La mia esperienza personale invece prosegue in modo diverso, perché oltre ad avere la sensazione di uscire dal corpo non riesco a fare le stesse cose dei sogni lucidi ed alcune cose sono estremamente diverse (esempio: mani). L'avrò detto diverse volte, e non me ne posso vantare, ma in queste situazioni non riesco ancora ad uscire dalla mia stanza, e mi sarà successo più di un centinaio di volte. La massima distanza che ho raggiunto è stata la strada davanti casa mia e non ci vedevo nemmeno. Ahimè, che buono a nulla che sono in astrale
Altro che i grattacieli della ma città onirica!
In ogni caso ammetto che non ho ancora avuto la prova definitiva che si tratti di qualcosa che va oltre al sogno, anche se c'è stato un episodio che chiamarlo coincidenza e dire poco. Quindi anche per me potrebbe essere semplicemente un sogno lucido in cui lo stato mentale è per qualche ragione differente dal normale.
Il punto è che diversi scienziati, compreso LaBerge, affermano che il viaggio astrale è semplicemente un sogno lucido. Però che io sappia nessuno ha dato delle spiegazioni esaustive a questa sostanziosa differenza di caratteristiche tra uno e l'altro. Non è facile...e si toccano questioni delicate che per uno scienziato non devono essere semplici da trattare.
Però da moderatore apprezzo molto il dialogo costruttivo che state portando avanti all'interno di questo topic