Il fatto di aver trovato il libro della DreamWorld sulla mia scrivania, contenente il passato, presente e futuro... ha smosso qualcosa in Laura, uno scorcio nel passato... o forse era una visione parallela alla nostra linea temporale...
Mi scrive
Ero in una dimesione strana... non c'era niente, tutto lo spazio era avvolto da una nebbia dorata come se fossi in un tunnel spaziotemporale verso un altro mondo...
Vedevo la scena in terza persona, avevo armatura e tutto il resto mentre attraverso questo tunnel con alcuni Avengers...
Ma quelli che sono
contro di noi! Tony, vedova nera, occhio di falco e... Thor al mio fianco?!
Fermi tutti questa non sono io!!
Improvvisamente mi ricordo della malvagia Ambra comparsa nei primi episodi, che poi è volata via...
Che ci sia anche un altro mio clone cattivo in circolazione?
E Thor dovrebbe essere
con me che diavolo ci fa col nemico?!
Continuiamo ad attraversare il tunnel finché non raggiungiamo una figura dall'abito lungo verde e nero... Loki.
Sbuca da dietro di noi Samuel che dice "E` tempo di rimettere a posto le cose. Andate!"
Stanno per attaccarlo tutti, quando Loki estrae un coltello dalla lama curvilinea brandendola a braccio teso e mentre se ne sta andando esclama "Avrò la mia vendetta!"
E il mio clone dice "Affronta il tuo destino, Fratello!"
FRATELLO???
Dietro Loki vedo una mia sagoma che assiste, ma non ha consistenza...
Se lui e` veramente mio fratello... ecco perche` ho una mia predisposizione alle illusioni e a tutte le magie psichiche!
Assisto alla scena e lo guardo senza poter fare niente
Devo trovare mio fratello e ammazzare quel bast*rdo di Samuel!!
62- La Sapada d'ArgentoNon ricordo se faccio parte di un gruppo... o se mi hanno ingaggiato... boh.
Penso la prima, perché mi ritrovo in questo gruppo di ragazzi e ragazze organizzato da un signore panciuto sui 50 anni e passa.
In pratica sono l'ultima arrivata e mi hanno consegnato una pistola. Per far che?
Ci mandano in questo stanzone gigante, chiuso sia da pareti che da grossi tubi in acciaio.
Ci chiudono tutti dentro a questa impalcatura e osservo i miei coetanei.
Sono tutti sicuri di sé... vediamo che succede... Si spalanca un portone alla mia lontana sinistra
che non avevo visto, ed entrano aggressivamente lucertole a forma di sfera alte mezzo metro, verdi, obese e bipedi. Artigli. Denti affilati. Bocca larga e tante spine. Tutti i ragazzi si spaventano ma qualcuno di loro si fa avanti, prende la pistola e inizia a sparare. Poi i colpi finiscono e si armano con tubi d'acciaio presi a terra, iniziano a colpire i lucertoloni... che non muoiono e mangiano a loro volta i ragazzi che li stanno attaccando...
Io me ne sto dietro al gruppo di ragazzi, osservando.
Poi questi scattano tutti avanti all'attacco e
ohhh c*zzo. Sono fott*ta.
Sono rimasta sola soletta con la mia pistola.
Sparo due colpi ma non ho assolutamente mira e i lucertoloni corrono verso di me.
Sparo ancora ma non prendo niente. Poi un flash e prendo il comando.
Io sono Ambra.
Io sono un titano.
Io vi DISTRUGGEROOOOO`.Lancio via la pistola verso sinistra, apro il palmo e lo rivolgo a terra.
Carico un urlo facendo un'arco orizzontale con la mano attorno a me, e a terra si espande di riflesso un alone di ghiaccio scriccholando aggressivi mentre si formano piccole punte di ghicchio.
Piego le ginocchia pronta a scattare.Alla mia sinistra arriva in corsa un lucertolone.
Alzo la mano destra col pungo chiuso verso di lui, e con un fendente diagonale taglio a metà il lucertolone.
Lo taglio in due e questo esplode in polvere scura. Mi blocco di botto.
Sto tenendo in mano una spada argento, impugnatura stupenda fasciata in stoffa bianca e argento scuro.
La lama è grossa ma molto affilata, con una scanalatura ampia in mezzo che divide le due lame laterali.
Il metallo lucido con cui è stata forgiata è grigio scuro con le due lame taglienti più chiare e riflettenti.
Rigiro la spada in mano ed è uguale anche dall'altro lato. È leggerissima ed è molto maneggevole.
E il bello è che si è materializzata dal nulla... e funziona. Sono un po' titubante, non ho mai usato una spada.
Ma appena prendo il via... combattere e` un gioco.
Mi giro e Pafh, lucertola morta.... Pafh, altra lucertola morta...
stra figo.
E così stermino tre quarti d'orda. Entrano prepotenti le ultime righe di lucertoloni e dietro di loro c'è il Boss piu` alto di me che spicca tra tutti.
Uomo dalla testa di dragone.
Sei paia di corna, un paio segue la linea delle sopracciglia alzandosi poi sulla testa, un paio segue gli zigomi e un paio delinea la mascella.
Entra dal portone e si blocca alla mia vista. Mi vede distruggere ogni suo mostro con fin troppa semplicità.
Indietreggia e perde l'equilibrio,
quasi sta per svenire... si siede su una specie di panchina lì vicino e si tiene la faccia spinosa tra le mani...
Elimino tutti i lucertoloni e succede una cosa stranissima.Vedo alla mia destra, a mezzo metro di distanza, una testa di drago grigio-nera che levita. Assomiglia come ad un amuleto, grande 50x50cm. Emana dagli occhi e dalle narici una luce verde tetra che illumina anche le corna.
Credo sia uguale alla sua testa... ma aspetta, io l'ho gia` visto questo tipo di drago... e` il drago d'ombra che ho sognato quando andavo ancora alle medie...Mi rivolgo all'amuleto e punto la spada contro di esso. Lo tocco con la punta della spada e questo sparisce in un vortice di polvere nera e verde. La lama della spada diventa completamente opaca.
È il momento. Tocca al Boss. Mi avvicino e lui si siede composto, sguardo dritto, schiena rigida, pronto a morire poiché senza alcun mezzo effettivo per affrontarmi.
E con un colpo lo decapito. Polvere.
Mi giro verso i ragazzi di prima e sono tutti terrorizzati.
Puf
Altro salone.
Altri mostri. Stessa altezza dei lucertoloni, solo che sono piccoli zombie divora piedi.
Entrano tutti in riga uno dietro l'altro da una piccola apertura dal portone principale. Mi metto accanto il piccolo foro e come se fossi un'affettatrice li prendo tutti uno dietro l'altro toccandogli la testa.
Dopo un po' non ce la faccio più a tenere il ritmo... alle mie spalle compare l'amuleto a forma di drago che volteggia da terra.
E` l'ora del Boss. I mostriciattoli son finiti e tra un decimo di secondo entrerà il Boss. Salto indietro verso l'amuleto. Lo tocco. La lama diventa opaca. Si spalanca la porta davanti a me.
E prima che il Boss dalla testa di corvo nero gigante faccia un passo per entrare qui dentro,
con un salto abnorme lo sgozzo con un colpo da sinistra verso destra, e anche il loro Boss è eliminato.Puf.
Altro salone... dal nulla mi compare davanti uno spaventapasseri con una zucca al posto della testa, gli occhi e la bocca dentata scavate nella zucca. Vestiti strappati. Cappello di paglia.
Veramente da mettere su i brividi a chiunque. E la cosa divertente è che è vivo e ha le gambe le braccia si muove urla digrigna i denti socchiude gli occhi. E salta. Poi da dietro sbucano un casino di zucche con le braccia e le gambe con i denti e gli occhi.
Tutti contri di me?? E c'e` gia` il Boss??Mi stanno accerchiando quelle b*starde... Sono troppe veramente... Poi una scintilla.
Moriranno se uccido il Boss? Beh questo è tutto da vedere... Salto verso il Boss lanciandogli un fendente ma lui rapido lo manca.
Ruoto di 360° verso destra, e lo manco di uno striscio. STAI FERMOO.Una zucca alle mie spalle sta per mordermi la gamba,
con un colpo verticale spacco la zucca bast*rda in due metà perfette che si sbriciolano in polvere nera e arancione. La lama batte a terra e rimbalza provocando un rimbombo strano che la fa diventare opaca.
Woh, fortuna...Il boss si avvicina per mangiarmi,
così con un trasversale da destra lo affondo al fianco. Appena spacco il legno, il Boss cade a terra lasciando senz'anima lo spaventapasseri, stessa cosa tutte le zucche che cadono a terra come semplici zucche.
Puf
Mi trovo in riunione con questo uomo di 50 anni panzuto.
E` seduto ad un tavolo di plastica bianca, come quelli da pic-nic. Sedie di plastica in giro.
Sono circondata da altri due uomini alle mie spalle, uno ha il passamontagna nero.
Mi dice che non posso più continuare così, perché ho sbaragliato tutta la concorrenza in questo giro d'affari, anche perché per me è troppo semplice combattere in questo livello di difficoltà... credo abbia accennato ad una difficolta` "estrema".
Così mi hanno offerto un lavoro molto più cruento.
"Adatto a me"
Solo che rifiuto. Ho già le mie battaglie qui nella DreamWorld.Si offende e mi fa cacciare da questa associazione, sequestrandomi la spada con la scusa che l'ho usata sotto la loro organizzazione e che di conseguenza la spada e` di sua proprietà.
A queste parole mi inc*zzo sul serio, protesto alzando la voce, il 50enne fa un cenno con la mano al tipo col passamontagna.
Questo mi afferra per il braccio e mi strattona fuori da questo gazebo.
Attorno e` simile ad un accampamento di guerra come quello nei film o nei videogiochi.
Mi getta con la forza in un canale artificiale profondo un paio di metri molto largo, con gli argini verticali e in cemento...
Cado nell'acqua torbida, mi arriva appena sotto le spalle.C'e` un po' di corrente, mi spinge lentamente in avanti.
Guardo in su, cerco gli occhi del bast*rdo, appena lo vedo questo se ne va.
DOVE VAI TORNA QUI VIGLIACCO.Più avanti sento uno strano rumore nell'acqua... c'e` l'entrata alle fognature...
ma sento delle rapide e macine e robe contundenti che sfilettavano la massa d'acqua... insomma la` si muore.Nuoto verso l'argine e cerco degli appigli sul cemento, ma è tutto liscio. Colpo di genio,
appoggio il palmo della mano alla parete e si forma del ghiaccio avvolto dal solito scricchiolare dei cristalli.
Lo estendo col pensiero e formo delle scanalature in rilievo dove posso aggrapparmi.Un appiglio dopo l'altro esco dall'acqua torbida con tutto il corpo e comincio a risalire la parete come una salamandra, sentendo il peso dell'acqua sui miei vestiti.
Guardo in giu` e vedo tutti gli appigli di ghiaccio dietro di me.
Guarda che roba... Fortuna che sono miei, altrimenti a vederli mi verrebbero i brividi... Inizio a sentire voci di uomini in sottosfondo man mano che salgo... e mi pervade una strana rabbia... ma sono calma...E` la stessa di quando ho abbattuto il materasso blu per quella "prova d'ammissione" nel capitolo 58 per capirci...
Batto la mano sinistra sul bordo squadrato di cemento. Si espande una chiazza sfrigolante di ghiaccio sui 30cm di diametro.
Sono arrivata in cima.Le voci di sottosfondo si sono zittite tutte d'un colpo.
Emergo da dietro il cemento in un'atmosfera di terrore generale di tutte le persone lì presenti. Dritto davanti a me vedo l'entrata del gazebo, e la mia spada appoggiata con la punta a terra davanti al tavolo.
Mi avvicino. Ad ogni passo sento uno scricchiolare tetro di ghiaccio.Ogni uomo grande e grosso dell'accampamento si allontana al mio passaggio lasciandomi passare.
Sento tutti gli occhi addosso ma non distolgo lo sguardo dal 50enne.
Entro nel gazebo sotto gli occhi del 50enne, guardo la spada, la afferro con molta calma facendogli pesare il fatto di avermi buttato in quel canale.
Mi volto lentamente senza guardarlo, tenendo la spada lungo il fianco.
Per un attimo fisso quello col passamontagna nero che mi aveva strattonato.Ringrazia che non ti spezzi le gambe...E con una camminata da icona della DreamWorld,
esco dallo stand e volo via.