Indice Condivisione Esperienze Diario dei sogni lucidi > ~DreamWorld~ la Saga

Raccolta dei propri sogni lucidi condivisa con gli altri sognatori.
La parte di testo dove il sognatore è lucido viene colorata di blu.

~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 23/11/2021, 14:59

118- Erede al trono

Sono a casa mia in compagnia di altri 3 sfidanti. E` in atto una strana sfida...
In pratica dobbiamo scegliere un oggetto dal cesto posto in giardino, avvolgerlo in una "rete" e nasconderla in casa, dopo averla nascosta per bene devo nascondermi anche io. Tutto questo entro un tot di tempo, al rintocco silenzioso dello scadere del tempo parte mio papà a cercare l'oggetto che ho nascosto e quando l'avrebbe trovato sarebbe venuto a cercarmi...

Scelgo dalla cesta un portachiavi a sfera e sfreccio nello studio di mia mamma dove inizio a cercare un nastro largo a rete (perché l'unica rete qui in casa penso siano i nastri), trovo un nastro larghissimo e rosso a rete per puro c*lo, avvolgo la pallina e ficco tutto in fondo al cassetto pieno di nastri. Solo che il tempo scade prima del previsto e sento la porta del garage aprirsi di botto.
Chiudo lentamente il cassetto e con un salto ampissimi supero il pianerottolo di legno e i tre gradini che quelli scrocchiano in una maniera impressionante.
Penso sia estate perché tutte le porte e le finestre sono spalancate ed è solo in estate che la casa è in queste condizioni.
Così schizzo in terrazza di camera mia e salgo sul muretto della terrazza. Mettiamo un attimo in pausa il tempo... stoppiamolo.
Perché ora mi accorgo di quanto sia distorto sia sto sogno.
Attorno a casa ci sono tutte rovine romane in pietra scura e mangiata like a labirinto. Poi la casa ha tipo... tre terrazze solo sopra la mia testa uguali identiche a quella dove mi trovo io, quindi... ci sono altri tre piani in casa???
Dove c'è il bagno riesco a scorgere altre terrazze una sopra l'altra (che non esistono) e sul davanti della casa... parte un'altra casa (che non esiste) ma si vede solo il bordo delle terrazze e con un'altra struttura adiacente si legge in una targhetta NEW YORK

Ok. Andiamo avanti.


Sono sul bordo della terrazza e con un salto in verticale raggiungo il bordo della terrazza sovrastante e con una forza incredibile mi tiro su di botto con le braccia e arrivo con i piedi sul bordo della terrazza n. due, così per la terza e la quarta. Qui mio papà si sporge dalla terrazza n. 2 e io mi appiattisco al muro così da non farmi vedere. Lui sparisce e io continuo a salire. Al tetto mi stendo pancia in giù e noto il mio vestito più che orrendo.
È un pezzo intero nero con... buchi circolari... di plastica... orrendo... e sotto non ho niente. NIENTE DOMANDE

Mio papà che si sporge dalla terrazza n. 3 mi vede (mi sono persa nei miei pensieri con la testa allo scoperto)
"Ambra! Dai vieni giù, non farmi fare le scale!"
"Ok! Ma solo con abiti decenti!!"
"... ... va bene!!"
Mi alzo un po' titubante e sono in felpa e pantaloni che velocità.
Salto sulla terrazza sotto di me sul muretto, e con un mega salto ad angelo da questa altezza atterro a 5metri da casa sulle rovine romane ovviamente senza alcun graffio

E mia mamma "dai vieni dentro"
"No"
No perchè il sogno si sta spegnendo un po' alla volta e visto che sono sopravvissuta ad un salto così... provo a muovermi come un Assassino no?
Le rovine sono irregolari e le supero senza alcuna fatica: salto a monkey... salto all'olio cuore... ho davanti una strana roccia a T rovesciata. Salto in alto, ruoto il torace e rotolo con la schiena sulla parte più alta della roccia, like Ezio nel combattimento con i brutti ceppi prima di finire al cappio.
Appena appoggio i piedi per terra
mia mamma mi chiama
"Dai vieni dentro a mangiare qualcosa... ah... prima sono arrivati due signori e mi hanno detto di dirti che sei la prossima erede al trono della regina di ghiaccio..."
"Ah... ok"
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 30/11/2021, 11:06

119- Il libro de...

Mi hanno chiamato d urgenza.

Mi reco ad un parco con erba folta e alberi stupendi vicino ad un fiumiciattolo cristallino. Arriva legolas (il personaggio costumato color indefinito coi capelli lunghi che ho interpretato in quel sogno strano di tempo fa, quello con tutti i costumi messi in fila) e mi chiede aiuto in una ricerca di un oggetto molto antico e importante prima che è stato individuato da persone losche e quindi mi ha chiesto aiuto disperato per trovarlo e metterlo in salvo.
Accetto e ci rechiamo ai piedi di una ferrovia circondata da campi e spazi verdi da una parte, case e civiltà dall altra.
Mi dice che è qui da qualche parte ma vedo che sa dov'è
"L'hai già trovato vero?"
"... ...sì, ma mi serve il tuo aiuto per tirarlo fuori"
"Okok non preoccuparti! Dov'è?"
Mi indica la ferrovia, in mezzo alle travi.
Mi avvicino e quando mi trovo a meno di 2 metri dal punto X le travi di legno cominciano a spostarsi tremando, e le sbarre di ferro si allargano maldestramente stridendo formando un un cerchio, lasciando il posto ai sassi e alla terra. Ora che le travi e le sbarre si sono spostate per farmi passare, individuo bene il punto X (che non avevo ancora inquadrato bene) e mi accovaccio di lato tenendo la zona X alla mia destra.

Allungo la mano destra verso il centro del cerchio e i sassi si spostano... la terra pure... e si forma un buco quasi squadrato... da dove emerge un librone marrone lavorato con un disegno azzurrino in mezzo tutto molto intrecciato. E` un triangolo formato da 3 trapezi isosceli leggermente staccati tra loro, messi a formare un triangolo sbilenco.
Faccio cenno ad un movimento di raccolta e questo si solleva in aria quel poco da permettermi di prenderlo e alzarmi.

"Ecco qua"
E tenendolo a mo di pizza una mano sopra e una mano sotto glielo faccio vedere
. Lui si avvicina (4 metri da me) e ha un espressione.. incantata quasi ipnotizzata alla vista del libro.
E poi sussurra...
"Sarà fiero di me..."

Aspetta...
"COSA?"

"Dallo a me! Lo porterò in un luogo sicuro!"

Non mi fido
Qui puzza tutto


"Penso che lo terrò io..." e vediamo come si comporta.

"NO! NO! NON PUOI!"

E poi... le sue parole sussurrate...

"Samuel mi ucciderà..."


:shock:


Facendo finta di niente, torsione del busto e lascio il librone a mezz'aria accanto a me, lui si allontana di poco dietro di me...
"NO" e scatta verso di me!
Rapida piede destro indietro e come se dovessi spostare una massa d'aria, movimento delle braccia dal basso verso I'alto con mani aperte e un rombo di spaccatura si eleva all'istante, le placche appuntite di terra emergono immediatamente a forma di mezza luna e toccano i 2 metri bloccando lo scatto di Legolas!!
Corro lontano dalla barriera di terra sempre col libro volteggiante accanto e dopo... 3 secondi mi giro e Legolas ha appena superato la barriera.
Mi fermo e sempre col piede destro indietro... movimento circolare col braccio (movimento parallelo al terreno, col ditino bello teso, antiorariamente)
E poi come prima, tiro su la massa d'aria e SgrsgrsgrSwwoAAH un altra barriera di placche di terra questa volta la barriera è circolare e le punte convergono verso il centro formando così una prigione.
Non essendo del tutto contenta poiché sopra c'è troppo spazio e potrebbe scappare... le unisco ancora lasciando più o meno 15-20 cm di spazio. Prendo il libro sottobraccio, posizione da teletrasporto alla Goku e Bz Bzzzz... teletrasportata
: Twisted :


~~~

Beh, dopo averne parlato con Laura mi fa notare che l'avevamo gia` notato quel disegno azzurro su quel libro.
dopo due ore di pensa e ripensa BAM e` il simbolo riportato sul libro dell'Animus.
L'animus e` in pratica il collegamento che permette di far rivivere i ricordi degli antenati, tipo di quei figoni che hanno remasterizzato in quei cortometraggi che uhhh :roll:
E siamo arrivati al 6 febbraio
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 05/12/2021, 16:27

120- L'assassino oscuro

Sono in un canyon di roccia beige e c'è poca gente... quella poca gente sono tutti cattivi. Sto osservando un contrabbando di armi stark industries in grosse casse portate da jeep e scaricate in magazzini all'interno della roccia del canyon. Il tutto spiato molto mission impossibol.

Dopo un po' mi allontano e mi ritrovo statica a guardare una ME con la coda alta messa di spalle intenta a fissare un tipo vestito di nero posto in cima alla parete di roccia intento a fissarmi.
Non riesco a muovermi.. perché sono la telecamera.
Alzo lo sguardo per vedere cosa succede... MA SONO IN POSIZIONE D'ATTACCO.
No aspettate!! La ambra di schiena ha l'arco teso contro il tipo in nero posto sul canion.. e il tipo sul canion ha puntato la pistola contro la ambra di spalle.
Secondo me muore qualcuno... me lo sento

Di botto la ambra lascia la freccia che non riesco a seguire con lo sguardo che istantaneamente senza alcun rumore ha colpito in pieno il tipo in alto al canyon. FORZA AMBRAAAA
E la ambra da brava combattente poi abbassa l'arco con un movimento fluido
... e puf! Ora ricordo tutto!!! In pratica ero diventata una "minaccia" per chiunque per via della mia bravura con l'arco e della mia mira perfetta, in più mi mimetizzavo ovunque andassi e questo giocava a mio vantaggio.
Però in circolazione gira anche un altro individuo sospetto... è un assassino che tira anche lui con l'arco, abilissimo nel combattimento, maestro nella mimetizzazione e con una forza incredibile... ma quello che mi terrorizza è che riesce a far curvare la traiettoria delle sue frecce.
Quindi è impossibile sia vederlo che nascondersi ai suoi colpi e questa cosa mi perseguita.
Ricordo che prima di arrivare al canyon (poco prima) mi aggiravo molto molto furtiva per via di questa identità oscura.
Sicuramente mi avrà visto e osservato da lontano... sono questi pensieri che ti fanno vivere nell'ansia


~~
Mi porto l'ansia per tutta la giornata
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Re: ~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 07/12/2021, 12:04

121- Lo scrigno elementale

Siamo io e altre 3 ragazze vestite totalmente con colori diversi compresi i capelli. Rosso Verde Blu.
Io sono vestita normalmente. Tutte a casa mia e a casa mia c'è un afflusso di forze dell'ordine... soldati con mitra dappertutto. Cavolo era da tanto che non avevo a che fare con l'esercito... L'esercito. Qui. Per noi. Per me. Siamo in camera ancora non so perché.
Siamo tutte in fila davanti all'armadio. Apro l'armadio ed è tutto normale come dovrebbe essere.
Richiudo e appoggio la mano in mezzo tra la fessura delle ante.
Chiudo gli occhi mi concentro e respiro a fondo.

Riapro e le maglie appese si sono appiattite come qualcosa le stesse schiacciando.
Ecco cosa le sta schiacciando, uno scrigno di legno molto ornato in mezzo allo scompartimento.
Lo apro ed esce una luce a fiotto che mi allontana.

Si leva volteggiando dallo scrigno una piuma bianca grandissima che volteggia verso di me. Guardo la ragazza alla mia sinistra che annuisce lievemente. Devo prenderla.
Unisco le mani davanti a me e la piuma si ferma a mezz'aria sulle mie mani.

È bellissima.
Dallo scrigno esce un altro fiotto di luce ed esce un altro oggetto e un altro ancora.
Ognuna di noi ha un oggetto del colore predefinito. Sentiamo dei rumori in salotto. Dobbiamo far sparire queste cose. Gli oggetti fluttuano insieme uno dopo l'altro all'interno dello scrigno.
L'ultimo ad entrare e` l'oggetto blu, uno specchio dalla forma rettangolare sinuosa con ai bordi dei rifinimenti a sferette piccole in fila, le sferette color argento vivo mentre il vetro e` sul blu.
Stanno per entrare in camera a momenti!
Faccio un gesto con la mano sinistra come per allontanare qualcosa. Il movimento fa sparire lo specchio velocemente all'interno dello scrigno ma succede una cosa forse preoccupante..
La sferetta in basso a sinistra si brucia lasciando del marrone schizzato quasi se vosse stato avvelenato.
Chiudo l'armadio in contemporanea allo scrigno e ci metto di nuovo la mano sulla fessura tra le due ante. Respiro e appena tolgo la mano fanno irruzione i soldati urlandoci contro "COSA STATE FACENDO" "USCITE IMMEDIATAMENTE DALLA STANZA"
"calma, calma... stavo scegliendo una felpa da mettermi, volevo cambiarmi."
Trascinano giù per le scale le ragazze e trattengono me in camera.
Che succede? Aspetta.. Perché è appena successo quello che è appena successo? Cos'erano quegli oggetti? Sembrava tutto legato ai 4 elementi. Ma che..???

Riesco a scendere le scale ed esco in giardino. Il giardino è circondato da macchine parcheggiate in base a tipo e colore. Socchiudo gli occhi e vedo la ragazza vestita in blu che cerca di uscire. È tutto confuso... Vedo le macchine blu, quelle verdi, le gialle. Perché???? Metto un dito davanti alla bocca simulando "silenzio" Ed entro per la porta principale.
Prima di entrare noto con la coda dell occhio che sul tetto dei vicini di fronte casa mia, c'è mio papà e samuel (!!!) Col binoccolo ad osservarmi.
Faccio finta di niente ed entro in casa con fare innocente. Vado in camera ed apro l'armadio... niente... Tutto normale... Tengo fede alle mie parole e mi cambio la felpa con una nuova pensando a tutto quello che è successo.
E puf. Mi si spegne tutto. Vogliono separarci. Ma perché?
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 08/12/2021, 12:52

122- Radar recupero informazioni

Sono a scuola e ormai tutti stavano parlando di una sola cosa.
Sento voci che girano riguardo un certo tizio in possesso di informazioni top secret... ma che nessuno riesce a trovarlo...
Aspetta. Non sarà quello che penso io?? Non ditemi che ste informazioni top secret sono scritte su un pezzo di carta.
Raduno al bar della scuola tutti i miei compagni di classe più stretti (e anche di altre classi) che collaborano con me, per discutere su questa faccenda.

Alla riunione c'è anche Laura : Smile :
"Allora. Ditemi, Cosa sapete su questa faccenda? Vorrei avere un quadro completo della situazione prima di passare all'azione"

Ora parlano solo loro
"Al telegiornale parlano di questo tizio che è riuscito a impossessarsi di informazioni top secret.."
"Si! L'altro giorno"
"Ha preso queste informazioni e le custodisce gelosamente nella sua collezione privata."
"Ma il bello è che non ne fa niente lui di que pezzo di carta! Vorrà venderlo al miglior offerente"
"Oppure tenerselo per se.."
"Il punto è che nessuno è mai riuscito a trovarlo. Ne lui ne la sua dimora"

Aspetta aspetta qui c'è qualcosa che non quadra.. confusione allo stato puro.
"Aspettate. Fatemi capire. C'è questo tipo... che ha rubato un foglio di carta con delle informazioni top secret... in piena giornata. e sta aspettando un offerente che compri le informazioni. Quindi anche se volessimo riprendere quel pezzo di carta non ci riusciremo poiché vive in un posto che nessuno ha mai trovato."

"Esattamente"
"Se quel pezzo di carta... è IL pezzo di carta... (può essere quello nascosto in questa scuola o quello che aveva la Laura qualche sogno fa.. comunque entrambe importanti... se lo prende samuel non me lo perdonerei mai) Dobbiamo andare immediatamente a riprendercelo!"

E in coro tutti rispondono "Si"
Bene. Andiamo.

Esco dal bar e volo aldilà della scuola volando in compagnia di Laura con le sue ali di drago. Voliamo fino ad arrivare ad una valle con fiumiciattolo zigzagoso e le montagne lontane ai lati.
Apro le braccia del tutto e urlo
"Eliminare alberi sempreverdi!"

E tutti i pini spariscono all'istante.
Figo!
"Eliminare alberi a foglia larga!"

E tutti gli alberi a foglia larga spariscono.
NOOOOOOOOOO posso modificare il terreno a mio piacimento... : WohoW :
Sul fianco di una montagna alla mia sinistra c'è una villa bianca.
ECCOLA!
Ettecredo che nessuno l'aveva mai trovata! Con tutti quegli alberi attorno non l'avrei trovata manco io.

"Ripristino parziale degli alberi attorno all'edificio!"

E ricompaiono un po' di alberi attorno per non destare qualche sospetto.
Entriamo per una finestra all'ultimo piano molto silenziosamente dove ci sono affissi al muro reliquie rubate di aste o qualsiasi altra cosa che potrebbe essere venduta a prezzi esorbitanti.
Sussurro
"Aquila bianca a rapporto"

Laura si posiziona sulla soglia della stanza a fare la guardia, si gira e sussurra
"Aquila bianca, in posizione.."
Bene. Mi porto due dita alle tempie e sussurro tra me e me
"Radar recupero informazioni"

E l'intera stanza si tinge di un verde smeraldo con una squadrettatura verde più chiaro con dei numeri che delimitano delle zone e vedo cosa potrebbe esserci nascosto dietro quadri o dentro cassetti.
Ci spostiamo di stanza in stanza finché al piano superiore (bellissimo openspace con camera e soggiorno) vedo un quadro affisso al muro e dietro c'è un pezzo di carta un po mangiato ai bordi. È di colore verde chiaro
Laura "Larva in rapido avvicinamento!" Annullo il radare ci nascondiamo sotto il letto.
Arrivano lui e lei.
Una coppietta giovane.
Stanno litigando forse sui loro problemi di coppia.
Lei si siede sul letto con un bicchierone pieno di centrifuga verde (mmmmm che voglia) e lui gira nella stanza quasi incazzato.
Ha dei modi di fare e dire che non sembra del tutto etero gesticola che mi vien da ridere.
Io e Laura ci guardiamo sperando che non ci veda... Poi ad un tratto lui si blocca e guarda sotto il letto.
Io rapida chiudo gli occhi sperando che come nei videogiochi non ti vedano e
"ECCO QUA! Altre due infiltrate che cercano di rubarmi qualcosa."
L'ha presa bene insomma... Guardo Laura e le faccio cenno.
Ha già capito tutto.
Usciamo dal letto ma appena mi alzo in piedi fissandolo arrabbiata
lui inizia a correre spaventato urlando
"Nooo siete voi! Andate viaaa! Lasciatemi stareee! "

Mi sa che ci conosce.. mmm questo vuol dire che abbiamo una buona reputazione :lol:

Laura lo insegue e io prendo il foglio da dietro la cornice del quadro, lo arrotolo e lo ficco su per la manica della felpa.
In tutto questo trambusto la ragazza ancora sul letto sorseggia divertita la sua centrifuga.
La guardo pronta a correre e lei mi indica ridendo una finestra dall'altra parte della stanza. Mi getto da quella finestra che dava direttamente al dirupo. Mi lancio ad angelo spiegando le ali e prendendo l'aria ascendente.
"Radar movimento..."

E vedo in verde i due umani che corrono sotto di me in mezzo agli alberi. Aiuto Laura eliminando tutti gli alberi e le rocce così da lasciare la terra deserta ovunque.
Laura prende il volo e lo acciuffa placcandolo. Lo prende e vola alto raggiungendomi. Missione compiuta.
Ora posso far tornare tutto come prima.

Così allargo del tutto le braccia e urlo col sorriso
"RIPRISTINO ROCCE!
RIPRISTINO ALBERI!"

E tutto torna come prima.
Alzo lo sguardo e il sole davanti a me in tramonto, mezzo oscurato dalle nuvole, mi fa chiudere gli occhi e mi sveglio
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~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 10/12/2021, 18:08

123- Ao` Sfigato!

Sono a scuola e ho fame.
Andiamo al bar io, la Sally e la Federica perché non abbiamo fatto colazione. Prendiamo un panino con la salsiccia a testa però ho soldi dietro e chiedo 4 euro alla Federica. Inizio a mangiare e visto che la voglia di fare scuola il lunedì non esiste andiamo tutte e tre in marina.
Puf.
Sono nella città dove vive Sally e conosciamo i suoi genitori. La madre è inquietante e non sorride. Il padre è molto più inquietante con l'aria da psicopatico pronto a infilzarti. Per avere il permesso di entrare in casa loro dobbiamo superare un test tossicologico al volo. Il padre tira fuori un aggeggino arrugginito a forma di fischietto mongolo e faccio finta di essere schizzinosa... poiché il fischietto lo avrebbero tenuto in bocca tutti quanti.
Arriva a me e devo respirare tre volte. Tirando l'aria per dentro mi si riempie la bocca di farina... ma taaanta farina che quasi mi va di traverso.
La tengo tutta sulla lingua perché mi fa schifo mandare giù.
E insomma mi dicono che la farina deve finire nei polmoni per un effetto a noi sconosciuto tranne al padre medico.
Appena i genitori si voltano per consultarsi dopo che ho tossito per lo schifo, sputo tutto per terra dietro a una pianta sotto lo sguardo delle due tipe al mio fianco. Dopo un po' di sputacchiamenti il padre da le sentenze siamo positive al test... boh.
Usciamo da casa io e la Sally e facciamo un giro per la città e perdiamo la Francesca che non si fa più vedere per il resto del sogno. Io e la Sally vediamo la fiera paesana, l'enorme ruota panoramica e nel frattempo ci accorgiamo che la madre inquietante della Sally ci sta pedinando. Cerchiamo di spedinarla nascondendoci in un teatro. Ci sediamo ai posti senza biglietto e lo spettacolo sta per cominciare. La Sally allarmatissima mi dice che dobbiamo uscire immediatamente perché prima dello spettacolo tutte le signore che assistono allo spettacolo si mettono tutte a tossire. La Sally le chiama "Le tossicologiche" e visto che i suoi genitori non vogliono germi esterni in casa dobbiamo assolutamente sparire da li. Altrimenti ci avrebbero mangiato.
Usciamo e davanti a noi c'è la madre che ci aspettava... facciamo finta di niente e la seminiamo un'altra volta nascondendoci tra la gente. Trovo Laura a cazzeggiare in marina come me, e la Sally se ne va a casa poiché ormai sera tardi e allora noi ce ne andiamo per i fatti nostri.
Passeggiando ci inseguono due tipi loschi strutturati molto male con le caviglie brutte e sanguinanti.
Ci nascondiamo in un parcheggio a nostra sfiga vuoto,
ma con una macchina decappottabile gialla con la mia prof Mazzeo delle medie che si mette il rossetto
"Ehilà prof! Può farci compagnia? Perché non ci sentiamo a nostro agio..."
La prof capisce che siamo terrorizzate dai tipi loschi di prima che a quanto pare stavano scaricando dal furgone in parte materializzato dal nulla, ceh non c'era proprio prima. Lei scende dall'auto e ci nascondiamo in una zona verde 2 metri quadrati delimitati da cespugli folti. Dal furgone esce prepotente un lupo di metallo mezzo insanguinato. Cerchiamo di non farci vedere ma il lupo si avvicina e si piazza a sinistra dell'entrata della zona verde appena sotto il primo cespuglio... ringhiandoci contro.
Mi abbasso e guardo sotto ai cespugli. C'è una rete metallica e questo vuol dire che siamo in trappola nell'eventualità di voler scappare.
Il tizio losco con il braccio mezzo mangiato e sanguinante ci vede e si avvicina un po' alla volta facendo conversazione con noi/se stesso e buttandola sul ridere... mooolto inquietante...
Fatto sta che un po' alla volta arriva a sostare sulla soglia dell'altro cespuglio...
E così non abbiamo vie di fuga... O la situazione potrebbe degenerare da un momento all'altro...
Laura che si è abbassata per allacciarsi le scarpe... soffia al lupo come farebbe un gatto incazzato, e il lupo si incazza ancora di più ringhiando e "abbaiandoci" contro... cerco di calmare la Laura e il tizio sul cespuglio destro si mette a ridere e dice al lupo di lasciarci stare... per fortuna.
Si allontanano zoppicando e prima di uscire dalla trappola la prof ci fa
"Andate dal barbiere qui vicino, li dovreste essere al sicuro qualsiasi cosa succeda"
Si vede che è in ansia. Come me d'altronde. Fin quando hanno iniziato a seguirci.
Usciamo da li e dopo 20 metri ci guardiamo indietro. La prof ha preso un'altra strada mentre noi ci rechiamo dal barbiere. Dal furgone esce un altro tipo losco in corsa con un bambino nelle stesse loro condizioni e corrono come matti verso di noi
CI VOGLIONO MANGIARE CORRIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Ed entriamo in questo locale non riuscendo a chiudere la porta. Troviamo in sala il barbiere che corre in casa e anche noi due ci separiamo e ognuna corre per sé.
Dopo veramente molto tempo e molta scaga allo stato puro mi trovo in cucina e prendo al volo un coltello di quelli con la lama grossa da 25 cm.
Trovo la Laura nascosta
dietro ad una colonna e mi fa cenno rapida di nascondermi da qualsiasi parte.
Mi accuccio dietro una colonna staccata dal muro e mi appallottolo sperando che non ci vedano.
È il bambino... devo stare attenta... il morso di uno zombie ti trasforma in uno zombie a tua volta ma se ti mangia il cervello muori totalmente e lo zombie può vedere i tuoi pensieri.

All'improvviso lui allunga una mano verso di me per toccarmi e fa un verso strambo
"AAAAAAR NON AVRAI I MIEI SOGNI"
E gli tiro una coltellata, gli sfiletto il braccio e lui corre via piangendo.
Esco allo scoperto e vedo che alla mia destra c'è una porta che da` all'esterno... lo so perché Laura si fionda fuori dalla porta furba... io non rapida, guardo dove va il bimbo che sta frignando dal papà (l'altro zombie partito in quarta dal furgone che mi da la schiena). Gli pianto il coltello nella schiena a quello grosso.

Tiro fuori con uno strattone e glielo rificco nella schiena per 3 volte. Stranamente non si muove... sarà morto?
Estraggo il coltello con forza e mi allontano andando all'indietro verso la porta
.
Lui rumina qualcosa tipo... "Il mio bambino..." Oooooooc*zzo meglio correre! Mi giro di scatto e ANCHE LUI SCATTA
Apro la porta che era chiusa e schizzo fuori appena prima che mi prenda.
Faccio tre passi e spingo verso l'alto sperando di riuscire a spiccare il volo
Apro gli occhi e mi sto alzando sopra i 5 metri... DAIDAIDAIDAI non mollarmi!! Ruoto il corpo e atterro sul tetto dove trovo Laura
stesa a pancia in giù e
"EHI Laura! Che fai qui??"
"Mi nascondo. "
"Sisi beh certo..."
... Mi stendo anch'io a pancia in giù e insieme guardiamo in basso... lo zombie sta cercando di arrampicarsi su per un'impalcatura senza alcun successo...
Scoppio a ridere e gli urlo "AÒ SFIGAATO!"
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Messaggioda Ambra » 10/12/2021, 18:46

E` da un po' che non si vede traccia di violenza nella Dreamworld... ho registrato per ora solo due periodi di violenza prolungata in piu` sogni, azioni e reazioni.
Detto questo pero` ho anche guardato i prossimi sogni che vengono e devo dire che la pacchia e` finita.
Una manciata e siamo alla soglia di un altro periodo violento... :?

124- Sezione asilo

Sono a casa... la mia camera è invasa dai miei compagni di classe per guardare un film.
Il letto si è ingrandito a dismisura così possono starci tutti quanti.
I cuscini disposti in modo tattico delimitano lo spazio per ognuno di noi. Prendono tutti posto tranne me Simone ( : Love 2 : ) e Pettinato (schifo).
Simone prende posto tenendo libero quello accanto a se.
Vedo che Pettinato punta il posto in parte a Simone. Mi siedo a quel posto e Pettinato in piedi mi fissa inespressivo dicendo
"È il mio posto"
"No..."
Cala il silenzio nella mia stanza e tutti si girano a guardare
"Si! Era il mio posto"
"...nnnò!" Non mi sembra.
E gli altri "O! Sssh!"
"Mi sa che vuoi litigare"
"Mi sa tanto che te ne devi andare"
"Oo! Oo! Ahaha..."
"Ma vai a fare in c*lo!" e simula il gesto con la mano.
Non ce la faccio.. è più forte di me... Scoppio a ridergli in faccia e gli dico
"MACCERTO! Vada pure! Non la tratterremo!" e gli indico la porta col palmo della mano

"UOOOOOOOOOOOAHAHAHAHAHAHA ECCOLA! ECCOLA! È ARRIVATA LA NOSTRA AMBRA! UAAAAAHAHAHAHA!!!"
E lui se ne va.
Finalmente la mia vendetta!
Puf... E sono in una colonia di ragazzi. :?
Dopo una serie di azioni uguali per tutti, dobbiamo recarci da una signora anziana seduta ad un tavolo... lei doveva guardarti negli occhi un attimo e farti un filo di perline colorate lungo 20 cm più o meno. Le perline di tutte le forme e i colori, a volte con alle estremità o in mezzo un pendaglio o un qualcosa di diverso dagli altri fili.
Guardo gli altri ragazzi che si ammassano davanti alla signora per sbrigarsi e andare avanti col percorso.
Poi la signora mi guarda. Mi guarda negli occhi e mi confeziona un filo di perline piccole marroni con in mezzo delle paillettes e delle sferette di legno chiaro, qualche perlina marrone scuro e all'estremità un pendaglio a ventaglio sbucherellato di vetro blu giallo nero quasi a ricordare la "quasi" coda del pavone.
Me lo da e io sparisco perplessa guardando il mio filo pesantissimo.
Dopo due tre azioni uguali per tutti i ragazzi di cui non ricordo una mazza, dobbiamo tornare dalla signora di prima per avere una collocazione nella colonia. Mi avvicino alla signora e ci sono sempre sti ragazzi che passano davanti ma che non gli viene sempre detta la collocazione. Fatto sta che dall'altra parte della tavola c'è un ragazzo che faceva le elementari con me (non stessa classe) dall'aria per niente sveglia. Si chiama Pietro. Pietro consegna il filo di perle alla signora ma è rotto e le perline si spargono per il tavolo.
La signora gli dice "Oooo ma Pietro! Cos'hai combinato... adesso devo aggiustarlo..."
E si mette a rinfilzare le perline.
Finito di infilzare lo guarda e sorride legandogli al polso altri due fili di perle e dicendogli di andare in sezione Asilo.
Le consegno il mio filo e lei manco guardandomi negli occhi prende da sotto il tavolo altri 7 fili di perle molto grosse e assieme al mio le annoda e me lo infila al polso dicendomi nel frattempo "Oooo anche tu sezione Asilo.."

Come asilo?
Che vuol dire..?


Mi allontano guardando il mio bracciale ingombrante color paglierino giallo verde e acqua marina e chiedo a un tizio dove si trova sto asilo.
"Asilo?!" Mi chiede. Annuisco...
"Vieni con me."
E mi porta in una stanza uguale identica alla cucina di mia nonna.
La tavola è imbandita come se fosse un pasto vero e proprio. Noto che Pietro è già seduto sul segnaposto rosso.
Ci sono altri due segnaposti: verde e viola.

Entra la signora dei braccialetti. Ci guarda arrabbiati e ci indica dicendoci
"Guai a voi se mi fate pentire della scelta! Sapete perché siete qui? Solo uno di voi prenderà il posto al viola."
Come se sapessi praticamente il perché e il percome sparo fuori un
"Si! So perché sono qui. Il segnaposto verde indica la padronanza degli elementi. Quello rosso la manipolazione del tempo e dello spazio. Quello viola entrambi. E io.. li so padronare entrambi."

"Ah davvero? E sentiamo. Cos'è che hai fatto di importante nel tempo e nello spazio?"

Mmm potrei accennare quel sogno con Optimus in una dimensione parallela. Potrei accennare al fatto che posso teletrasportarmi dall'altra parte del mondo. Oppure a quella volta che ho aperto un varco nell’antichità e ho riportato alla luce gli assassini...
Ma tanto non ci crederebbe nessuno... e io non devo rivelare niente di tutto questo solo per prendere il posto al segno viola.

Mi esce fuori una storiella della serie

"Ho fatto concepire ad una donna la sua progenie due giorni prima prima che morisse"
Ma che cavolo di balla è?????

Loro rimangono stupiti della mia storia. Penso di aver centrato il segno... nessuno sa quello che ho fatto negli ultimi 2 anni nella Dreamworld e nessuno dovrà venirne a conoscenza.
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Messaggioda Ambra » 13/12/2021, 12:34

125- Intercettazoni decepticoniane

I decepticon sono tornati e intercettavano le nostre chiamate.
Ci rifugiamo a casa mia... ma stranamente fuori e` collocata in un posto diverso.. sono circondata da case col tetto attaccato al mio.
Possiamo comunicare solo con dei nokia vecchi in certi luoghi chiusi dove non prendono le potenziali spie informatiche.
Sento dei rumori fuori la casa. Mi appiattisco dietro la porta esterna aprendola lentamente sbirciando fuori e sopra la mia testa saltano da un tetto all'altro 2 mostri metallici quadrupedi.
Salto sul tetto anch'io con un balzo e li seguo a grandi passi che tra un po' li perdo.
Arrivano ad una grande antenna su una specie di terrazzo.
Osservo i due mostri metallici...
Sono tigri. Tigri decepticoniane.
Grandi denti asciabola e placche a punta lungo la schiena. Coda lunga e sottile.
Una grigia e nera e l'altra blu con dei riflessi rosa.
Sono identiche al guardiano di Laura, nell'episodio 44... la coda non e` di squalo e non sono fatte di carne... ma fanno veramente impressione. :shock:
Li spio.
Hanno voce metallica molto bassa, mi ipnotizzo ad ascoltare e capire cosa stanno dicendo. Capisco che tutte le linee che arrivano al satellite vengono ascoltate dai decepticon.
Le tigri se ne vanno e io mi reco alla fiera per passare il tempo in attesa del segnale dalla Laura di non so cosa.
Sono preoccupata. Molto. Il segnale e` stato captato? Perche` non ho ricevuto un messaggio di qualche tipo da Laura per farmi sapere che le e` arrivato il mio avvertimento? Beh e` proprio per non farci intercettare che forse non mi manda niente... mi hanno visto le tigri di prima? No assolutamente.


Tiro con l'arco e batto la concorrenza anche da grandi distanze. Un tizio che mi sta antipatico e che mi deride si è visto una mia freccia passargli all'orecchio centrando il bordo del bersaglio dietro di lui. Mi rimproverano che potevo uccidere qualcuno, ma mi stava antipatico e allora fanc*lo ho tirato lo stesso
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Messaggioda Ambra » 13/12/2021, 13:00

18 Marzo. La dimostrazione palese che nei sogni e` potenzialmente tutto molto distorto :D

126- Il biglietto di Natale

Sono a Concordia, qui vicino abita mia nonna, sono inseguita da una bambina.
E` sera tardi ed e` la notte di Natale.
Non mi ricordo il perché sono qui, so solo che sono una creatura che si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Ho poco tempo prima che il portale si chiuda (boh)
Il portale lo posso aprire in qualsiasi momento ma prima devo lasciare il biglietto d'auguri a questa bambina…

Non vuole lasciarmi stare, continua a seguirmi.
Volo sopra i tetti così da metterla in difficoltà.

Fatto sta che in un puf mi trovo in casa sua, che stranamente e` casa mia, e le ho lasciato finalmente un biglietto d'auguri per Natale sulla scrivania in camera sua, che stranamente e` la mia.
Le do le spalle e sono super allerta nella totale oscurita` mentre scrivo in piedi accanto la scivania.
So che sto scrivendo come se ci vedessi, ma non leggo niente...
Si accende di colpo la luce quella più soft accanto al comodino e di riflesso mollo tutto e schizzo fuori dalla stanza, corro giù per i primi tre scalini.
Dal pianerottolo salto in alto verso le scale che portano al piano terra, messa di fianco a gambe quasi al petto, senza battere le ali apro il portale con la mano sinistra aperta, un velo blu elettrico molto luminoso che si estende dal pianerottolo in la` coprendo tutti gli scalini, che mi portera` alla mia dimensione originale.
Nella frazione di secondo tra lo slancio e il contatto con il velo blu mi lampa un pensiero allarmante...
cadro` rovinosamente sulle scale, che mi e` saltato in mente di saltare cosi` fara` un botto male!
Appena trapasso lo strato blu elettrico ad altezza occhi mi trovo dall'altra parte del mondo… credo
Vedo solo un lampo di dove sono.
Sono in un posto tutto imbiancato con montagne altissime ai lati e dei ponti fatti interamente da ghiaccio. Il cielo è scuro e c'è una Via Lattea stupenda.
Batto le ali, sferza il vento.

Qui è dove mi sono rifugiata dopo che la polipona cattiva di Ariel mi aveva ammazzato i fighi della madonna… capitolo 71...
Perché proprio qui? Perché la bambina stava in casa mia sul mio letto? Perché avevo un tot di tempo per rientrare prima che il passaggio si chiudesse? Perché qualcosa mi dice che la storia non finisce qui?
Quella ero io da piccola. Non dovevo farmi vedere. Perche`? Era troppo presto per farmi vedere da me stessa nella Dreamworld? Perche` allora ho visto 2 volte me stessa da piu` grande, ma questa volta ho visto me stessa da piccola?
Ci sono 3 dimensioni oniriche temporali sovrapposte?
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Messaggioda Ambra » 14/12/2021, 14:53

127- Il drago d'acciaio

È mattina e se non faccio presto arrivo tardi a scuola.
Chiudo la porta che dal garage dà al giardino sul retro. Noto che la porta del porticato è aperta. Appena sto per chiuderla mi trovo davanti la testa di Megatron appoggiata nel carretto per la spiaggia. La guardo molto perplessa e da li parte un pensiero misto visione misto ricordo, di me che uccido Megatron, gli taglio la testa poiché senza la testa il corpo non può rigenerarsi, e prima di separarmi dal corpo del decepticon interessato, estraggo dal suo cuore due siringhe grosse (200 ml ciascuna) di un liquido rosa (diluito). Questo liquido al contatto con qualsiasi cosa rende indistruttibile il materiale della cosa a contatto.
Ah.. le fiale le ho messe in cucina, tra le spezie. Vado a scuola.
Oggi devo dare l'esame di economia per il recupero del primo trimestre (boh) (facciamolo). Con me c'è anche Marco, compagno di classe, e anche lui deve far sto esame. Col prof Costa non si copia e gli esercizi barra problemi.. sono indecifrabili e incomprensibili.
Cambiamo aula con la nostra verifica in mano ancora da consegnare e decidiamo di sbirciare velocemente dal quaderno dove ci sono tutti questi esercizi.
Butto l'occhio sulle prime parole e sono tutti problemi interdimensionali.

Il prof arriva e ci dice
"Maaa.. non penserete davvero che vi dia anche quest'ora per fare la verifica..? Pensate che non sappia che avete provato a copiare? Consegnare prego. Com'è andata è andata"
Embèh ohhh non è andata bene ma tanto chi se ne f*tte delle altre dimensioni.
Mi chiama mia mamma che "qua a casa sta succedendo il finimondo".
Torno a casa volando come la luce.
Cosa può andare più storto di una brutta verifica sui debiti delle banche extraterrestri...
Arrivo a casa, è tutto ordinario... "CHE C'È MAMMA?!?!?!"

"C'erano due mostri che si azzuffavano sul tetto!"
Orpo... che paura... saranno stati due uccellini in sovrappeso.
Esco dal retro proprio dove avevo trovato la testa di Megatron... apro la porta del porticato per vedere se c'è ancora la testa di metallo... c'è ancora.
Ad un tratto un fracasso di tegole. Due corpi avvinghiati precipitano dal tetto e finiscono sullo spiazzo dopo l'albero sul retro. Si staccano. SDENTATO!!!
Sta combattendo contro un mostro barra drago robusto di acciaio!
Gli ruggisce contro e Sdentato lo prende a codate!
Il mostro lo attacca e lui gli spara due colpi al plasma dritti in bocca che lo intontiscono.
La coda in cuoio di Sdentato è mezza rotta e non durerà ancora per molto. La fiala!

"RESISTI SDENTATO"
Lui mi ruggisce con la bocca spalancata e vedo i denti aguzzati per fuori belli bianchi come sempre.
Si gira di scatto guardando fino all'ultimo il drago di acciaio (spero non sia vibranio altrimenti sono cavoli) e SBAM gli rompe in testa al drago la coda di cuoio. Il drago di acciaio col colpo vola via con qualche difficoltà ma non penso molli la presa... Sdentato prende la spinta, spalanca le ali e schizza over the tetto. Corro in cucina e prendo la fiala.
Esco di nuovo dal retro e chiamo Sdentato. Dopo un po' si fionda giù dal tetto con sguardo guardingo. Gli verso a gocce l'intera fiala lungo la coda senza toccarlo con le mie mani (non so che effetto potrebbe avere).
Il liquido viene assorbito dal tessuto appena interrompo il flusso di gocce... e il tessuto inizia ad espandersi. Si espande nell'altra metà di coda mancante. La coda si ricompone sotto lo sguardo esterrefatto di Sdentato che appena la coda si ricompone del tutto, la apre e la chiude più volte, mi guarda, gli sorrido, e lui scoppiando di adrenalina ruggisce e schizza di nuovo over the tetto. Poi un pensiero incontrollato pervade la mia mentenmentre guardo la testa di Megatron
"Ah. che bravo il mio Sdentato. .. che protegge la testa di megatron da quelli che la vogliono per loro... Dopo tanto è tornato da me... Lo sapevo che non se n'era mai andato"
E poi ci sono io che uso tutta l'altra fiala sui miei occhiali..

Perché. ovviamente.. sono più importanti gli occhiali che una possibile ricostruzione permanente delle ali con placcatura incorporata o magari le ali di qualcun'altro o a qualche riparazione futura di qualcosa di importanza superiore. No. Meglio sprecare tuuuutta la fiala per gli occhiali Beh. Almeno non si romperanno mai più
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