Indice Condivisione Esperienze Diario dei sogni lucidi > Bagattelle Oniriche

Raccolta dei propri sogni lucidi condivisa con gli altri sognatori.
La parte di testo dove il sognatore è lucido viene colorata di blu.

Re: Bagattelle Oniriche

Messaggioda dixit » 01/10/2019, 18:48

IlBagatto ha scritto:Noto un giovane Yogi al ciglio della strada [..] Si alza ed inizia a parlarmi molto amichevolmente dei motivi per cui ha cominciato il suo percorso spirituale e delle condizioni di vita nel suo paese.

Secondo me è un segno : Indian:
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Re: Bagattelle Oniriche

Messaggioda IlBagatto » 01/10/2019, 19:46

dixit ha scritto:
IlBagatto ha scritto:Noto un giovane Yogi al ciglio della strada [..] Si alza ed inizia a parlarmi molto amichevolmente dei motivi per cui ha cominciato il suo percorso spirituale e delle condizioni di vita nel suo paese.

Secondo me è un segno : Indian:


Che devo andare in Nepal ed aprire un'Arancineria? : Chessygrin : : Chessygrin : : Chessygrin :
Dovetti abbandonare l’idea della superiorità dell’ego.
Compresi che ogni sentiero che avevo seguito, ogni singolo passo,
mi riportava verso un unico punto – il centro.
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Re: Bagattelle Oniriche

Messaggioda IlBagatto » 02/10/2019, 22:50

2 Ottobre - Il Maestro Sufi

Mi trovo in una casa di campagna in cui si terrà a breve un raduno di sognatori lucidi. Noto molte persone intorno alla casa, tra cui alcuni miei conoscenti. Sembra ci sia un piccolo banchetto, bevono, mangiano e parlano amichevolmente. Una donna, S., mi spiega che si trovano lì per una meditazione Sufi, lo Zikr. Continuo a parlare con alcuni conoscenti. Parliamo di come lavorando come interprete si possa raggiungere una traduzione molto pura che trasmette il senso immediato delle parole grazie all'urgenza del momento. Quando si fa una traduzione avendo a disposizione molto tempo, invece, il pensiero tende a complicare le cose.

Mentre parliamo guardo fuori da una finestra e noto una montagna. Gli faccio notare che c'è della neve - strano in questo periodo dell'anno.
Poi vedo un dettaglio che mi conferma che sto sognando. Sul versante della montagna ci sono delle fosse rettangolari, lunghe all'incirca due metri, abbastanza larghe da contenere una persona sdraiata. Faccio il test del naso e respiro.

Dico al PO con cui stavo parlando che voglio incontrare il Maestro Sufi. Lui si alza e mi guida lungo un corridoio scuro che conduce ad una camera da letto. Apre la porta e vedo un uomo dal portamento nobile, vestito elegantemente e con una barba bianca ben curata, seduto su una sedia ai piedi del letto. Di fronte a lui c'è un cuscino da meditazione. Decido di sedermi lì e chiedergli di trasmettermi questa tecnica di meditazione. Sfrego le mani per stabilizzare, inutilmente.
Dovetti abbandonare l’idea della superiorità dell’ego.
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Re: Bagattelle Oniriche

Messaggioda IlBagatto » 09/10/2019, 9:18

9 Ottobre
Nota politicamente corretta: Chiedo venia per qualsiasi elemento razzista involontariamente perpetrato dal mio inconscio nel sogno seguente.

Fuori da casa mia!
Sono nella mia città natale alla guida del mio motorino. Ci sono degli zingari dall'aspetto minaccioso ed aggressivo in giro per la città. Capisco che la situazione è pericolosa e che devo dirigermi verso casa. Uno di loro mi dice: provaci pure, non ci riuscirai. Mi rendo conto che, nell’ansia di tornare a casa, gli automobilisti hanno causato un ingorgo, facilitando il loro obiettivo di prendere il controllo della città.

Mi ritrovo a casa mia (in realtà è casa dei miei nonni), uno zingaro è riuscito ad arrivarci prima di me, lo sbatto fuori e chiudo la porta alle mie spalle, usando un meccanismo di sicurezza. La mia ragazza è in camera da letto, sono felice che lei sia al sicuro. Sul mio computer vedo i dettagli di una conferenza con Franco Battiato ed alcuni scienziati che seguo, ma penso che per via dell’invasione sarà difficile parteciparvi. Spezzoni di un telefilm con degli alieni che possono vivere dentro un corpo umano, e a volte si ritrovano a cambiare oste – capisco che si tratta di un escamotage cinematografico per poter lavorare con attori diversi ad ogni ripresa.

Il sogno finisce con un primo piano sul volto di una donna avvolta da bende, come una mummia, che inizia a togliere alcune bende rivelando parte del suo viso. So che il suo nome è S., come una mia vecchia fiamma. Ha il corpo molto esile con tratti femminili poco pronunciati. I lineamenti del viso sono morbidi e molto delicati – mi trasmettono un’impressione di serenità. Occhi sensuali e penetranti.


Al risveglio, passo una mezz’oretta in meditazione prima di tornare a dormire.

Nuovi Orizzonti
Faccio la WILD mentre cado addormentato. Mi ritrovo a pensare ad un’altra vecchia fiamma, E., ed ho una falsa memoria di averle donato un cd con 10 tracce musicali registrate da me, cover di cantautori italiani (in realtà questo è un dono che ho fatto a mio padre). Mi chiedo se ora potremmo essere amici e se potrebbe perdonarmi per il modo in cui mi sono comportato. Penso che il perdono è come il mare…

Mi ritrovo nell’acqua pura e cristallina del mare vicino ad una spiaggia, alla mia sinistra scogli marroni, irregolari ed alti. Il sole attraversando l’acqua crea delle trame di luce molto belle sul fondo sabbioso. L’acqua inizia ad alzarsi, vengo trasportato sempre più in alto da onde enormi. L’orizzonte si allarga sempre di più, tutto è illuminato dal sole, e le onde crescono in intensità. Scorgo una cattedrale molto bella nella distanza.

Non voglio perdere quest’ampiezza di vedute e decido, con la prossima onda, di restare lì dove sono, sospeso in aria. Ci riesco con un piccolo sforzo di volontà. Guardando la cattedrale di prima mi rendo conto di avere perso un’occasione – è in parte crollata, e vuota. Alla sua sinistra, di fronte a me, vedo la cattedrale di Westminster. Capisco che è lì che devo dirigermi.

Inizio a volare sul pelo dell’acqua ed arrivo ad un molo. Al confine tra il mare e la terra trovo una piccola colonna di bronzo rossastro con il simbolo di San Marco Evangelista racchiuso in un cerchio, un leone alato. Ricordo una task suggeritami da Citrato e gli chiedo:

“Grifone: rappresenti il mio inconscio?”

Un altro leone alato più piccolo esce dal suo petto e risponde “Siiii!!!” con voce acuta e squillante.

Dimentico di stabilizzare. “Hai qualcosa da dire all’…”


Mi sveglio improvvisamente. Ma non demordo! ;)

Incontro familiare
Cammino per le strade di una città Siciliana, forse Catania o Palermo. Sono in una stradina molto tranquilla con dei piccoli locali. Un PO sulla 40ina, calvo e con la pelle bruna, mi chiede se sto cercando qualcosa, e mi indica un paio di locali in cui mangiare. No, gli spiego che sto cercando un posteggio per il mio Camper. Lui mi da’ un paio di consigli. So che devo posteggiare il Camper e poi incontrarmi con mio papà.

Cammino verso la strada principale e proprio lì, ad un chiosco con la scritta ‘Irish Pub’ ecco il mio vecchio! Che piacevole sorpresa… Ci salutiamo affettuosamente, che strana coincidenza, già che ci sono meglio fare un piccolo test di realtà, giusto per non sbagliare?


Noto il realismo incredibile della sua figura – altre volte lo avevo sognato da giovane, mentre ora la sua immagine corrisponde al suo aspetto attuale. Decido di riprovare con la task di Citrato e stavolta mi ricordo di stabilizzare.

Inizio a sfregarmi le mani mentre papà me le stringe. Lui se ne accorge e mi chiede: “Ma che fai, c’è qualcosa che non va?”
“No no papà, tutto a posto. Senti ti volevo chiedere… Ma per caso tu rappresenti il mio inconscio?”
“Certo! Dimmi pure.”
“Hai qualcosa da dire all’inconscio di Citrato?”
Il suo messaggio è: “Posso farti arrivare le vacanze di Natale o mandarti dei metri di Masedonas.”
Ripeto per essere sicuro di non dimenticare: “Posso farti arrivare le vacanze di Natale o mandarti tre metri di Masedonas?”
Lui si altera un po’ per il mio errore e chiarifica a voce più alta: “Posso farti arrivare le vacanze di Natale o mandarti DEI metri di Masedonas!”


Ora mio caro Citrato ti sarei grato se chiedessi al tuo inconscio di spiegarti cosa diamine il mio gli abbia voluto dire :lol: : Chessygrin : e magari chiedergli se ha una risposta? : Wink :
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Re: Bagattelle Oniriche

Messaggioda Citrato » 10/10/2019, 19:13

Fantastico!

Grazie mille per la tua collaborazione, Bagatto!

Sei stato molto solerte e capace nel compiere questa task!

A giorni scriverò un topic apposta nel forum per spiegare meglio cosa avevo intenzione di fare. Quindi ti farò sapere.

Grazie ancora e alla prox! ;) : greeting :
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Re: Bagattelle Oniriche

Messaggioda IlBagatto » 10/10/2019, 19:43

Piacere mio Citrato... Ehm, nostro! : Chessygrin :

Idee sul significato?

10 Ottobre
Molti vividi. Momento di lucidità in uno di questi, così realistico da svegliarmi per la sorpresa.
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Re: Bagattelle Oniriche

Messaggioda IlBagatto » 11/10/2019, 9:55

Oggi ho finito il mio primo diario onirico dopo molti molti anni. Iniziato il 18 Agosto, ha raccolto un centinaio di sogni, di cui una 30ina lucidi, durante i quali ho osservato una trasformazione progressiva degli elementi onirici. Mi chiedevo che cos'avrei scritto su quest'ultima pagina... Non mi aspettavo che mi avrebbe portato un principio di OBE. Dovrò trovare un nuovo colore per questo tipo di esperienza! Qualcosa di etereo e poco leggibile, quasi trasparente...

11 Ottobre
Non ricordo come prendo lucidità, ma so di avere avuto un periodo abbastanza lungo di bassa lucidità. La mia consapevolezza di essere in un sogno aumenta. Entro nella casa in cui sono cresciuto e mi sfrego le mani per stabilizzare. Presto attenzione anche alle mie gambe mentre cammino, alla sensazione del peso.

Entro in camera di mio fratello e vedo la cagna di mia madre con il figlio (già adulto). Il suo pelo è diverso, bianco con delle macchie castane. Mi rendo conto che possiamo comunicare e le chiedo: ‘Come posso aumentare la durata dei miei sogni lucidi?”

Lei mi risponde (forse telepaticamente?) di continuare a fare quello che sto facendo, e capisco che si riferisce al focalizzare i sensi onirici, soprattutto quello del tatto. Mi stupisco della sua risposta e le chiedo: ‘Ma quindi anche tu fai sogni lucidi?’, e lei mi dice di sì. Mi rivolgo a suo figlio e gli chiedo se anche lui fa sogni lucidi, ma lui è inerte. Capisco che si tratta di uno dei PO-marionetta. Faccio le coccole alla cagna, che inizia a leccarmi affettuosamente la guancia.


Mi ritrovo nel black world. Resto immobile e decido di tentare il rientro… Uno… Due… Tre… Arrivato a 12, ho la chiara impressione del mio corpo onirico che si sgancia da quello fisico, come un improvviso scollegarsi della forza di gravità. Provo a portare la mano al naso per fare un test di realtà ma non ho difficoltà a muovermi e non voglio forzare per paura di muovere anche il corpo fisico.

Sento una vibrazione nelle orecchie e mi ci concentro. Si amplifica esponenzialmente ed inizio a sentire delle vibrazioni molto forti nel corpo onirico. Mi sento sollevare a mezz'aria e centrifugare vorticosamente, come se fossi stato tirato su da un tornado.


Ritorna la luce, vedo delle macchine di fronte a me. Sono dei simulatori di realtà. Mi trovo in un’ambientazione sci-fi tipo Star Trek. Capisco che sono tornato alla realtà dopo una simulazione. Sento alcune voci che dicono che i sistemi di difesa vanno disattivati perché si sono attivati da soli. Poi un tecnico dice: “Il Bagatto ha preso il controllo di tutte le unità!”, e la sicurezza inizia a cercare questo Bagatto. Mi trovo a leggere il mio dossier, in cui c’è scritto che “si tratta di un individuo che ama interpretare le esperienze altrui e che sogna spesso paesaggi naturali, cosa che indica una connessione con il mondo naturale”.

Mi sveglio prima che mi trovino : Chessygrin :
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Re: Bagattelle Oniriche

Messaggioda Elica » 12/10/2019, 9:07

Mi trovo a leggere il mio dossier, in cui c’è scritto che “si tratta di un individuo che ama interpretare le esperienze altrui e che sogna spesso paesaggi naturali, cosa che indica una connessione con il mondo naturale”.


A me dissero che appartenevo alla categoria di sognatori che difendono la Grecia! Anche la mia fu la mia prima e unica (fino ad ora) obe indotta!

Curioso! Mi chiedo se anche altri siano stati "catalogati " (uso questo termine perché al momento non me ne vengono altri ) alla loro prima obe indotta. ..
M'incuriosisce molto sta cosa!
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Re: Bagattelle Oniriche

Messaggioda dixit » 12/10/2019, 15:34

Per l'amor del cielo, non scrivete MAI in giallo su sfondo chiaro! :cry:
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Re: Bagattelle Oniriche

Messaggioda IlBagatto » 15/10/2019, 17:31

Elica ha scritto:
Mi trovo a leggere il mio dossier, in cui c’è scritto che “si tratta di un individuo che ama interpretare le esperienze altrui e che sogna spesso paesaggi naturali, cosa che indica una connessione con il mondo naturale”.


A me dissero che appartenevo alla categoria di sognatori che difendono la Grecia! Anche la mia fu la mia prima e unica (fino ad ora) obe indotta!

Curioso! Mi chiedo se anche altri siano stati "catalogati " (uso questo termine perché al momento non me ne vengono altri ) alla loro prima obe indotta. ..
M'incuriosisce molto sta cosa!

Ripensandoci ricordo anche che c'era scritto che questo suggeriva una professione legata alla natura. Buon segno per uno che studia Fitoterapia! Stanotte ho avuto un'altra esperienza simile... Proverò con l'arancio stavolta, altrimenti rischio che dixit mi banni :lol:

15 Ottobre - L'energia femminile
Notte. Sono in un appartamento in un condominio. Assisto ad un'intervista di lavoro di una compagnia poco etica. Il candidato non è convinto di voler accettare l'offerta, ma è molto attratto da una delle impiegate. Lei gli fa capire che uscirà con lui solo a condizione che accetti l'offerta, e lui cede. Guardo fuori dalla finestra e vedo una città sterminata, nera per il buio, con delle luci rosso-arancio.

Ho la certezza di essere in un sogno. Guardo i tre PO, seduti al tavolo in cucina, e gli dico "So che sto sognando, ne sono così convinto che non ho nemmeno bisogno di fare un test di realtà." Gli chiedo se hanno qualcosa da dirmi, e la donna risponde:
"Devi connetterti con la tua energia femminile."
"E come?"
"Mangia più insalata*."
"E poi?"
"Fai scorrere la Kundalini."
"Qualcos'altro?"
"No, questo è tutto."
Lascio i PO seduti al tavolo e mi lancio in volo fuori dalla finestra. Il buio si fa completo e mi avvolge.

Vaga sensazione del corpo, vibrazioni nelle orecchie. Mi ci concentro e si amplificano.
Sento il corpo onirico (dovrei dire astrale?) distaccarsi da quello fisico. Faccio un test di realtà, mi alzo in piedi un po' a fatica, mi guardo intorno. Sono nella casa in cui sono cresciuto, vedo la mia compagna che dorme, penso che se fossi uscito dal corpo mi troverei nella casa in cui abito adesso. Ma la sensazione è diversa da quella di un lucido, l'ambiente sembra molto più stabile e realistico. Perdo lucidità, il sogno continua come falso risveglio.

*Negli ultimi giorni sono stato poco bene, probabilmente per via delle mie atroci abitudini alimentari.
Dovetti abbandonare l’idea della superiorità dell’ego.
Compresi che ogni sentiero che avevo seguito, ogni singolo passo,
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