escape from monkey island

[ddsx]

probabilmente ricollegata al gioco di parole fatto prima col nome di ddsx

Mi piacciono molto queste cose di cui non sono al corrente
Che gioco di parole sarebbe??

[ddsx]

Ok, ok, sono scemo e non avevo visto che avevi scritto 2 post

[DVmonkey]

-temporale:
c'era un temporale che parevano due.
un lampo/tuono mi ha svegliata, obliterando il sogno che stavo facendo. mi sveglio con la frase "stavo sognando con il temporale". la sensazione era quella di essere stata a svolazzare tra i lampi parlando con un vecchio - o forse solo quella di essere stata a pensare ai lampi parlando con il temporale...

-double twist:
vado in bicicletta, i freni non frenano. smonto in corsa e la lascio correre (sulla sola ruota dietro O.o). lei corre corre corre. sento una bici tornare, penso "avrà curvato?" invece è un'altra bici che viene in qua. penso a come pagherò i danni che farà la mia con tutti i debiti che ho.
dopo di che sto ascoltando cervo che mi racconta questo suo sogno e prendo appunti. la parte sull'ipotetico ritorno della bicicletta però è mia - nel senso che mentre lui racconta immagino di vedere effettivamente la bici vuota tornare. penso:" figo, ho sognato mentre mi raccontavi... eh mi sono fatta coinvolgere."

-diplomazia:
lungo sogno mistico-avventuroso legato alla recente visita a stonehenge di un'amica. (ero coi cattivi O.o o meglio in mezzo ai cattivi ma non c'entravo). In realtà però ero lì con una remota ex compagna di università, non con l'amica in questione.
comunque mi divertivo un botto. a un punto x, in una stanza, il dialogo tra i criceti assume il tono usuale:
"si ma è troppo evidente che è un sogno". "no, non voglio, sai quanto è piu figo se è vero?" "epperò non lo è" "e come lo dico all'altra?" "con diplomazia" "ok"
la prendo per le braccia e le dico: "senti, niente di ciò è vero ma va bene lo stesso.Facciamo che stiamo facendo un sogno provocato dal residuo dell'energia del tuo viaggio ok?penso: che assurdità. non è vera neanche lei, non è vero niente...
Sento il sogno disperdersi, penso "stavolta lo lascio andare, se capito in un falso risveglio lo prendo".
Guardiamo fuori dalla finestra nel cortile in penombra. vediamo dentro le finestre degli edifici le ambientazioni dei pezzi precedenti del sogno. li faccio notare alla tipa. penso: che modo di riepilogare!
Guardando quelle scene la mia visuale ne viene attirata e poi assorbita, con una voce narrante da giallo. penso/dico della tipa: "così magari in questo sogno troviamo l'ispirazione per risolvere il tuo caso! (credo fosse legato alla trama ma neanche troppo bene). Poi il sogno diventa in terza persona, e seguo l'inizio della vicenda di una ragazzina scomparsa. Sono incuriosita dal fatto che il giallo presuppone che alla fine muoia o scompaia o vattelapesca, invece fino al punto in cui sono arrivata, nelle vicende di questa piccola santa antimafiosa in un paesino del sud, non succede niente del genere- anche se le premesse ci sono tutte. In un paio di scene epiche passo in prima persona per qualche istante. Palese influenza cervide.
Il mio occhio osservatore conservava un po' dell'"immortalità" da sognatore, e "entrare" nella bambina mi dava un po' la sensazione di proteggerla.

[ixbalam]

è ancora molto caotico purtroppo...o forse è come esponi tu, comincio ad avere dei dubbi.

[DVmonkey]

troppo caotico per cosa?
comunque è vero che stanotte era ciarpamevole
forse in effetti quel po' di blu andrebbe convertito in azzurro :p

o dici in generale?
nel qual caso spiega.

magari abbiamo criteri e/o obiettivi diversi...

[Cervo]

Viva la terza persona! Siamo tutte piccole bambine bionde.

Quella bambina santa antimafiosa chi era?

[DVmonkey]

e che acci ne so?
ieri ho visto un terrapieno identico a quello su cui si svolgeva la scena epica al tg, nel servizio sui mafiosi che avevano sparato a una squadra di calcetto. inzomma, un buco di paesino qualsiasi nel profondo sud

[DVmonkey]

beccato falso risveglio, tentata task
fase 1: mi ostino a provare in prima persona
sistemi provati 2 su 3 (a meno che debbano venirmene in mente altri)
bestie provate: serpente e grosso felino
risultati: insoddisfacenti
note: curiose considerazioni su occhi e mani. ho dato per scontato il secondo sl bonus ma l'ho mancato.

il sogno lo posto stasera che vado a studiare (sono presa con le bombe atomiche)

[DVmonkey]

tentativo di task di luglio. la mia idea iniziale era di tentare di trasformarmi "in prima persona" - avevo pensato un paio di metodi "ipoteticamente fattibili" - e in caso di fallimento passare alla terza persona.

-sequenza di falsi risvegli. (su msn con ixba e una tipa universitaria - breve allusione al discorso sul sogno sveglio). l'ora segnata dalla sveglia è spesso 14.58 (o qualcosa del genere). nei falsi risvegli si alternano sequenze numeriche che alludono a un sogno precedente (numeri passati poi a mamma da giocare al lotto ) a orari sulla sveglia in ordine non cronologico.
dato che i minuti NON scorrono al contrario, riconosco un falso risveglio. decido di provare la task.
da stesa sul letto che sono, mi rabalto/materializzo accanto al letto. la luce passa da mattutina a notturna con luce artificiale. l'immagine della mia camera sfuma a intermittenza in un'ambientazione da minimarket - riciclaggio di un sogno precedente.
contando sul fatto che di norma ho un sogno-bonus dopo - (calcolo sbagliato) -, decido di dedicare questo ai tentativi di trasformazione "in prima persona".
mi ributto a letto a pancia sotto. mi stringo tutta stretta e lunga, cercando di fondere il tutto in una linea unica.
arrivo a sentirmi una mezza via tra un grosso e tozzo serpente che sta facendo fatica a digerire un umano, e un umano che non sta venendo digerito dal serpente che l'ha ingoiato. in pratica continuo a sentire la forma umana "dentro "il povero serpente. in piu il modo di dimenarmi è pateticamente verminoso.
in quanto umano-serpente che si dimena come una povera larva sul pavimento del supermercato (qui c'è luce) - penso: 'per questa via piu di tanto in là non vado.'
torno me stessa - tornano anche luce smorta e letto sebbene con qualche residuo della scenografia estranea- e inizio il tentativo numero due : il grosso felino. l'idea era: guardare le mani trasformarsi in zampe (liberamente ispirata a un trip acido di Jodo... ).
mi siedo comoda e mi metto le mani appoggiate davanti e me le fisso. stanno là. penso "zampe please...". manco a morire.
la vista è disturbata. a star ferma potrebbe sembrare che ci siano dita piu corte e piu lunghe, ma a muovermi un attimo vedo che in realtà è la visione stereoscopica che non va bene. penso che sarà una cosa interessante da scrivere in forum, riguardo alle varie testimonianze di dita mutevoli. mi da l'impressione che la visione binoculare sia "simulata", come le foto di facce che sembrano intere e invece hai lo specchio in mezzo, e lo noti muovendolo (considerazione che faccio nel sogno).
smetto di guardarmi le mani e mi metto a studiare cosa fa il campo visivo. apro e chiudo gli occhi, li muovo a sinistra e destra. ho una zona cieca al lato estremo destro del campo visivo. penso: "sarà un difetto che da sveglia non noto perchè compenso in qualche modo? si ma non di occhi, quindi di cosa? o magari ho l'occhio destro appoggiato al cuscino e quindi il bulbo non gira?"
... e ovviamente sposto troppo l'attenzione sulla posizione reale e mi sveglio. INOLTRE mi butto sul diario senza verificare effettivamente la posizione -.- maledicendomi subito dopo.
mi metto a rifare da sveglia le prove con gli occhi e faccio una scoperta: la zona cieca corrisponde alla zona coperta dal naso tenendo chiuso l'occhio destro!
mi viene in mente che anche il cervo ha riferito di un sl in cui vedeva solo con l'occhio sinistro, quindi annoto la cosa e me ne torno a nanna.

-altro falso risveglio con sequenza invertita di minuti. lo riconosco ma mi sveglio. così imparo a dare per scontati i bonus.

mi mancano ancora da provare il tentativo in prima persona numero 3 (desiderio infantile) e la visuale in terza persona (ma mi è un po' estraneo come sistema...)

[DVmonkey]

ieri ho spulciato le liste di task di nebula day e milena (il mitico trio ) - scatenando anche l'ilarità del neomoderatore.

- task: chiedere a un pg "lo sai che siamo in un mio sogno?" (e mantenere il discorso lì)
sogno preso agganciando immagini ipnagogiche
poi racconto

sono di un umore da abrogare. sto pensando alla giornata da buttare nel cesso. nella somma depressione, sto a letto a meditare sulla poca voglia di alzarmi. il pensiero mi cade sulla stampante rotta. comincio a sognicchiare beghe di computer e stampanti.
a un certo punto sto stampando fogli e fogli di testo. mentre stampa leggo che c'è roba che mi riguarda e penso vagamente al consiglio ricevuto di leggere in sogno qualcosa su di me. tiro su i fogli e leggo ma ora ci sono solo polemiche su una recente legge che potrebbe dare problemi ai blogger.
un tizio rogna mentre leggo. gli dico di lasciarmi leggere, poi penso "ma perché mai? tanto non c'è scritto niente di interessante, meglio sognare.
Penso alla task e chiedo: lo sai che siamo in un sogno? - (intanto lo scenario è diventato una strada affollata) . Lui glissa e devia il discorso.
Io: si ok ma restiamo in argomento. Lo sai che siamo in un sogno?
Lui: sì, conosco la teoria secondo cui tutto potrebbe essere un sogno ma..
Io: no no non hai capito. questo è un mio sogno. tu non esisti ..
Lui non è proprio convintissimo. Passeggiamo e mi fa una serie di discorsi su qualche filosofia orientale (forse ispirato a daydreamer?).
Gli mostro che la gente intorno non ha facce, solo superfici bianche tipo manichini di de chirico. "visto cosa intendo? qua niente è reale"
Lui fa: "ma io ho aspetto umano"
Io: si, infatti.. cioè no, non confondermi!" - nel frattempo vedo che anche le persone alla fermata dell'autobus, appena ci dedico un istante di attenzione diventano normali. Dico: "lascia perdere, ho flippato io".
Passiamo in una galleria sotto i portici continuando a parlare. Io tanto per fare la sborona levito fino al soffitto. Prendo nota del fatto che la sensazione somiglia molto al pensare a una nota sempre piu acuta, solo che con il corpo invece che con la mente.
Lui fa con aria cinica: "uh figo, la fanno le persone sta cosa..." (gia scrivendo il sogno sapevo che non era la frase esatta ma amen)
Tasto il muro dietro la schiena per passarci attraverso (non sarebbe un'uscita di scena figa?) ma lo sento duro e freddo e non c'è modo che le dita passino. Penso: "è perché se intuisco il muro al tatto, lo stesso tatto me lo rende solido..."
Atterro e vado vicino a lui a cercare di mettere le dita nell'altro muro (invano). Lui incuriosito mi guarda, copia e ci infila tutta la mano. Fa: "non mi pare così difficile". Io dico: "eh ma io che sono reale devo anche badare a non svegliarmi, non solo alla fatica e cose così".
Continuiamo a parlare di cose che non ricordo, so che a un certo punto penso:" però, sto ragazzo si comporta come una perfetta guida onirica".
Provo a buttarmi attraverso il muro tutta intera come nel cambio sogno. Vengo assorbita ma non voglio cambiare sogno, quindi mi ritiro indietro. Il tipo mi guarda perplesso. Dico "eh sono stata inghiottita un istante ma sono rimasta qua".
..
Ma poco dopo l'ambientazione è diversa. Il sogno è sul fragile andante. MI sfrego le mani tutto il tempo. In piu nel momento in cui il sogno vacilla penso "magari adesso passa Dario" (mio padre). Tornata nel sogno dico: "guarda che mi sa che succede qualcosa di non buono, ormai ho dato l'imput..." - spiegazione: Dario è anche il nome di un moroso di una mia amica, soprannominato "il demone" per la sua bontà, e il cui soprannome continua ad essere eufemistico.Nonmichiedere perché la banda si è allargata e oltre a me e al tizio comprende due cagnetti, di cui uno dolcissimo piccolino color paglia che continuo ad accarezzare. E' la cosa piu soffice che si possa immaginare e mi da un piacere enorme toccarlo.
Non si materializzano né il demone né mio padre, ma un vecchio cinese/giapponese coi capelli bianchi lunghissimi e la tunica nera. Scuote la testa stile 'non sono soddisfatto di te'. Dice: "tollero i tuoi gusti ambigui in fatto di alleati ma stavolta hai passato il segno."
Io guardo il ragazzo pensando che effettivamente non ha l'aria proprio buona. Il cinese fa: "No, non lui. Lui va bene, lui (indicando il cane bicolore) così così, ma è LUI che è GRAVE!" ... indicando il cagnetto che sto coccolando.
Incredula guardo il cagnetto, il cagnetto si stacca e con un gesto rapidissimo mi scatta contro e mi morde la mano!
Non sento dolore, solo la botta, ma per lo stupore mi sveglio!