1. blandi sforzi mentali, un piccolo mantra prima di dormire...esprimo l'intento di portare informazioni reali dal sogno alla veglia.
mi risveglio in una città che conosco bene. si sta preparando una rievocazione storica in piena notte. prendo lucidità mentre parlo con uno sconosciuto...quindi fermo un personaggio che sembra un giovane attore coi capelli biondi fluenti e vestito bene con camicia chiara e pantaloni chiari. sta andando da qualche parte e io lo seguo perchè voglio avere informazioni su di lui.
gli dico:"come ti chiami?"
mi dice "neologismo"...io faccio finta di non aver capito bene...
"scusa, non ho capito come ti chiami"
"puoi chiamarmi come vuoi, anche Nicodemo"
effettivamente stavo pensando proprio a quel nome, forse mi ha letto nel pensiero?...
"quanti hanni hai?"
"ne ho come te, 40"
"ok, nicodemo. e questa che città è? dove ci troviamo?"
"sì, siamo a Roma come stavi pensando, siamo nel quartiere di Cinecittà".
rimango stupito e sorpreso...entriamo insieme dentro un localee osservo chiaramente una scritta rossa e nera "studio L B"
domando ancora a Nicodemo se siamo davvero in un posto che esiste realmente...
"ti ho detto di sì! siamo a Cinecittà...cinecittà! (sorride come uno che parla con un idiota)," chiede anche agli altri suoi amici che mi danno la stessa informazione.
si siede al tavolo insieme a delle ragazze normali, sembrano attrici. sono molto truccate,giovani. una ha i capelli rossi tinti. ci vuole un test di realtà per vedere fino a che punto siano dei p.o. provo a baciarle, ma si tirano indietro reagendo male. come spiegare che si tratta di un test di realtà?...
"non voglio, non mi va adesso..."
insisto con una tipa bionda e sento il sapore dolce della saliva e la consistenza della struttura ossea. la scena deve apparire davvero assurda dall'esterno...
dopo aver fatto la figura del maniaco sessuale vado verso un tavolino con due ragazzini sui 15 anni. chiedo ai due in quale quartiere siamo e uno mi dice "siamo a videogiocolandia!. lo guardo meglio e capisco che si tratta di un accanito videogiocatore. l'altro mi risponde "siamo a ciuffolandia"...lui ha un gigantesco ciuffo che gli spunta in testa di dui sembra andare fiero...comprendo che questi due non sono molto attentibili e sono un pò confusi...o forse vogliono semplicemente prendersi gioco di me. ognuno di loro pensa a questo posto in base alle sue ossessioni personali.
chiedo ad un ultimo personaggio che mi risponde con fermezza "SIAMO A CINECITTà!!C-I-N-E-C-I-T-T-à!" .ok, sono convinto.
lascio la compagnia e mi dirigo verso una lunga discesa...si è fatta notte, l'ambiente appare tetro e lugubre. davanti a me una specie di tomba etrusca in stile moderno...
vedo una sagoma sottile che sembra camminare di spalle...è mia nonna, morta da alcuni anni.
sta scendendo velocemente verso un portone scuro...in realtà sembra planare e non camminare, il suo corpo è traslucido, un pò evanescente...ho una strana sensazione...
le vado incontro, mi giro bene per vederla e finalmente ho davanti il suo volto...
...è emaciata, capelli arruffati e sfilacciati, sembra consumata da pensieri e fatiche...non vedo i suoi occhi perchè sono coperti dai capelli grigi e bianci. lei è morta a quasi novant'anni, io l'ho incontrata come se ne avesse 50.
ho un sussulto di timore...mi allontano, non riesco a reggere la visione.
"nonna...?". mi allontano, si apre una porta di metallo alla mia sinistra...dalla porta esce un vento freddo che mi raggela...mia nonna scompare.
voglio andarmene da qui...ritorno dalla compagnia precedente...stanno ancora brindando e conversando allegramente.
non so perchè mi viene in mente che all'inizio del sogno stavo cercando di trovare mia figlia...mi viene in mente che anche lei potrebbe essere finita in un sogno del genere...decido di volermi svegliare per poterla abbracciare fisicamente. davanti a me un muro romano antico,che in realtà osservandolo meglio è una ricostruzione artificiale, urlo il nome di mia figlia e faccio volontariamente finire il sogno come fosse un effetto speciale degno di cinecittà. i muri si sgretolano a causa delle vibrazioni e io mi sveglio nel letto.
scopro che esiste lo studio L.B. di cinecittà e in questi giorni c'è un gruppo di attori ("fabbrica dei sogni")che hanno le iniziali proprio L. e B.
2. cambio città fisica. sono vicino al mare.
mangiato pesante...stato energetico basso e lento.
verso mezzanotte fischi forti nelle orecchie. corro subito a letto e provo a dormire col rilassamento della mente e del corpo.
dopo alcuni sogni normali vividi, mi ritrovo dentro una delle villette al mare qui intorno...manca il suo inquilino...è notte, mi sento un pò un ladro...anche se sono in obe mi sento a disagio e penso che mi troverò nei guai se il padrone di casa torna.
prima però voglio fare alcune cose. mi siedo sulla poltrona e provo ad accendere la tv, comincio a vedere intorno a me delle ombre, scopro che sono altri visitatori astrali come me che stanno visitando la villa...mi dico che aumenterò tra poco il mio livello energetico e proverò ad interagire con loro...
guardo la mia mano-ombra e aumento la luminosità della stanza. ho praticamente acceso la luce!
nella casa ci sono molte cianfrusaglie, passo molto tempo ad osservare gli oggetti e la casa. poi mi ricordo che dovevo fare delle task, ah, sì! la mia ossessione, entrare negli specchi!
quindi mi osservo allo specchio e vedo che ci sono degli "io" in trasformazione, sembrano i volti delle mie vite precedenti che vorrebbero prendere il sopravvento...mi concentro e impongo la mia immagine nitida. poi prendo la rincorsa e mi tuffo dentro ma niente. provo ad entrare con la testa ma lo specchio è rigido. riprovo più volte ma entro solo di pochi centimetri. dentro la materia è molle...
prendo un altro specchio che vedo appeso, di piccole dimensioni, lo allargo, lo faccio diventare grande come una porta e lo lancio per terra...
mi dico:"se entro nello specchio potrò viaggiare nel tempo!"...e mi ci lancio sopra...scena ridicola. lo specchio è diventato una semplice lastra di metallo zincato!
mi risveglio nel fisico. mi riaddormento e mi ritrovo in uno strano palazzo dove vedo delle ragazze con punti e ferite che escono da una stanza in barella...il palazzo sembra un centro sociale...c'è in corso una guerriglia, un combattimento. non ho il coraggio di andare a vedere...ho l'energia molto bassa. ho perso tempo con gli specchi. le ragazze non sembrano preoccupate e sorridono, pare che stiano vincendo in qualche modo questa battaglia...
esco e mi trovo in spiaggia, qui tutto è tranquillo, le persone non sanno che a pochi metri c'è gente che sta rischiando la pelle...
mi sveglio. chiedo a mia figlia (3 anni) "secondo te come si entra in uno specchio?". mi risponde subito senza esitare, come se gli avessi fatto una domanda semplicissima:" metti prima una mano dentro..."
3. altra notte. sogno vivido
sono nel futuro, in una stazione orbitante, una ragazza che dice di essere mia moglie (?) mi mostra il funzionamento di una attrezzatura avveniristica, una specie di armatura leggera trasparente fatta con striscie simili a fibre ottiche con punte luminose collegati al corpo in centinaia di punti...questa "armatura di luce" le permette di rimanere sospesa e azionare una specie di gigantesca plancia o tastiera, il tutto in assenza di gravità. siccome non sono completamente lucido la cosa non mi stupisce più di tanto e seguo le sue istruzioni, mi dice di provare questa esperienza e avvicinarmi alla tastiera di controllo. la ragazza mi invia una serie di immagini futuristiche di cose che non comprendo bene...l'unica cosa che so è che mi sta comunicando per via telepatica, mi sta inviando immagini...
4. sogno lucido
incontro un bambino di circa due anni che mi chiede "perchè io non ho la mia mamma?"...la sua espressione mi commuove...non so che fare, non so rispondergli...chi è questo bimbo e qual'è la sua storia?...lo abbraccio, invito le mie guide che mi fanno da spalla a fare lo stesso. il piccolo ha bisogno di aiuto e conforto...purtroppo non ho la lucidità necessaria per interagire e aiutarlo davvero...
mi sveglio...mi viene da piangere...
5. altra notte. sogno vivido. ambiente di Creatività
il mio amico graffittista S. sta dipingendo, anche M. sta dipingendo. loro nella realtà sono due artisti piuttosto noti in Italia. sono stato invitato da M. ad una originale biennale d'arte contemporanea. siamo a venezia ma...M. vuole utilizzare una specie di "trattore futuristico" che è in grado di realizzare delle opere artistiche solcando il terreno!
giro un pò per la città poi qualcuno mi invita ad avvicinarmi ad un tavolino dove c'è una persona che sogno spesso...mi avvicino e riconosco Franco Battiato che mi fa cenno di avvicinarmi...mi porge la mano e io lo saluto con tutto il rispetto che ho...mi parla come se mi conoscesse da tempo (infatti lo sogno davvero spesso, anche il lucido!) e mi parla dell'importanza di questa biennale, di come gli artisti devono impegnarsi nell'arte, ci fa i complimenti per il nostro impegno e mi dice tante altre cose che non ricordo...sono emozionato e meravigliato, ormai ho una certa "vicinanza onirica" col maestro. noto mentra mi parla che le sue braccia sono fatte di terra umida, come se fosse composto da fertile terreno con muschio e radici...pazzesco!
6. altra notte. cambio città, letto e ambiente fisico.
sogno vivido
in un locale sotterraneo ci sono stanze dove vengono compiute orgie...sono un pò disgustato, tento di uscire, salgo una scalinata da dove vedo luce mentre in fondo decine di persone si consumano in atti erotici...dalla scalinata scende un tizio terribile, una specie di losco personaggio con un cagnaccio tipo pitbull...mi dice di entre nella stanze...io ho uno scatto di rabbia e sollevando una gamba schiaccio il suo cane sulle scale per poter passare...non so che fine abbia fatto il cane perchè mi risveglio dalla rabbia.
7. sogno vivido.
passo una intera notte a dipingere insieme a S., incitiamo una ragazza a dipingere sul muro di una scuola...poi cerchiamo il modo per dipingere su uno stabile in stile razionalista. nel frattempo compaiono dei guerriglieri...io e S. li combattiamo senza usare armi...abbiamo come obbiettivo quello di fermarli e farli indietreggiare...S. si trasforma in un guerriero gigante e a petto nudo li respinge...
...poi facciamo tags in una foresta...dopo un pò di tempo le scritte prendono fuoco! arrivano gli elicotteri per spegnere gli incendi...
8. cambio città. esercizi di rilassamento e immagini ipnagogiche nel pomeriggio
sento una voce di donna che si lamenta verso la finestra. mi sveglio e vedo che non c'è nessuno nel condominio. il giorno dopo riprovo e sento una voce maschile vicino a me, un uomo piuttosto arrabbiato...
terzo pomeriggio: riprovo le ipnagogiche con rilassamento e sento una voce femminile di un'anziana che tenta di parlarmi...