sfavore il fatto che si tratta di un RC difficile da imparare, soprattutto per i principianti, perché richiede già una particolare mentalità impostata in un certo modo.

Comunque penso che i test di realtà debbano essere la parte marginale della reflection, la quale è invece la parte principale e "portante", anche se spesso purtroppo si tende a pensare il contrario. Secondo quello che ho capito io, il punto centrale non è fare il test di realtà in modo meccanico, ma proprio abituarsi a quella mentalità critica verso la realtà: chiedersi spesso se in un determinato momento si sta sognando, analizzare accuratamente e con consapevolezza l'ambiente circostante in cerca di qualche stranezza, ed eventualmente (ma non necessariamente), fare un test di realtà per darsene conferma.
È prevista infatti anche la reflection senza RC, a mio avviso più utile, anche se di difficile comprensione, visto che annovera tra l'altro il già citato "test del dubbio".

È un po' come nella MILD che si tende a focalizzarsi solo sulla frasetta: «Dovo accorgermi di ricordarmi di stare sognando» ignorando l'INTENZIONE, che è la cosa più importante in assoluto. La verbalizzazione, cioè la "frasetta" che va recitata deve essere solo un aiuto, ma non lo strumento principale, che come già detto è l'intenzione profonda di voler diventare lucido.

Ps: ne faccio pochissimi anch'io, ma perché sono pigro, infatti poi i risultati si vedono: lucido pochissimo!

Io invece faccio parecchi test di realtà durante la giornata (anche se poco costantemente e spesso "a casaccio") e non ne ho mai fatto uno spontaneamente in sogno che mi facesse acquisire lucidtà. Li faccio solo quando sono già lucido e voglio darmene conferma... nei lucidi di tipo DILD che faccio acquisisco lucidità in modo del tutto spontaneo, spesso perché si tratta di "rimbalzi WILD", e quindi non di DILD veri e propri. Meno male che esiste la WILD

[EternalDreamer94]

non li faccio da una vita

Ora quante vite ti rimangono?

Viaggiatore in realtà è Crilin!

[Searig]

Penso anch'io che quello del dubbio sia il migliore test in assoluto, perché, come già detto, è puramente mentale e non ha falsi positivi...

Ma soprattutto, a mio avviso, perché insegna a riconoscere il sogno, si impara a distinguere la sua atmosfera tipica e riconoscerlo semplicemente, la "sensibilità onirica" di cui parlavo tempo fa. Anche perché, se andiamo a fondo, una remota probabilità di falsi positivi in realtà c'è anche qui e sono i falsi ricordi a cui ho accennato...

Come dici tu, ritengo infatti che abbia a sfavore il fatto che si tratta di un RC difficile da imparare, soprattutto per i principianti, perché richiede già una particolare mentalità impostata in un certo modo.

Comunque penso che i test di realtà debbano essere la parte marginale della reflection, la quale è invece la parte principale e "portante", anche se spesso purtroppo si tende a pensare il contrario. Secondo quello che ho capito io, il punto centrale non è fare il test di realtà in modo meccanico, ma proprio abituarsi a quella mentalità critica verso la realtà

Certo, infatti il test del dubbio punta anche a questo.

È prevista infatti anche la reflection senza RC, a mio avviso più utile, anche se di difficile comprensione, visto che annovera tra l'altro il già citato "test del dubbio".

Infatti, pensavo anche io a una cosa del genere, proprio perché arrivare a porsi questo dubbio nei sogni non deve essere semplice se non ci si è abituati già da svegli, infatti non mi è mai capitato di applicare questo splendido RC, dato che la lucidità solitamente è sorta spontaneamente, come è tipico dei sogni DILD...

Io invece faccio parecchi test di realtà durante la giornata (anche se poco costantemente e spesso "a casaccio") e non ne ho mai fatto uno spontaneamente in sogno che mi facesse acquisire lucidtà. Li faccio solo quando sono già lucido e voglio darmene conferma... nei lucidi di tipo DILD che faccio acquisisco lucidità in modo del tutto spontaneo

Idem, cioè anche per me la lucidità (o spesso la prelucidità) arriva da sola e poi faccio un test per avere una conferma. Non test tradizionali e codificati (solo qualche volta me ne sono ricordato), ma un'azione qualunque che mi viene in mente sul momento, ma che mi conferma di essere in sogno.

[Fedisi]

Salve a tutti !!!
Voi quando fate i vostri test di realtà? Cosa fate come test?
Io faccio un test di realtà ogni volta che passo sotto una porta e ogni volta che vado per le scale ( mi metto un dito sul palmo della mano per vedere se lo traversa). È abbastanza??? Voi quando li fateeee??

Graziee

[Fedisi]

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