Indice Progetti della Community Oniria Oniria 1.0 - Le origini Diari degli Onironauti > NathanOne - Dreaming

Sezione riservata alle schede dei personaggi che vivono a Oniria: le cronache delle avventure.

NathanOne - Dreaming

Messaggioda NathanOne » 05/07/2011, 16:22

SL: 0
ST: 0
Punti: Se devo stare pure a calcolare i punti impazzisco :P
Quest:
Eventi:
Il ritmo del mio passo dipende dal brano che ascolto,
e il brano che ascolto dipende da ciò che sento.
Avatar utente
NathanOne
 
Messaggi: 5
Iscritto il: 04/07/2011, 15:03
Località: Milano
Ha  fatto 'Mi piace': 0 volta
'Mi piace' ricevuti:: 0 volta

Re: NathanOne - Dreaming

Messaggioda NathanOne » 05/07/2011, 18:31

Questa non è Oniria.
Non è un luogo rilassante dove conoscere gente interessante e vivere avventure meravigliose.
Questa città non è sana, non è frutto di menti illuminate votate al benessere della gente; non che Oniria lo sia ma suppongo che tutti tentiamo di plasmarla in modo che sia il miglior posto possibile.
Questo è comunque frutto di un sogno, un sogno fatto ormai più di due anni fa che diede origine a un mondo tetro ma profondo, a Nathan.

Tutto purtroppo venne perduto nell’oblio del cyberspazio a causa di problemi informatici non meglio definiti, coincidenti, su entrambi i computer di casa... potete immaginare il mio nervoso... per usare un eufemismo.
Qui ho trovato l’impulso e il coraggio di ricominciare tutto da capo... non sarà la stessa cosa ma vale la pena tentare.


E’ notte, una macchina avanza sulla strada nera, larga ma piena di curve, illuminata dalla luce fioca gialla-arancione dei lampioni a bordo della carreggiata. Di fronte un cancello di metallo scuro occupa tutte e tre le corsie, e dietro di esso si vedono le fiamme alte di un incendio di edifici industriali; il tutto si sposta rimanendo a distanza perfettamente costante dalla macchina che avanza mangiando sotto di sè le striscie bianche accuratamente stampate e allineate.
Il cancello si ferma; l’auto lo raggiunge, accosta, e ne esce una sagoma nera di uomo che si dirige verso il cancello.
A terra una pozzanghera di aspetto e consistenza del mercurio riflette il bagliore delle fiamme apparendo così di color ottone. Questa comincia a sollevarsi in modo fluido fino a plasmare una figura di bambino che fugge, oltrepassa il cancello, sparisce tra gli edifici. L’uomo lo segue, gli corre dietro ma, la sua attenzione viene attirata da una figura traballante verde di donna che dalla finestra dell’ultimo piano di un palazzo, gli fa cenno di venire.


Nathan si sveglia di colpo, scosta le coperte, si alza, va in bagno e si sciacqua la faccia.
Si guarda allo specchio gocciolante.
Torna nella camera illuminata da una luce grigia filtrata dalle tende. Prende dal comodino un tubetto marrone dal tappo bianco “Leniodal”; lo scaglia attraverso la stanza “Tranquillanti di merda”.

Si veste, mette il cappotto lungo fino alle caviglie, nero. Prende le chiavi, esce sbattendo la porta e scende in strada.

E’ mattina, il cielo è grigio, ai lati alti palazzi; cammina in mezzo alla gente, controcorrente, scansando quelli che camminano in modo più deciso.
Scende a sinistra cinque gradini ed entra in un locale incassato nel marciapiede con un’insegna in legno verde e scritta dorata: “Golden Shack”.
All’interno c’è parecchio fumo e gente seduta ad un bancone sporco e logoro in marmo rosato puntinato di nero; si dirige verso un tavolo dove cinque stanno giocando a carte e si siede in un posto vuoto di fronte ad uomo grasso con cannottiera bianca e giacca appesa sulla sedia che con voce roca: “Io non perdo mai”. Nathan non risponde e comincia a giocare. Dietro di lui una grossa colonna quadrata in legno con una lampada con supporto in ottone e copertura in plastica verde bottiglia.
Dopo qualche mano estremamente fortunata l’uomo grasso si alza urlando e dandogli del baro puntandogli il dito contro; Nathan gli storta il braccio sbattendolo faccia sul tavolo, prende i soldi ed esce accendendosi una sigaretta.

Cammina per un po’ nella folla, per le vie della città, fino ad arrivare in un piazza circondata sui suoi lati dalle braccia di un edificio semicircolare con grandi vetrate che riflettono una luce bianca-verdina sul lastricato. Entra dall’ingresso principale, prende l’ascensore premendo il tasto del ventinovesimo piano, guardando in alto.

*Ho sempre immaginato la scena da quando scende in strada fino a quando esce dal locale con questa musica di sottofondo se vi interessa ;) http://www.youtube.com/watch?v=hTN9bJz- ... re=related *

Saluti dal vostro NathanOne
Il ritmo del mio passo dipende dal brano che ascolto,
e il brano che ascolto dipende da ciò che sento.
Avatar utente
NathanOne
 
Messaggi: 5
Iscritto il: 04/07/2011, 15:03
Località: Milano
Ha  fatto 'Mi piace': 0 volta
'Mi piace' ricevuti:: 0 volta

Re: NathanOne - Dreaming

Messaggioda DVmonkey » 05/07/2011, 19:55

è un pezzo del racconto che dicevi in chat di stare scrivendo?
proud of having adopted: scarecrow :D; coadottrice in prova di: basteeth; adottata da: ixbalam

squit! (per sfinimento)

Immagine segui il gatto
Avatar utente
DVmonkey
 
Messaggi: 630
Iscritto il: 06/02/2008, 0:23
Ha  fatto 'Mi piace': 0 volta
'Mi piace' ricevuti:: 0 volta

Re: NathanOne - Dreaming

Messaggioda NathanOne » 05/07/2011, 21:19

E' più o meno l'incipit del breve romanzo che ho tentato di scrivere un paio d'anni fa e perduto come dicevo prima a causa del guasto di tutti e due i computer di casa :( ... ne avevo scritto una ventina di pagine di computer.. 3 capitoli su 6... eh vabbè... piccole disgrazie per giovani pseudoscrittori XD
Il ritmo del mio passo dipende dal brano che ascolto,
e il brano che ascolto dipende da ciò che sento.
Avatar utente
NathanOne
 
Messaggi: 5
Iscritto il: 04/07/2011, 15:03
Località: Milano
Ha  fatto 'Mi piace': 0 volta
'Mi piace' ricevuti:: 0 volta

Re: NathanOne - Dreaming

Messaggioda NathanOne » 05/07/2011, 22:02

Comunque lo sto rileggendo ed effettivamente è floscio... peccato...
Il ritmo del mio passo dipende dal brano che ascolto,
e il brano che ascolto dipende da ciò che sento.
Avatar utente
NathanOne
 
Messaggi: 5
Iscritto il: 04/07/2011, 15:03
Località: Milano
Ha  fatto 'Mi piace': 0 volta
'Mi piace' ricevuti:: 0 volta


Torna a Diari degli Onironauti

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti