16 Settembre
Mi trovo all'università. Un professore che conosco mi chiede di prestargli la mia tessera universitaria per attivare una macchina, perché ha dimenticato la sua. Noto che somiglia in maniera straordinaria all'attore Colm Meaney di Star Trek, penso che dovrei farglielo notare. Vado a prendere la tessera in camera mia e gliela presto. Subito dopo, guardo lo schermo del computer portatile che sta usando e vedo che ha usato la tessera per connettersi al mio conto corrente. Mi rendo conto che sta cercando di rubarmi dei soldi e glielo faccio notare. Lui è mortificato, mi dice di essere in grande difficoltà, che gli servono £3000 per la sua famiglia. Ricordo di averlo aiutato in passato per la sua situazione difficile, ma siccome non ho molti soldi sul mio conto gli spiego che non posso aiutarlo più, per quanto mi dispiaccia.
Mi ritrovo a lavorare sul computer ed all'improvviso noto che ci sono delle finestre del mio browser che non ricordo di avere aperto. Ricollego la situazione a sogni che ho avuto in passato. Faccio un RC, giusto per essere sicuro. Sono molto, molto felice. Sento di poter ragionare con grande chiarezza e mi dico che, per una volta, voglio seguire il flusso del sogno senza interferire. Mi guardo attorno. Sono seduto ad un tavolo in una cucina in un condominio, sarò al terzo o quarto piano, a giudicare dal panorama fuori dalla finestra. Un'arcata nel muro alla mia sinistra conduce ad un soggiorno con un divano ed alcuni tavolini bassi e lunghi, pieni di piccoli oggetti.
Esploro l'ambiente onirico. Sono molto attratto dagli oggetti sui tavolini. Ci sono molti bastoncini d'incenso e dei brucia incenso in metallo, decorati con motivi astrali, tipo la luna ed il sole. Alcuni cuscini sul divano riproducono lo stesso tema. Ricordo chiaramente un sole in oro con una faccia, tipo questo:
Spoiler:
Voglio testare il mio senso dell'olfatto*, così spesso alcuni bastoncini d'incenso e li avvicino al mio naso. Inspiro, sento un odore molto blando e vago. Vado sul balcone, vedo la strada, degli alberi ed il mare in lontananza, voglio provare a volare. Penso che volare di solito mi viene così naturale che devo forzarmi di stare coi piedi per terra e che provandoci intenzionalmente probabilmente non ci riuscirò. Ovviamente il mio pensiero è profetico; desidero alzarmi in volo, ma inizio a fluttuare a mezz'aria, come se stessi galleggiando. Mi volto per rientrare in casa, ma il sogno svanisce.
Mi ritrovo nel letto, m'impongo di rimanere immobile e di iniziare a contare. Mi sento felice per via del sogno lucido e penso che farò fatica ad addormentarmi... Arrivato a 12 o 13 decido di alzarmi.
Sogno di avere appena scritto un sogno sul cellulare, utilizzando un'APP con un questionario sui sogni per rendere più facile tenere il diario onirico. Cerco di aprire di nuovo l'app perché voglio scrivere l'altro sogno ma ho dei problemi. Mio papà mi dice che quella del questionario è un'ottima idea, allora decido di usare la stessa tecnica del questionario con il mio diario cartaceo.
Mi sveglio per davvero e faccio un test di realtà pensando che mi sono lasciato fregare come nabbo
*In un lucido precedente sono stato molto deluso dal non poter odorare la mia lavanda. Il mio olfatto non sembra funzionare molto nel mondo onirico.