stamane Searig mi chiedeva di postare il mio sistema di incubazione del sogno, così da poter eventualmente essere
d'aiuto a eventuali orionauti "programmatori".
Prima di tutto vorrei dire che comunque mi sembra di capire che io adotto soluzioni abbastanza standard ma comunque a livello di programmazione onirica qualche risultato lo hanno dato.
Il sistema usa una combinazione di:
- mantra archetipico
- meditazione da rilassamento
- stimolazione audiovisiva
- scrittura corsiva del copione del sogno
Dato che a me piace molto l'ambiente naturale vi pongo l'esempio di una notte che voglio sognare il bosco.
* Mantra archetipico
Durante la giornata, di tanto in tanto, ripeto un mantra come ad esempio: "cammino in un verde bosco sotto la pioggia", oppure di livello ancor più basso "il verde bosco sotto la pioggia" o, se necessario, sempre più in basso "il verde sotto la pioggia".
Ovviamente va da se che "cammino in un verde bosco sotto la pioggia" è molto più preciso di "il verde sotto la pioggia", tuttavia è una frase complessa che magari fa meno effetto di concentrare il pensiero sul colore verde e sulla pioggia, anche se questi due elementi potrebbero generare cose molto diverse da un bosco. Verde è il colore di molte cose, tuttavia il nostro incoscio dovrebbe associare facilmente al verde un ambiente naturale.
Il mantra va ripetuto anche e soprattutto durante la fase di addormentamento.
Una cosa è cruciale nel mio pensiero: il mantra, se forzato ad ottenere uno scopo, causa stress... e lo stress e la tensione è quella cosa che, di solito, fa a cazzotti con un sonno piacevole. Se io ripeto una frase fino allo sfinimento cercando di mettermela di forza nel cervello, ho il sospetto che nel momento del sonno è più probabile che tale stress venga rimosso.
Quindi eseguire il mantra con naturalezza: se mi va di dire la frase la dico, se mi va di dirla 10 volte la dico 10 volte ma se mi stanco evito.
* Meditazione da rilassamento
Per questo motivo, al mantra unisco sempre una meditazione da rilassamento, come ad esempio il training autogeno (o la tecnica che preferite).
Il training autogeno alla fine è una specie di WILD senza entrare nei sogni. Induci il rilassamento nel tuo corpo con il respiro sino a sentirlo pesante e immobile (la paralisi nel training autogeno è molto controllabile).
A questo proposito, quando si applica il T.A., si esce dalla pseudo-paralisi molto dolcemente, si riacquista pian piano coscienza e si cominciano a muovere gli arti periferici in una specie di lenta ginnastica. Questo potrebbe servire magari anche agli onironauti che vogliono risolvere una paralisi del sonno.
* Stimolazione audiovisiva
Un'oretta prima di dormire, mi concedo la visione di un media inerente al sogno che desidero intraprendere.
Nel mio caso una cosa del genere:
https://www.youtube.com/watch?v=00pu8ufecus
o ancora più semplice e "archetipico"
https://www.youtube.com/watch?v=EDir9-UoPjo
https://www.youtube.com/watch?v=baiR5UpjEKI
Ovviamente non ci sto un'ora, tuttavia a volte posso metterlo solo in audio e ascoltarlo durante il pomeriggio.
Va da se che se volete spiattellare zombie, potete di conseguenza giocare magari a DooM, per fare un esempio.
* Scrittura corsiva del copione del sogno
Se possibile, in un momento libero della giornata, scrivo su un foglio cosa vorrei fare nel sogno rigorosamente usando la scrittura corsiva.
Il corsivo, infatti, sia in scrittura che in lettura fa lavorare il cervello in maniera diversa dallo stampatello e dalla digitazione su computer e aiuta l'immedesimazione e la concentrazione in maniera eccezionale.
Questo metodo l'ho applicato infatti nel mio sistema di rilassamento (non rimetto il link dell'ebook kindle sempre per non fare pubblicità esagerata, eventualmente potete mandarmi un PM se interessati).
Il sistema di rilassamento propone una specie di sogno da svegli e funziona ovviamente in lettura ma vi posso assicurare che riscrivere il testo in corsivo è ancor più potente. Se trasliamo questo concetto dal "rilassamento" al "sogno" sono sicuro che avrà comunque effetto.
Non parlo quindi di scrivere un mantra 30 volte e metterlo sotto il cuscino ma un vero e proprio sogno da svegli.
Vi faccio un esempio postando un pezzetto dell'ebook (senza esagerare perché sennò amazon mi caccia )
Ogni volta che trovate una riga vuota dovete chiudere gli occhi ed immaginare quanto scritto facendo un respiro lento e naturale.
Spoiler:
Ovviamente, il tutto è strutturato per darti un senso di relax e sicurezza... voi potete invece creare direttamente la trama propria del sogno.
L'importante è scrivere e contemporaneamente immaginare ardentemente.
"Mi trovo dinanzi un palazzo alto, nello stile della New York di inizio novecento.
Dietro di me, due polizziotti mi vengono incontro mentre fanno rotolare il manganello. Sul loro volto si designa un ghigno che mi fa capire che non hanno buone intenzioni.
Accelerano il passo, corro davanti la porta del palazzo. Provo ad aprire la porta ma è bloccata dalla ruggine.
I due mi sono quasi addosso, decido allora di spiccare un salto per arrivare sul tetto del palazzo"
e così via... insomma descrivere in maniera precisa e lunga il sogno... tutt'altro che l'archetipo del mantra che in quest'ultimo caso potrebbe essere "sento odore di ferro e il fumo che esce dai tombini".
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Insomma vi ho sparato il megapippone
Con questo metodo sono riuscito a costruire diverse volte un sogno... ovviamente parlo di sogni normali e due volte anche sogni particolarmente senzienti senza però essere lucidi. Cosa che ho scoperto di recente.
Saluti e buoni sogni
Giovanni