da Alrescha » 12/08/2022, 0:07
Ne ho qualcuno di cui parlare e tutti hanno un nome:
-Camael: che @Arwen conosce molto bene perché è stato concepito, creato, messo dentro una storia, sviluppato, disegnato ed infine sognato completamente da me cosi come lei ha concepito il suo personaggio. Come il suo, all'inizio doveva essere un personaggio "leader" di un gruppo di personaggi in un racconto fantasy, ma doveva restare comunque secondario. Poi il personaggio ha acquistato fascino e personalità, la storia mi ha portata a svilupparne aspetti e carattere talmente in profondità che è "sfuggito" di mano ed è diventato non solo un personaggio principale, ma anche qualcosa di più reale di tutti gli altri. E niente. In breve è un mago, genio della sua era. In pratica potrebbe essere descritto come il classico tedescone dagli occhi azzurri, maglietta nera e lungo impermeabile beje, ma in più è preciso, meticoloso, severo e testardo come un mulo e quando si mette in testa di fare qualcosa, non si ferma finché non la porta a termine. Mi controbilancia dato che io sono di natura caotica, fantasiosa, confusionaria, empatica fino al midollo ma anche con un'accentuata parte animalesca e irrazionale. Nei sogni è un alleato affidabile e infallibile, una guida e ovviamente per me è anche un PO a cui sono affezionata sentimentalmente.
-Morfeo (Dream): Ah, ormai tutti sapranno chi è dopo la serie Netflix. Io sono anni che ho la fortuna di sognarlo e di averlo come guida. E' il signore dei sogni, Dio del sonno, il The Sandman che il santo creatore Neil Gaiman (anche lui sognatore lucido probabilmente, lo sapevate?) ha concepito. Viene da una serie a fumetti ed io lo conosco da li. Personaggio alto, statuario con una pelle bianca come la carta, capelli neri lunghi e leggeri che sembrano essere perennemente arruffati come le piume di un corvo ed occhi sempre adombrati ma con una luce rossa che risplende al loro interno. Si presenta in forma umana ma qualche volta anche animale. Le sue peculiarità sono gli occhi rossi, che me lo fanno riconoscere sotto qualsiasi forma lui sia, e il fatto che sia sempre bianco e nero. I colori dei sogni sembrano risucchiati da lui che è davvero bianco pallido e con capelli e mantello neri. Solo la sua presenza mi permette spesso di distinguere se sono o meno in un sogno perché è impossibile non notare la sua figura. Questo personaggio è sempre lapidario nelle sue risposte e criptico nei suoi insegnamenti. Mette soggezione e venerazione al tempo stesso. L'ho cercato per un po', volevo incontrarlo e poi è diventato ricorrente perché l'ho eletto come mia guida per eccellenza. Se c'è un PO che conosce i sogni e che ha la capacità di insegnarmi qualcosa sul mondo dei sogni, quello è lui. Molto spesso mi tira fuori dai guai quando ci sono dei PO ostili (inutile dire che i suoi poteri sono quelli che si addicono ad un Signore dei sogni, illimitati). Ho un affetto profondo anche per questo personaggio che mi porto nel cuore.
-il Joker: era il mio personaggio incubo. Subdolo, cinico, infantile, la rappresentazione della pura follia con poteri nei sogni pari ai miei. Mi ha fatta dannare l'anima. Il Joker dei fumetti di Batman si presenta beh, come il classico Joker, solo con capelli un po' più lunghi, mossi e dai colori alternati. Coerente con il suo ruolo di Joker, fa il Joker anche nei miei sogni. L'ho incontrato per caso quando cercavo la porta per il mio inconscio ed all'inizio non lo avevo associato al Joker di Batman ma piuttosto ad un altro personaggio di Gaiman e del mondo di Morfeo, Delirium, solo con un cambio di gender. Questo perché oltre alla porta cercavo anche una guida che mi accompagnasse ed ovviamente avevo pensato a Morfeo per il ruolo. Ed invece è successo il "delirio" ed il lucido si è trasformato in incubo lucido. Ci siamo scontrati parecchie volte con me che finivo per panicare, poi un giorno ho preso in mano la situazione e l'ho affrontato di petto fino ad arrivare a baciarlo. Da quella volta non si è più ripresentato. Comunque devo ammettere che mi ha insegnato qualche cosetta sui sogni.
-mia sorella: la sogno spesso. Anche lei mi aiuta se ho difficoltà ed è un personaggio estremamente positivo, per lo più la incontro a inizio sogno o quando devo prendere lucidità.
- il monaco tibetano/Morgan Freeman : in generale sognare di attori famosi non è il massimo e come guide anche meno. Ma la mia mente ha fatto l'associazione monaco tibetano>spiritualità>una settimana da Dio, andate a capire perché. Comparso per 2 o 3 volte in lucidi differenti ma poi nulla più. Non credo fosse troppo importante. Magari se riuscissi a separare il monaco dall'attore (spesso quando appaiono si interscambiano i ruoli come se l'uno non riuscisse a sovrapporsi all'altro), il monaco potrebbe diventare un'ulteriore guida. Per il momento non ne sento comunque il bisogno.
-Odino e Auror: sono due animali ricorrenti. Il primo uno stallone nero ed il secondo un lupo. Ogni tanto mi capita di richiamarli, Odino specialmente. Mi servono come alleati in situazioni spiacevoli o contro personaggi ostili. O anche solo per sentirmi libera facendo una cavalcata
Altri personaggi sono piuttosto comuni. Come dice Hari, ci sono i personaggi esercito/polizia. Di solito armati, ti inseguono, ti sparano e rompono le scatole a non finire. Poi ci sono i personaggi randomici ostili superpower: quelli che hanno i poteri dei sognatori. Una vera seccatura perché li affronti, ti sembra di averli sistemati e invece ricompaiono ancora e non muoiono mai. Una maledizione. I PO di sognatori lucidi: alle volte gente del forum/sito, altre volte PO casuali che sanno di essere PO in un sogno e sanno di essere essi stessi sognatori. Per lo più benevoli. I PO con personalità autonoma: sono quelli con una personalità più marcata. Sembrano avere libero arbitrio e possono essere d'aiuto o ostili. I PO aiutanti: spesso sanno di essere in un sogno e alle volte ti aiutano pure a prendere lucidità richiamando la tua attenzione su dei dettagli o dicendotelo con parole/frasi/insinuandoti l'idea. PO randomici di riempimento: quasi automi. Nulla di interessante in loro. ecc. ecc. Hari ha già spiegato tutto
"Tal fu la mia follia da fermarmi per la bestia
Di cenere macchiata e del dono portatore
chiedendomi cosa cotal creatura fosse
<<parla inquieto spirito
di qual sorte t’ha vinto,
e rivela la mia
per cui possa gioire
o versar pianto>> "
Virtualmente affine ad
Alkimist