Indice ‹ Condivisione Esperienze ‹ Diario dei sogni lucidi > Diario dei sogni lucidi di Davidiust

[davidiust]

Tecniche: WBTB involontaria e breve + WILD

Mi sto per addormentare e sono ancora cosciente. Cerco di mantenere la coscienza e dopo un po' iniziano le ipna, strane, sento contorcersi la faccia. Vanno e vengono finché [slpc]mi sento sollevare in verticale. Inizio a percepire un po' il corpo onirico e parto con lo sfregamento delle mani. Qualcosa mi distoglie l'attenzione però, sento per un attimo il contatto tra le lenzuola ed il mio corpo addormentato e mi ritrovo disteso, ma ancora in sogno. Allungo le mani, tocco il comodino e cerco di parlare. "S.! S.!". Chiamo la mia ragazza ma la voce esce strozzata. Allora mi alzo e cerco di forzare il tutto, a costo di svegliarmi, ed ecco che finalmente il tutto é molto più stabile. Mi intrattengo un attimo con la versione onirica della mia partner e... Mi sveglio. Dannazione. Anzi no, la cosa è già successa. È un falso risveglio. Mi alzo immediatamente e vado in soggiorno, apro tutto ed esco in terrazza. C'è molta luce, meno male! Vedo una mia vicina giù (non quella vicina, non la solita) e la saluto.
Io: "ciao!"
Lei: "ciao!"
Io: "come stai?"
Lei: "bene grazie."
Intanto mi sto arrampicando sul muro per andare da lei, dal terzo piano a terra.
Io: "che hai mangiato ieri sera?"
Lei: "biscotti del calendario!"
Io intanto sono arrivato a terra: "eeeeh?
Lei, correggendosi: "i biscotti del mandarino..."
"Ok" le dico, intanto la abbraccio da dietro e inizio a palparla. Le chiedo qualcosa che non ricordo ma mentre mi risponde la fermo e dico "No no aspetta! Come faccio a fare sogni lucidi?"
Lei: "boh!"
Io insistendo: "Dai, come faccio?"
Lei: "301!"
La guardo basito e mi indica una direzione, spiegandomi che devo andare 10 metri a destra e 100 metri a sinistra. Quindi faccio due passi e giro a destra, poi faccio un po' di strada e giro a sinistra. Lo scenario cambia di brutto. Cambiato tutto. Ora é notte, ma il sogno é molto stabile. C'è la luna che illumina ciò che ho davanti. Un cimitero. Ma cazzo... Quella mi ha mandato a imparare a fare sogni lucidi in cimitero. A sto punto mi metto a fare un po' di casino. Scavalco la recinzione e vado in mezzo. É un cimitero tipo antico, non ci sono lapidi. È un campo di terra smossa pieno di croci di legno. "Vediamo chi c'è qui sotto", penso, e inizio a scavare. Appena sotto pochi cm di terra ecco comparire il legno della bara. Alzo gli occhi, non si sa mai che arrivi qualche zombie, e vedo che è come se avessi scavato dappertutto, cominciano ad essere scoperte molte bare. Ignoro la cosa e tiro fuori la cassa dal terreno, rovesciandola per far cadere fuori il cadavere. Sembra un religioso ebreo, con barbetta e cappellino, pare uscito da un film dei Coen. Il mio tempo è scaduto, mi sto svegliando. Un'ultima occhiata in giro ma non ce la faccio.[/slpc] Sono a letto e sono sveglio, stavolta veramente.

[ErikBauer]

Interessante imparare a fare Lucidi in un cimitero!
Chissà cos'avrà volturo dirti con quel numero e con il luogo in cui ti sei trovato...

[davidiust]

Stamattina un sogno lucido abbastanza "insipido", non ricordo nemmeno se è stata una DEILD o una DILD, ma propendo più per la seconda.
[slpc]Sono a letto e so di essere in stato onirico. Decido quindi di svegliare S. per divertirmi un po'. A differenza del solito, sono ben conscio che si tratta solo di un personaggio onirico, un fantoccio, e come tale lo tratto. Più lo maltratto e più sembra stupido, ad un certo punto però nella penombra della stanza, la sua faccia non è più quella di S. ma assume le sembianze di un personaggio molto antipatico dell'ultima serie di Masterchef. Immediatamente mi ritraggo e la smetto. Voglio uscire, quindi trapasso direttamente finestra e tapparelle e mi ritrovo giù in strada. Inizio a camminare e invoco qualcuno che mi insegni a lucidare sempre (sembra che sia una cosa piuttosto in voga ultimamente). Urlo ripetutamente "COME SI FANNO I SOGNI LUCIDI???" fin che vedo arrivare una macchina. E' la polizia, non ha niente a che vedere con la macchina della polizia, ma so che è così. La macchina arriva e cerca di investirmi, ma mi alzo in volo e la macchina mi passa sotto. Penso fosse tipo una "prova" a cui il conducente della vettura mi ha sottoposto, ma è abbastanza banale. L'auto si ferma e salgo a bordo. Qui inizio a chiacchierare con il poliziotto e un altro passeggero della vettura, perdendo lucidità. Me ne rendo conto quindi cerco di riportare la mia attenzione al fatto che siamo in un sogno, piuttosto di ascoltare i PO[/slpc], ma l'equilibrio "si spezza" e mi sveglio, dimenticando completamente la conversazione avuta coi due.
Sogno strano, probabilmente avuto troppo presto questa notte, cosa che mi ha fatto dimenticare parecchi dettagli.

[Lucky144]

Ehehehehe potevi divertirti con quello di masterchef!

[davidiust]

Ehehehehe potevi divertirti con quello di masterchef!

puah!

[davidiust]

Sono in un parchetto, è sera e sono con una ragazza, credo sia una donna che mi prese un po' per il culo quand'ero ragazzino. Ambientazione, personaggi e stato d'animo sembrano tutti parte di un attimo di vita della mia adolescentenza. Stiamo pomiciando e gironzola attorno, in bicicletta, un'altra ragazza. Quella con cui sono "appartato" mi chiede di sbottonarmi la patta dei pantaloni, e lo faccio, e inizia a giocare. Poi mi bisbiglia nell'orecchio che quella in bici è una sua amica e mi chiede se voglio che facciamo partecipare anche lei. Eh???? Una roba a tre???? E me lo chiede pure...
Ovviamente le dico di sì, e lei quindi si alza e si allontana per andare a chiamarla. [slpc]Qui si risveglia qualcosa dentro di me. No, non intendo il coso, ma la coscienza. La cosa è un po' inverosimile e mi sa tanto di presa per il culo. Alzo gli occhi al cielo e in lontananza vedo quello che a prima vista sembra un aereo ma...non è un aereo. E' l'Enterprise. E io odio Star Trek. E odio essere preso in giro. Capisco di essere in un sogno e decido di vendicarmi dei due PO bastardi che si stavano per prendere gioco di me. Li raggiungo in una via lì vicino, una discesa dove in realtà ho passato molto tempo quand'ero ragazzino. Loro mi vedono e scappano. Io cerco di trattenerne una con la forza del pensiero e per un attimo ci riesco, ma poi sparisce. Credo di averla fatta sparire io. L'altra si spaventa a morte e la prendo per il collo con una mano. Stringo talmente forte che le mie dita si uniscono, quindi la scaglio lontanissimo, la raggiungo e le sferro un calcio scagliandola alla fine della via. Vedo che non si muove più, giace a terra esanime. La guardo ed è come se si concludesse così il sogno, anche se io voglio continuare. Rimane fissa l'inquadratura sul "cadavere" del PO e non riesco a distogliere l'attenzione. E improvvisamente, come se fosse finito il film, tutto nero. Un attimo nel black world, senza corpo, tempo nè sensazioni, come se fossi cosciente in un sonno senza sogni. Attendo di ritrovarmi in un nuovo sogno ma torno a percepire il mio corpo fisico a letto[/slpc] e sono sveglio. O almeno così credo. Poco dopo racconterò questo sogno ad un amico, ma era solo un'altro sogno incosciente.

Non sarebbe stato un sogno interessante, se non fosse che mi sto ancora chiedendo:
1) Da dove derivava la mia furia cieca contro le due ragazze? Era una rappresentazione metaforica di qualcosa che mi ha tormentato durante la mia adolescenza e che così sono riuscito a spazzare via? Mi sentivo proprio in dovere di vendicarmi e di punirle. Oltre all'ambientazione, anch'io nel sogno ero adolescente. Forse sono tornato l'io attuale dopo aver ottenuto la lucidità, però non ne sono sicuro perché non mi sono posto minimamente la questione.
2) Come mai appena giustiziate le due il sogno è finito? Un caso oppure lo scopo del sogno (se mai ci fosse uno scopo) era quello, ovvero di farmi rivivere metaforicamente un'esperienza passata di cui, con la lucidità, mi sono liberato?

[Cenwyn]

... non sono sicura che te ne sia davvero liberato, così fosse non avresti pensato alla vendetta, ma saresti andato a farti i cavoli tuoi.
Hai fatto un bagno di passato...
E il sogno è finito per questa orribile frase:

Alzo gli occhi al cielo e in lontananza vedo quello che a prima vista sembra un aereo ma...non è un aereo. E' l'Enterprise. E io odio Star Trek

[dixit]

per quanto lucidi, la parte inconscia rimane attiva, quindi è normale comportarsi in modo peculiare. Non ci vedo nulla di strano nella tua reazione. Ha prevalso la foga del momento. il sogno ti metteva alla prova, è il suo scopo.

[davidiust]

... non sono sicura che te ne sia davvero liberato, così fosse non avresti pensato alla vendetta, ma saresti andato a farti i cavoli tuoi.
Hai fatto un bagno di passato...

Intendo che con la vendetta potrei essermene liberato. La vendetta l'ho pensata prima di compierla, quindi "non ero ancora libero". Se non fossi diventato lucido non mi sarei vendicato ma avrei probabilmente sofferto per esser stato preso in giro. Comunque ero solo curioso, non che mi senta traumatizzato eh... magari non avevo proprio nulla di cui liberarmi e il sogno è stato semplicemente un viaggio di fantasia un senso nascosto.

E il sogno è finito per questa orribile frase:

Alzo gli occhi al cielo e in lontananza vedo quello che a prima vista sembra un aereo ma...non è un aereo. E' l'Enterprise. E io odio Star Trek

Ribadisco che odio Star Trek.

[cetaceon]

Complimenti!
Mi è piaciuto molto questo sogno e non vedo l'ora di riuscirne a fare uno anche io.
spero che leggendone tanti possa caricarmi a sufficienza per riuscire.
ciao

Tecniche: WBTB involontaria e breve + WILD

Mi sto per addormentare e sono ancora cosciente. Cerco di mantenere la coscienza e dopo un po' iniziano le ipna, strane, sento contorcersi la faccia. Vanno e vengono finché [slpc]mi sento sollevare in verticale. Inizio a percepire un po' il corpo onirico e parto con lo sfregamento delle mani. Qualcosa mi distoglie l'attenzione però, sento per un attimo il contatto tra le lenzuola ed il mio corpo addormentato e mi ritrovo disteso, ma ancora in sogno. Allungo le mani, tocco il comodino e cerco di parlare. "S.! S.!". Chiamo la mia ragazza ma la voce esce strozzata. Allora mi alzo e cerco di forzare il tutto, a costo di svegliarmi, ed ecco che finalmente il tutto é molto più stabile. Mi intrattengo un attimo con la versione onirica della mia partner e... Mi sveglio. Dannazione. Anzi no, la cosa è già successa. È un falso risveglio. Mi alzo immediatamente e vado in soggiorno, apro tutto ed esco in terrazza. C'è molta luce, meno male! Vedo una mia vicina giù (non quella vicina, non la solita) e la saluto.
Io: "ciao!"
Lei: "ciao!"
Io: "come stai?"
Lei: "bene grazie."
Intanto mi sto arrampicando sul muro per andare da lei, dal terzo piano a terra.
Io: "che hai mangiato ieri sera?"
Lei: "biscotti del calendario!"
Io intanto sono arrivato a terra: "eeeeh?
Lei, correggendosi: "i biscotti del mandarino..."
"Ok" le dico, intanto la abbraccio da dietro e inizio a palparla. Le chiedo qualcosa che non ricordo ma mentre mi risponde la fermo e dico "No no aspetta! Come faccio a fare sogni lucidi?"
Lei: "boh!"
Io insistendo: "Dai, come faccio?"
Lei: "301!"
La guardo basito e mi indica una direzione, spiegandomi che devo andare 10 metri a destra e 100 metri a sinistra. Quindi faccio due passi e giro a destra, poi faccio un po' di strada e giro a sinistra. Lo scenario cambia di brutto. Cambiato tutto. Ora é notte, ma il sogno é molto stabile. C'è la luna che illumina ciò che ho davanti. Un cimitero. Ma cazzo... Quella mi ha mandato a imparare a fare sogni lucidi in cimitero. A sto punto mi metto a fare un po' di casino. Scavalco la recinzione e vado in mezzo. É un cimitero tipo antico, non ci sono lapidi. È un campo di terra smossa pieno di croci di legno. "Vediamo chi c'è qui sotto", penso, e inizio a scavare. Appena sotto pochi cm di terra ecco comparire il legno della bara. Alzo gli occhi, non si sa mai che arrivi qualche zombie, e vedo che è come se avessi scavato dappertutto, cominciano ad essere scoperte molte bare. Ignoro la cosa e tiro fuori la cassa dal terreno, rovesciandola per far cadere fuori il cadavere. Sembra un religioso ebreo, con barbetta e cappellino, pare uscito da un film dei Coen. Il mio tempo è scaduto, mi sto svegliando. Un'ultima occhiata in giro ma non ce la faccio.[/slpc] Sono a letto e sono sveglio, stavolta veramente.