da Amrod » 28/11/2014, 12:07
28 novembre 2014
Ieri sera in chat, io, Alrescha e Nebula ci siamo fatti una bella chiacchierata su vari argomenti. Abbiamo parlato di come siamo nei sogni, cosa ci caratterizza, come abbiamo iniziato a sognare lucido e altre cose.
Ne è venuta fuori una task: sognare un deserto di sabbia dorata con in mezzo un labirinto e i PO di Alrescha e Nebula.
Ore 23.30 vado a dormire, mi rilasso, faccio un pò di visualizzazione e poi mi addormento senza tentare la Wild, avevo più fiducia in una Dild o Deild.
Nella notte sogno e mi risveglio continuamente, sogni alquanto bizzarri in cui ero spesso in compagnia.
Ad esempio in uno ero insieme a gente con cui non ho a che fare da anni. L'ambiente non è ben definito, ricordo che non si sa per quale motivo concentro (anche gli altri) la mia attenzione su di un enorme nido, in cui c'erano dei gatti e dei strani tipi di uccelli (non so nemmeno se esistono realmente).
Si avvicina un mio prof di università e dice che quella razza di uccelli si accoppia con i gatti che per l'occasione dimenticano di essere mammiferi e depongono le uova. (ok se lo dici tu!)
Quest'ultime non hanno bisogno di essere covate perchè schiudono in pochi minuti. Poi il sogno diventa caotico e ricordo solo che andavo a casa di qualcuno, ma non so chi.
Poi faccio altri sogni che non sto a scrivere.
Mi sveglio alle 5:34. Mi dico che questo è l'ultimo tentativo che ho per fare la task. Mi metto in posizione fetale e visualizzo il deserto, mi addormento cosciente.
[slpc]Dopo qualche momento di sola oscurità, mi ritrovo finalmente nel deserto.
La sabbia non è dorata, ma sull'arancio (come piace a me). Il cielo è sgombro da nubi, di un bel colore azzuro. Non ci sono enormi dune intorno a me, mi guardo intorno e vedo che sono sulla riva del mare, per questo le dune sono meno imponenti e più morbide. Noto che ci sono due accampamenti, uno sembra quasi di fortuna, l'altro invece è molto pomposo.
Cerco Nebula e Alrescha con gli occhi senza muovermi, mi sentivo ancora un po bloccato nella posizione di partenz. Non riesco a trovarli, ma poi sento delle grida, mi sblocco e corro in direzione delle urla. Trovo quello che dovrebbe essere Nebula, un pò più "arabeggiante" del solito (passatemi il termine). Sembra sia stato attaccato da un vecchio arabo, pelle rugosa e sembra quasi bruciata dal sole, ha un lunga barba grigia, ed è vestito con una tunica bianca con degli orli dorati. In mano ha un mazza chiodata e la agita come un pazzo, al che visto che Nebula era disarmato, gli grido contro per attirare la sua attenzione, in effetti il vecchio dirige la sua attenzione verso di me, inizia a roteare la sua mazza sopra di se. Dopo che l'arma prende una certa velocità di rotazione, me la lancia contro. A questa azione sono un po disorientato, mi limito a schivare il colpo. Il vecchio allora ci riprova (la mazza gli torna indietro come un boomerang). Stavolta dopo che il vecchio lancia la mazza gliela faccio sparire nel nulla, solo pensando di volerlo. Il vecchio è impressionato e chiede a me e Nebula di entrare nella sua tenda e di stare alla sua tavola. Il vecchio siede a tavola, una tavola bassa, comoda solo se ci si siede per terra, cosa che facciamo. Oltre me, Neb e il vecchio ci sono altri PO che hanno l'aspetto di essere arabi. Noto molti dettagli, sulla tavola c'è della frutta su di un grande piatto argentato, siamo seduti su dei bei tappeti che hanno motivi molto particolari.
Poi il vecchio inizia a parlare una lingua incompresibile per me, ma non per Nebula che mi traduce il discorso. Il vecchio vuole protezione per se e per il suo popolo, spiega che stanno facendo una specie di migrazione. Io e nebula siamo d'accordo e accettiamo di proteggerli, gli stringiamo la mano, ma poi vedo solo oscurità[/slpc]
Non ho capito se mi sono svegliato o meno, ma ho pensato che anche se non ho tanto controllo, voglio continuare questo sogno e ci riesco.
[slpc]Mi ritrovo senza corpo, sospeso a centinaia di metri d'altezza e guardo giù, vedo un enorme carovana attreversare il deserto. Decido di scendere a terra con questa forma incorporea in cui mi trovo e di prendere il possesso di un corpo di qualcuno laggiù che poi avrei plasmato a mie sembianze.
Scendo come un fulmine sul deserto e passo a gran velocità di fianco a molti PO.
Dopo poco mi fermo, noto un PO che ha una certa somiglianza con l'immagine postata ieri da Alrescha in chat (princess mononoke) e mi impossesso del corpo di un PO che era di fianco a lei.
" Alrescha ?"
"Si dimmi?"
Sono euforico per averla trovata
"Cosa stai cercando Al?"
"Non lo so, ma è sicuramente alla fine di questo cammino." Mi risponde.
Dopo pochi secondo la carovana si ferma. Siamo arrivati. Di fronte abbiamo un paesaggio magnifico: il deserto sabbioso si è trasformato in un deserto roccioso. Le rocce erano di forme particolari, scavate dal vento, sembravano reggersi in maniera del tutto innaturale. Queste rocce che sembravano torri, circondavano un ernome specchio d'acqua di un colore blu che metteva i brividi per quanto era brillante e scuro allo stesso tempo.
Alrescha dice di aver trovato ciò che cercava.[/slpc] Mi sveglio subito dopo. Ore 7:14.
-Non è forte chi non cade, ma chi cadendo ha la forza di rialzarsi-
"L'uomo non è altro che un esploratore dell'infinito"