Ecco la riflessione, un autentico paradosso da sbrogliare:
La notte, la nostra mente crea città e luoghi abbastanza completi, in cui noi ci muoviamo, nei sogni sia normali che lucidi. E' sicuramente una facoltà della nostra immaginazione, che invia segnali al cervello mostrandoci luoghi come se li vedessimo, anche se non usiamo gli occhi. Occhi della mente.
Di giorno, invece, provate un poco a immaginare un oggetto, chiudendo gli occhi: vedete qualcosa di vagamente solido? Le immagini mentali da svegli sono astratte, vaghe e sicuramente non presenti come quando si dorme. E da svegli è presente un certo sforzo: provate a immaginare di camminare per una città: il risultato è vago, scadente e faticoso.
La cosa strana è: perchè di notte si e di giorno no?