118- Erede al trono
Sono a casa mia in compagnia di altri 3 sfidanti. E` in atto una strana sfida...
In pratica dobbiamo scegliere un oggetto dal cesto posto in giardino, avvolgerlo in una "rete" e nasconderla in casa, dopo averla nascosta per bene devo nascondermi anche io. Tutto questo entro un tot di tempo, al rintocco silenzioso dello scadere del tempo parte mio papà a cercare l'oggetto che ho nascosto e quando l'avrebbe trovato sarebbe venuto a cercarmi...
Scelgo dalla cesta un portachiavi a sfera e sfreccio nello studio di mia mamma dove inizio a cercare un nastro largo a rete (perché l'unica rete qui in casa penso siano i nastri), trovo un nastro larghissimo e rosso a rete per puro c*lo, avvolgo la pallina e ficco tutto in fondo al cassetto pieno di nastri. Solo che il tempo scade prima del previsto e sento la porta del garage aprirsi di botto.
Chiudo lentamente il cassetto e con un salto ampissimi supero il pianerottolo di legno e i tre gradini che quelli scrocchiano in una maniera impressionante.
Penso sia estate perché tutte le porte e le finestre sono spalancate ed è solo in estate che la casa è in queste condizioni.
Così schizzo in terrazza di camera mia e salgo sul muretto della terrazza. Mettiamo un attimo in pausa il tempo... stoppiamolo.
Perché ora mi accorgo di quanto sia distorto sia sto sogno.
Attorno a casa ci sono tutte rovine romane in pietra scura e mangiata like a labirinto. Poi la casa ha tipo... tre terrazze solo sopra la mia testa uguali identiche a quella dove mi trovo io, quindi... ci sono altri tre piani in casa???
Dove c'è il bagno riesco a scorgere altre terrazze una sopra l'altra (che non esistono) e sul davanti della casa... parte un'altra casa (che non esiste) ma si vede solo il bordo delle terrazze e con un'altra struttura adiacente si legge in una targhetta NEW YORK
Ok. Andiamo avanti.
Sono sul bordo della terrazza e con un salto in verticale raggiungo il bordo della terrazza sovrastante e con una forza incredibile mi tiro su di botto con le braccia e arrivo con i piedi sul bordo della terrazza n. due, così per la terza e la quarta. Qui mio papà si sporge dalla terrazza n. 2 e io mi appiattisco al muro così da non farmi vedere. Lui sparisce e io continuo a salire. Al tetto mi stendo pancia in giù e noto il mio vestito più che orrendo.
È un pezzo intero nero con... buchi circolari... di plastica... orrendo... e sotto non ho niente. NIENTE DOMANDE
Mio papà che si sporge dalla terrazza n. 3 mi vede (mi sono persa nei miei pensieri con la testa allo scoperto)
"Ambra! Dai vieni giù, non farmi fare le scale!"
"Ok! Ma solo con abiti decenti!!"
"... ... va bene!!"
Mi alzo un po' titubante e sono in felpa e pantaloni che velocità.
Salto sulla terrazza sotto di me sul muretto, e con un mega salto ad angelo da questa altezza atterro a 5metri da casa sulle rovine romane ovviamente senza alcun graffio
E mia mamma "dai vieni dentro"
"No"
No perchè il sogno si sta spegnendo un po' alla volta e visto che sono sopravvissuta ad un salto così... provo a muovermi come un Assassino no?
Le rovine sono irregolari e le supero senza alcuna fatica: salto a monkey... salto all'olio cuore... ho davanti una strana roccia a T rovesciata. Salto in alto, ruoto il torace e rotolo con la schiena sulla parte più alta della roccia, like Ezio nel combattimento con i brutti ceppi prima di finire al cappio.
Appena appoggio i piedi per terra mia mamma mi chiama
"Dai vieni dentro a mangiare qualcosa... ah... prima sono arrivati due signori e mi hanno detto di dirti che sei la prossima erede al trono della regina di ghiaccio..."
"Ah... ok"