Indice Condivisione Esperienze Diario dei sogni lucidi > ~DreamWorld~ la Saga

Raccolta dei propri sogni lucidi condivisa con gli altri sognatori.
La parte di testo dove il sognatore è lucido viene colorata di blu.

~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 12/05/2020, 23:06

57- Assemblea speciale


Sto vagando per I corridoi di scuola. C’e` gente credo sia ricreazione.
Sono vicino ai bagni vicino le scale, rivolta verso l’ingresso.
Ad un certo punto i ragazzi si ammassano a vedere che succede, proprio all’ingresso.
E` alquanto strano…
Voci grosse in crescendo impongono l’ordine tra la confusione generale.
Dalla massa di ragazzi sbuca War Machine, l’amico moraccione di Stark.
Indossa la sua armatura, simile a quella di Stark ma argento e modificata per tenere armi da fuoco.
Con lui ci sono pure un botto di uomini in nero coi caschi, gli occhiali da sole e i giubbotti antiproiettili.
Ce ne sono talmente tanti coi mitra che si dispongono a formare un corridoio di protezione, in mezzo al corridoio pieno di ragazzi.

Osservo la situazione con occhi perplessi.
Perche` tutta questa gente? Cos’e` cosi` importante da richiedere tutti questi occhiali da sole?

In una situazione simile con tutta questa gente armata di mitra, o mi verrebbe l’impulso di scappare o di attaccare… ma sta volta e` diverso… non hanno intenzioni offensive.
Mi trovo proprio in mezzo al corridoio e per ora non ho intenzione di spostarmi.

"Fate passare. Fate passare"
L’amico di Stark mi e` ora davanti.
Sembra molto concentrato su quello che deve fare, sporge educatamente la sua mano nella mia direzione, sta per dirmi di spostarmi come ha fatto fin’ora da quando e` entrato in questo corridoio, ma qualcosa in cima alle scale attira per un momento il suo sguardo.
Arretro di due passi, tenendo ancora la stessa espressione perplessa iniziale, osservando il suo profilo cercando ancora di capire che cosa mai ci facciano qui.
Alle sue spalle passa Capitan America nel suo outfit dai colori vivaci.

COSA HO APPENA VISTO dov’e` Laura quando serve

Sono ancora piu` perplessa.
Lui qui? A scuola mia?

L’amico di Stark si rivolge a me, i suoi occhi cercano i miei, non si aspettava che mi spostassi.
Sta per andarsene e seguire Steve su per le scale, ma si blocca, corruccia la fronte e mi fissa.
Che c’e` adesso?

Si gira verso un tipo con gli occhiali da sole
"Dallo a me"
Il tipo gli porge il suo mitra.
Si rigira verso di me e mi si avvicina deciso
"Ho un compito di massima importanza per te"
Mi consegna il mitra. Lo afferro di riflesso.
Lo squadro visibilmente ancora piu` perplessa.

"Proteggi l’Assemblea al piano di sopra. Fa rispettare le regole"
Rapido cenno di capo e alza i tacchi.

Fisso il mitra.
Cosa ho appena sentito..?
Perche` ho un mitra in mano?
Cos’e` che dovrei fare con questo mitra, esattamente?
Proteggere l’Assemblea?
Quale assemblea?
Con Capitan America?
Che razza di assemblea potrebbe mai ospitare la mia “scuola” che possa coinvolgerlo??
Dev’essere roba importante…


Alzo gli occhi dal mitra e mi rendo conto che i miei piedi stanno passeggiando per la scuola da un po’.
Mi fermo e guardo in giro.
Che regole dovrei far rispettare?


Torno indietro e mi ricongiungo alla mia solita compagnia e mi acclamano prendendo di mira il mitra.
Ci chiacchiero per un po’, poi mi stacco dal gruppo e continuo a vagare per i corridoi affollati.

Staziono all’angolo di un corridoio, tengo il mitra in obliquo, una mano sull’impugnatura del grilletto e l’altra sulla canna da fuoco.
E per un momento, con il mitra in mano, mi sento potente.
It's not just a Dream, it's your Life.
~~~
E che i miei sogni possano influenzare i vostri.
Avatar utente
Ambra
 
Messaggi: 182
Iscritto il: 17/03/2020, 16:16
Ha  fatto 'Mi piace': 7 volte
'Mi piace' ricevuti:: 25 volte

~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 13/05/2020, 16:04

Premetto che si`, decisamente ho una cotta per quel Mario che ho in classe e no, non stiamo assieme.
Nel frattempo (nel mondo reale per capirci) Laura mi ha dato gli ultimi dettagli della sua armatura, e dopo lunghe settimane di lavoro digitale ho creato un'icona di noi due nella DreamWorld che ritrae come effettivamente ci immaginiamo nei meandri del nostro subconscio a nostra insaputa.
Inseriro` l'icona alla fine del capitolo.
Sono passati piu` di due anni dall'inizio ufficiale della nostra DreamWorld, e ogni accenno di abilita` era un traguardo per noi.
Ci siamo fatte talmente tanti film mentali e ipotesi disparate che siamo arrivate alla conclusione che Semmai un giorno avessimo raggiunto lucidita`, abilita`, e outfit personalizzato in piu` sogni, avremmo cosi` raggiunto il Livello Titano.
Ne eravamo cosi` entusiaste che l'abbiamo impresso nel nostro subconscio e l'abbiamo cosi` visto nei nostri sogni.
"Laura, chissa` cosa verra` dopo il livello Titano..."


58- Prova d'ammissione


Inizia tutto con me e mia mamma, fianco a fianco.
Stiamo camminando in mezzo alla gente.
Fa caldo, indosso la parte sopra di un bikini arancione e degli shorts bianchi.
Penso di avere le ali, perché tutti si girano alquanto spaventati e si sente un frusciio ad ogni mio passo.

"Ma non voglio che suo papà mi veda così!!"
"Mavva non pensarci"

Papà di chi, non saprei.
Comunque non sono proprio a mio agio vestita così. Ma proprio per niente.

Sbuchiamo dalla folla e vedo in lontananza Mario messo di profilo, e suo papà in parte.
Appena suo papa` mi vede, la sua espressione cambia in una più… inorridita e terrorizzata.
Mia mamma alla mia destra, si allontana da me e raggiunge suo papa`.
Mentre mi avvicino a Mario, vedo con la coda dell'occhio che si stringono la mano e iniziano a parlare.
Raggiungo Mario, allargo le braccia per abbracciarlo quando lui mi avvolge alla vita e mi bacia. :shock:
"Scusa... ma non mi sento proprio a mio agio vestita così…"

Mi sorride dolcemente.
Guardiamo i nostri genitori e suo papà si gira a fissarmi.

Per passare il test di suo papà per essere "ammessa" in famiglia, mi dirigono verso un mega tapis-roulant lungo 200m largo 25, con ostacoli e robe varie da evitare e distruggere per passare la prova.
In pratica roba semplice.
Parte questo tapis-roulant ad una velocità costante e mi arrivano tronchi e oggetti con una certa enfasi che mi vien da dormire...
Dopo un paio di sbuffi, provo ad accelerare il passo della corsa per finire prima ma una corda abbastanza str*nza, mi tiene legata ad un coso che avanza un po' alla volta.
Ah… è un di test di resistenza…ma io sono resistente… e` solo che con questo passo non lo dimostrero` mai.

Noto che ai lati del tapis-roulant ci sono altre due corsie ma con verso inverso.
Cioè che ti sparano in avanti. Faccio per scavalcare il parapetto che divide le due corsie, ma vengo strattonata dalla corda str*nza.
La ghiaccio allungando la mano a palmo aperto, e la spezzo.
Salto nella corsia dopo, e col salto un alone di luce blu-azzurro mi avvolge ad altezza vita con conseguenze a me sconosciute, per il momento…
Vengo sparata in avanti.

Anche qui mi lanciano oggetti a ritmo molto più incalzato, e molto atleticamente li distruggo tutti con salti avvitati e calci volanti doppi, colpi di ghiaccio e fulmini che come ho visto, assieme sono molto esplosivi.
Alla fine della corsa vedo un materassone blu come quelli che si usano a scuola in palestra, messo in piedi come barriera.
Viaggio molto velocemente, ho due secondi spaccati per trovare una soluzione per evitarlo… ma i problemi mica li evito… li affronto…
E con un salto molto alto, spingo avanti le gambe, tengo le ginocchia ad angolo retto, braccia larghe per l'equilibrio, ali idem, è SBAM.
Investo il tappetone con le ginocchia spostandolo di 5m facendolo cadere a terra con un tonfo, mentre ci surfo sopra in piedi.
Mentre il tappetone scivola mi guardo i piedi per l'equilibrio.
Ho la tutta nera. Riconosco le striature bianche e rosse. Ecco cos'era quel bagliore azzurro quando ho saltato.
Mi invade una sensazione di potenza.

Mi rendo conto dell'inutilità di questa prova, e provo quella sensazione di essere stata presa in giro per tutto il tempo.
Mi compare in viso lo stesso sguardo minaccioso raffigurato nell'icona, stringo i pugni.
Cammino in avanti e scendo pesantemente dal materasso puntando mia mamma, Mario e suo papà.

Man mano che mi avvicino, suo papa` mi guarda e si allontana a parlare con mia mamma. Di nuovo.
Mario mi sorride e vado da lui, poiche` gli altri due invece di farmi i complimenti se ne sono andati. Di nuovo.
Ci abbracciamo di fianco e mi appoggio a lui ritrovando per un momento la calma che mi serve.
Mi dà un altro bacio. Sono in Paradiso... : Love 2 :
Mi accorgo che suo padre mi sta ancora fissando…
Beh penso che con questo abbigliamento molto più serio di pantaloni corti e bikini, mi terra` almeno come conoscente.
Mi stacco da Mario, gli rivolgo un piccolo sorriso e punto lo sguardo tra i miei piedi divaricati.

Mi invade la rabbia.
Con sguardo aggressivo alzo gli occhi verso suo papà, il guizzo nei suoi occhi mi conferma di aver capito che non è lui che comanda.
Non è che sono io ad avere il permesso di entrare nella sua famiglia… è lui che deve mostrare rispetto nei confronti di un Titano.
Posso vivere anche senza la sua approvazione di capofamiglia Battiston.
Un brivido. Devo andare adesso… i vicini di casa stanno rompendo le p*lle.
Saluto tutti, in particolare Mario che è rimasto al mio fianco quando era il momento invece di andarsene via come hanno fatto "gli adulti"...
Lo saluto, mi giro e dopo due passi normali, spingo forte le ali e mi alzo al massimo raggiungendo casa in un Puf.

Passo vicino alla casa dei vicini irritanti. Il cancello grande di casa mia e` aperto, ci atterro davanti.
Esce la vicina e inizia a urlarmi contro, prima piano, poi sbraitando...
Faccio qualche passo indietro di schiena verso il cancello senza dire niente.
La situazione diventa sempre più irritante e lei mi sta facendo venire sui brividi.
Allungo la mano aperta verso di lei, rivolgendole il mio fianco destro.
Mi concentro sul ghiaccio… ma non succede niente... mi guardo la mano se ha qualcosa che non va... niente.
Riguardo la Tiziana e vedo che ha i piedi e le mani incastrate in un blocco di ghiaccio per arto.
I piedi sono fermi a terra e non si può muovere… bene. Problema risolto.
“CREDI DI LASCIARMI QUI?!?!?!”
“Se continui a sbraitare non saprei che altro fare. Quando ti sarai stancata di scassare le p*lle al quartiere con le tue lamentele… alloraa ci penserò. Per ora stai lì”
E con una scrollata di spalle mi si spegne tutto mentre volo via di nuovo.



Immagine
It's not just a Dream, it's your Life.
~~~
E che i miei sogni possano influenzare i vostri.
Avatar utente
Ambra
 
Messaggi: 182
Iscritto il: 17/03/2020, 16:16
Ha  fatto 'Mi piace': 7 volte
'Mi piace' ricevuti:: 25 volte

~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 14/05/2020, 11:35

59- L'isola inospitale


E` un luogo inospitale e infido, pieno di pericoli, creature assetate di sangue nascoste dappertutto. Lo so che e` cosi`.
Ci sono solo io in giro, e ho i brividi ad ogni brutta cosa viva che vedo.
Con mia grande sorpresa e sollievo trovo un'altra persona, e` di spalle, in groppa ad una tigre.
"Ehi!"
"Chi e`?"
"Erh... mi chiamo Ambra... io... pensavo di essere l'unica ad essere finita in questo posto..."
Cerco di farmi mostrare il volto...
"Fortuna che ti ho trovata... mi sembra di impazzire ogni secondo che passa..."
"Un attimo e ho finito".

In pratica la tigre ha una tuta blu elastica aperta sulla groppa, dove c'e` seduta questa persona.
La tuta blu ai fianchi ha due sacche per le gambe di questa persona, tenendola incollata alla groppa della tigre.
Conclusione, la sta abituando ad avere una persona sulla schiena.
Dopo un bel po' di tempo riescono a girarsi e vedo una Me seduta in groppa alla tigre. Ma che bello. :shock:
Ha pure la mia stessa coda alta...
Ci avviamo a provvedere di un accampamento e del cibo.
Ci guiderà la tigre.

Per un momento ho un piccolo flash, in cui mi trovo a cavallo della tigre e la prima cosa che faccio è stropicciarle il pelo.
Torno in me, sono in piedi.

Ad un certo punto la tigre svolta vicino ad una scarpata sulla sinistra e si lascia rotolare fino in fondo con l'altra Me ancora in groppa. : Surprice :
In fondo alla scarpata c'e` una palude. Acqua verde torbidissima. Profonda 30cm nei punti più profondi.
"Ora c'è un piccolo problema. Qui non ci sono pesci da pescare, ma solo vermi d'acqua per pescare.
Ma per verificare che ci siano veramente, una delle due deve immergere la testa nell'acqua e guardare se ci sono vermi sul fondo..."
Va quell'altra ovvio non vorrà mica che mi butti io?! : Surprice :
L'altra Me si butta senza problemi e appena si tuffa con tutto il corpo nell'acqua stagna... c'è un altro flash.
E mi ritrovo proprio IO sott'acqua a guardare i vermi!!! Che fregatura... due Me che si scambiano il corpo a comando...
Così mi ritrovo io a sguazzare in quell'acqua là.

Ci sono vermi verdi dappertutto che sbucano dalla terra melmosa, tenendo la testa verso l'alto facendosi cullare dalla corrente assente.
Emergo dall'acqua, l'altra Me mi sta guardando appoggiata alla sequoia, a bordo della palude. Ho i pantaloncini corti.
Appena mi guardo le gambe che avevano i brividi dallo schifo che ho appena visto, vedo una sanguisuga attaccata alla sovracoscia destra.
Turo un urlo chiudendo gli occhi CheschifoCheschifoCheschifoCheschifo e con un altro flash mi ritrovo appoggiata alla sequoia nella stessa posizione dell'altra Me.
Guardo l'altra Me, con i piedi nell'acqua,
prende il coltello dalla cintura e con un taglio netto la stacca dalla sovracoscia.

L'altra Me esce dall'acqua e segue la tigre su per la scarpata che ha fiutato qualcosa.
Alzo un piede per incamminarmi, e dentro la scarpa sento sotto le dita qualcosa di stretto, lungo, e viscido.
UN'ALTRA SANGUISUGA! Bleeeeeeeeeeeee... e scrollo il piede ma poi penso che forse è un verme... Bleeeeeeeeeeeee... IDEA. Flash, e sono io attaccata alla tigre su per la scarpata.
Arrivo su...
e Puf.

Mi sveglio.
Mi giro dall'altra parte.
Prendo di nuovo il sonno.
E faccio il sogno seguente.
It's not just a Dream, it's your Life.
~~~
E che i miei sogni possano influenzare i vostri.
Avatar utente
Ambra
 
Messaggi: 182
Iscritto il: 17/03/2020, 16:16
Ha  fatto 'Mi piace': 7 volte
'Mi piace' ricevuti:: 25 volte

~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 15/05/2020, 11:47

60- Punto debole


Sto camminando molto inc*zzata con la mia squadra composta da solo creature modificate.
Cammino verso la vigna di mia nonna, per affrontare la squadra avversaria...
La vedo...
C*zzo non sapevo che la squadra avversaria comprendesse anche un albero gigantesco di 30m con gli occhi e i denti, che cammina sui propri piedi, provvisto di mani articolate, in grado di intendere e volere.
Ma non facciamoci intimorire da questo alberello fragile, ho la mia squadra con me
.

La mia squadra sono io.
E posso scegliere di trasfigurarmi in cinque creature differenti, che mi si materializzano davanti gli occhi sotto forma di ologramma col nome della specie, e un piccolo elenco a punti delle abilita`.

1. Cervo
Sviluppato per battere il quarter-horse in velocità e resistenza.
Corna rinforzate in vibranio per tener testa ad ogni scontro.
Zoccoli in vibranio per spostarsi assorbendo qualsiasi tipo di rumore.
*vibranio ~ Metallo semi-indistruttibile, assorbe gli impatti*

2. Tigre dai denti a sciabola
Ideale per scalare qualsiasi altura.
Artigli rinforzati in acciaio senza bisogno di affilarli.
Olfatto impeccabile in grado di seguire qualsiasi traccia.

3. Alien
Provvisto di rilevatore termico.
Denti retrattili e artigli in titanio.
Saliva tossica, garantita la morte istantanea della vittima.

4. Avvoltoio
Artigli in titanio perforanti qualsiasi superficie like burro.
Ali robuste, effetto spettro.
Vista eccellente anche di notte.

5. Grifone
Apertura alare tre volte maggiore l'avvoltoio, silenzioso ad ogni battito d'ala.
Placche like an armatura in vibranio effetto spettro.
Lame retrattili in titanio nascoste sotto le penne esterne.


Parto all'attacco con Alien, attacco le brutte bestie di terra.
I suoi arti divengono i miei, sento quello che sente lui, vedo come vede lui.
Sento pure la coda, come se fosse un arto in piu`... immagino come muovere la coda e questa proietta i miei pensieri
.

Passo alla tigre dai denti a sciabola. Breve slancio verso l'albero, salto e mi aggrappo al fusto.
Lo scalo fino a metà fusto in pochi secondi. Prendo il primo ramo e ci corro sopra.
Mi butto e prendo in pieno un mostro volante con una zampata sfondandogli il muso bruttino.
Sono in caduta libera e prevedo uno schianto.

Appena prima di schiantarmi mi aggrappo ad un altro mostro volante, smorzandomi la caduta.
Atterro tirando il mostro giu` come me facendolo schiantare a terra.

Mi arriva di spalle un mostro. Cervo. Carico di peso e con un incornata frontale lo alzo da terra e la gravita` lo infilza fino in fondo.
Sento la differenza di peso sulla testa.
Un mostro di terra carica verso di me.
Impenno, vedo le zampe lunghe e sottili color perla, gli zoccoli quasi argento.
Slancio il mostro gia` infilzato contro quello in carica, scaravendandoli entrambi di lato contro l'albero.


Mi trasformo in me stessa e mi do slancio nella corsa per poi trasformarmi in avvoltoio e prendere il volo in velocità con un salto.
Le mie braccia diventano ali, piego le braccia e cosi` fanno le ali.
Volo attorno all'albero che cerca di frustarmi coi rami.
Contraggo gli addominali, porto le gambe avanti a me e affondo gli artigli sui nemici.
Appena sopra di me c'è un nemico veramente grosso.
Grifone. Sbatto una volta le ali e con un avvitamento lo decapito con un colpo di lama.

Col movimento l'albero urla sinistramente di dolore, e noto che un ramo lungo 2m cade a terra.
Tutti i mostri cadono a terra come senza più energia.
HO CAPITO!
Piacchiata. Atterro di peso sopra il ramo.
Afferro il ramo con la mia mano umana.
Lo porto alla bocca e appena prima di morderlo, Cervo.
E via al galoppo. Arrivo fino al mare senza emettere nessun rumore.

Qualcosa mi sta inseguendo...
Nascondo il ramo in un tubo verticale di una casa abbandonata lì vicino e mi nascondo.

Passata la sensazione di pericolo, prendo il ramo, Grifone, e via veloce solco il mare.
Perché senza ramo la squadra è sconfitta.

Ma effettivamente non comprendo quest'ultima mia mossa...
It's not just a Dream, it's your Life.
~~~
E che i miei sogni possano influenzare i vostri.
Avatar utente
Ambra
 
Messaggi: 182
Iscritto il: 17/03/2020, 16:16
Ha  fatto 'Mi piace': 7 volte
'Mi piace' ricevuti:: 25 volte

~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 16/05/2020, 12:50

61- Le vie misteriose del Signore


Apro gli occhi, mi trovo in camera mia.
Sulla scrivania vedo un libro che non avevo mai visto prima d'ora.
Copertina azzurro pastello bordata con un filo bianco semplice ed elegante.
Mi avvicino...
Non e` molto grande, siamo sui 15x20x3...
Appena leggo quell'unica parola al centro della copertina mi invade un misto tra un brivido di paura, panico ed euforia.
Non ci credo... c'e` scritto...

~ DreamWorld ~ la Saga

Lo prendo in mano... cauta.
Sto tenendo in mano il libro della DreamWorld?
Inspiro cercando stabilita` lucida, ma non ci riesco fino in fondo.
Ho paura di aprirlo...

Se questo e` veramente il libro della DreamWorld, vuol dire che qui ci sono scritti tutti i capitoli e segreti che ancora non ho vissuto.
Potrebbe racchiudere il mio futuro, il mio destino, i miei errori, quello che perdero`...
L'ansia di poter scatenare squarci temporali anche solo aprendolo e sbirciare il futuro mi fa tentennare sul serio.
Ma devo sapere...

Appoggio il dorso del libro sulla scivania e punto i pollici a meta` pagine...

E se avesse pagine bianche come in quel libro del tempo Decepticoniano?
Potrebbe essere che si scriva man mano che si sviluppa la storia
...


Sposto i due pollici sulle quasi ultime pagine.
Apro le pagine molto cauta ma le dita tese non hanno presa e fanno scorrere pagine lentamente.

Le pagine mi sono distorte dalla prospettiva molto inclinata, sono ancora molto chiuse per leggere nitidamente.
La prima cosa che vedo sono scritte, scritte piccole e nere dappertutto, pagine e pagine scritte fisse.
In alto leggo il numero dei capitoli, siamo oltre i 300...
Un'ombra nella pagina.
Corna imponenti e occhi piccoli azzurri fosforescenti senza pupilla.
Mi gira la testa.
Gemme luminose.
Ancora scritte.
Le pagine non si fermano, fanc*lo le dita tese.
Vedo fuoco nero.
Mi assalgono gli svarioni, non mi sento piu` i piedi.
Chiudo gli occhi.
Apri gli occhi! Apri!!

365... Inchiostro nell'acqua.
Battono violentemente alla porta d'ingresso, rinvengo di soprassalto, brividi di paura.
Panico.
Non devono averlo.
Mi cadono gli occhi nelle pagine.

Una cappa nera di faraone, occhi bianchi senz'anima.
Batto le pagine del libro tra loro serrando il libro con forza.
Nessuno deve avere questo libro. Nessuno.


Sento gente che entra in casa spostando e buttando tutto a terra.
Vogliono il libro.

Svegliati C*zzo!

Svelta prendo la borsa arancione a tracolla che odio e ci ficco dentro il libro e il portafoglio, la metto a tracolla ed esco in terrazza.
Volo sul tetto.

Mi guardo attorno e presa dall'ansia cerco la strada che sembra più sicura.
Potrei andare verso sud, ma loro sono arrivati proprio da quella direzione...

Opto la direzione opposta, a Nord, verso un clima più freddo, verso le montagne, altezze imponenti, nascondigli migliori. Deciso.
Mi butto dal tetto e penso fortissimo a volare alto, mi arrabbio al solo pensiero di poter essere bloccata da quella fott*ta barriera invisibile che mi ha bloccato per tutta l'infanzia, e raggiungo un’altezza molto molto maggiore alla punta del campanile di fronte a me.
Potrei fermarmi dopo questo campanile... in lontananza vedo un altro campanile e dietro questo un altro ancora, e un altro ancora.
Formano una linea leggermente curva, portano ad un punto specifico nella catena montuosa in fondo.
Decido di seguirli.

Man mano li passo, quelli dopo si ergono molto piu` grandi nel paesaggio sfuocato...
Sto seguendo le vie del Signore... il Signore mi sta guidando verso la salvezza??

Puf

Sono di nuovo in camera mia. E sulla scrivania ci sono due copie del libro della Dreamworld.
Stessa copertina stessa grandezza.
Panico.
Devo far sparire l'altra copia.


Puf

Sono a scuola.
Sto consegnando una copia a una ragazza dai capelli rosso scuro.
"Brucialo. Fallo sparire"

Questa annuisce e mentre se ne va, si infila la copia a contatto con la pancia, sotto maglia e cintura.
Lo faccio anch'io.

Puf

Sono all'aperto, attorno a me alberi.
Mi hanno preso... credo... sono circondata da uomini brutti e barbosi, armati.
Tra di loro c'e` De Niro, credo sia a capo del gruppo.
Sento il libro nascosto dietro maglia e cintura.
Brivido.
"Voglio che ora ci guidi fino ad un punto preciso della mappa che c'è all'interno del libro."
C'e` una mappa??
Cavolo, non ho letto il libro, tante cose scritte al suo interno non le so...

"E` il tuo mondo no? Immagino che anche non avendo il libro sotto mano, tu sappia esattamente quale sia la strada giusta..." ;)
Giusto... non ho il libro...

Faccio molta fatica a tener nascosto il libro, De Niro si insospettisce.
Mi fa allacciare le scarpe ad un membro della compagnia... vuole farmi cadere il libro da sotto i vestiti..?
Mi cade il libro, lo raccolgo di riflesso e parto a scappare.
Gli alberi sono fitti da non vedere il cielo.
Non posso volare!

Mi stanno inseguendo con un carretto, come quello delle miniere, solo che a questo non servono rotaie.
Passo attraverso due fusti sperando in una via di fuga... ma mi rendo conto di essere finita in una in una specie di prigione fatta solo di alberi, i fusti alti e rossastri sono tutti attaccati, in alto le chiome fitte non fanno passare niente.
Mi volto di scatto. Troppo tardi.
Appena entra il carretto tra i due fusti, questi si chiudono dietro di loro con un frusciio sinistro e aggressivo.
Il sorriso di De Niro si spegne.
La gravita` svanisce completamente.
Non mi faccio prendere dal panico, e` come levitare nell'aria, ma quegli altri nel carretto non ne sembrano affatto felici.
Partono colpi di pistola ma come fossimo sott'acqua, la traiettoria dei proiettili si incurva a caso.
Non riescono a trattenersi al carretto e galleggiano per tutte le parti cercando di afferrarmi.

Le mie ali sono mutate in legno... sono rigide ma se le muovo, mi spingo in avanti.
Il carretto ha qualcosa che non va... e` troppo fermo per essere stato maneggiato.
Schivando i brutti ceppi pero` perdo il libro che galleggia in giro.
Argh, no...
Raggiungo il carretto e noto dei fori sul fondo, attirano l'aria a se`.
Forse se li tappo succede qualcosa.
Raccolgo da terra delle pietre che stranamente non si sono mosse.

Intanto vedo gli uomini che stanno rincorrendo a bracciate il libro che galleggia attorno a loro.
Faccio cadere le pietre sui fori che vengono subito risucchiate, e man mano che tappo i fori, il carretto scende di quota.

Tappo l'ultimo buco.
Il carretto batte a terra.
Si apre una piccola fessura tra i fusti con lo stesso frusciio sinistro di prima.
Torna la gravita`.
Il libro tocca terra.
Atterro in piedi vicino al carretto, mentre tutti gli altri cadono rovinosamente.
Tengo le ginocchia piegate pronta a correre.
Il libro.
Lo focalizzo.
Allungo le mani
, come se stessi aspettando la palla da rugby.
A ME!
Questo da dov'era, schizza dritto nelle mie mani.
Lo prendo al volo e scatto verso la fessura stretta.
Salto e la passo col corpo di taglio.

Adrenalina.
Punto entrambi i piedi a terra e spingo in un salto tirando un urlo di carica, batto le ali che tornano di piume e trapasso la barriera di chiome.
Sguscio dall'altra parte e comincio a viaggiare dritta davanti a me, puntando il campanile all'orizzonte, dopo le montagne.
Ultima modifica di Ambra il 17/05/2020, 15:37, modificato 1 volta in totale.
It's not just a Dream, it's your Life.
~~~
E che i miei sogni possano influenzare i vostri.
Avatar utente
Ambra
 
Messaggi: 182
Iscritto il: 17/03/2020, 16:16
Ha  fatto 'Mi piace': 7 volte
'Mi piace' ricevuti:: 25 volte

~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 17/05/2020, 15:35

Il fatto di aver trovato il libro della DreamWorld sulla mia scrivania, contenente il passato, presente e futuro... ha smosso qualcosa in Laura, uno scorcio nel passato... o forse era una visione parallela alla nostra linea temporale...
Mi scrive
Ero in una dimesione strana... non c'era niente, tutto lo spazio era avvolto da una nebbia dorata come se fossi in un tunnel spaziotemporale verso un altro mondo...
Vedevo la scena in terza persona, avevo armatura e tutto il resto mentre attraverso questo tunnel con alcuni Avengers...
Ma quelli che sono contro di noi! Tony, vedova nera, occhio di falco e... Thor al mio fianco?!
Fermi tutti questa non sono io!!
Improvvisamente mi ricordo della malvagia Ambra comparsa nei primi episodi, che poi è volata via...
Che ci sia anche un altro mio clone cattivo in circolazione?
E Thor dovrebbe essere con me che diavolo ci fa col nemico?!
Continuiamo ad attraversare il tunnel finché non raggiungiamo una figura dall'abito lungo verde e nero... Loki.
Sbuca da dietro di noi Samuel che dice "E` tempo di rimettere a posto le cose. Andate!"
Stanno per attaccarlo tutti, quando Loki estrae un coltello dalla lama curvilinea brandendola a braccio teso e mentre se ne sta andando esclama "Avrò la mia vendetta!"
E il mio clone dice "Affronta il tuo destino, Fratello!"
FRATELLO???
Dietro Loki vedo una mia sagoma che assiste, ma non ha consistenza...
Se lui e` veramente mio fratello... ecco perche` ho una mia predisposizione alle illusioni e a tutte le magie psichiche!
Assisto alla scena e lo guardo senza poter fare niente :cry:
Devo trovare mio fratello e ammazzare quel bast*rdo di Samuel!! :angry:


62- La Sapada d'Argento


Non ricordo se faccio parte di un gruppo... o se mi hanno ingaggiato... boh. Penso la prima, perché mi ritrovo in questo gruppo di ragazzi e ragazze organizzato da un signore panciuto sui 50 anni e passa.
In pratica sono l'ultima arrivata e mi hanno consegnato una pistola. Per far che?
Ci mandano in questo stanzone gigante, chiuso sia da pareti che da grossi tubi in acciaio.
Ci chiudono tutti dentro a questa impalcatura e osservo i miei coetanei.
Sono tutti sicuri di sé... vediamo che succede...
Si spalanca un portone alla mia lontana sinistra che non avevo visto, ed entrano aggressivamente lucertole a forma di sfera alte mezzo metro, verdi, obese e bipedi. Artigli. Denti affilati. Bocca larga e tante spine. Tutti i ragazzi si spaventano ma qualcuno di loro si fa avanti, prende la pistola e inizia a sparare. Poi i colpi finiscono e si armano con tubi d'acciaio presi a terra, iniziano a colpire i lucertoloni... che non muoiono e mangiano a loro volta i ragazzi che li stanno attaccando...
Io me ne sto dietro al gruppo di ragazzi, osservando.
Poi questi scattano tutti avanti all'attacco e ohhh c*zzo. Sono fott*ta.
Sono rimasta sola soletta con la mia pistola.
Sparo due colpi ma non ho assolutamente mira e i lucertoloni corrono verso di me.
Sparo ancora ma non prendo niente.
Poi un flash e prendo il comando.
Io sono Ambra.
Io sono un titano.
Io vi DISTRUGGEROOOOO`.

Lancio via la pistola verso sinistra, apro il palmo e lo rivolgo a terra.
Carico un urlo facendo un'arco orizzontale con la mano attorno a me
, e a terra si espande di riflesso un alone di ghiaccio scriccholando aggressivi mentre si formano piccole punte di ghicchio.
Piego le ginocchia pronta a scattare.
Alla mia sinistra arriva in corsa un lucertolone.
Alzo la mano destra col pungo chiuso verso di lui, e con un fendente diagonale taglio a metà il lucertolone.
Lo taglio in due e questo esplode in polvere scura. Mi blocco di botto.
Sto tenendo in mano una spada argento,
impugnatura stupenda fasciata in stoffa bianca e argento scuro.
La lama è grossa ma molto affilata, con una scanalatura ampia in mezzo che divide le due lame laterali.
Il metallo lucido con cui è stata forgiata è grigio scuro con le due lame taglienti più chiare e riflettenti.
Rigiro la spada in mano ed è uguale anche dall'altro lato. È leggerissima ed è molto maneggevole.
E il bello è che si è materializzata dal nulla... e funziona.
: Thumbup :

Sono un po' titubante, non ho mai usato una spada.
Ma appena prendo il via... combattere e` un gioco.
Mi giro e Pafh, lucertola morta.... Pafh, altra lucertola morta... stra figo.
E così stermino tre quarti d'orda. Entrano prepotenti le ultime righe di lucertoloni e dietro di loro c'è il Boss piu` alto di me che spicca tra tutti.
Uomo dalla testa di dragone.
Sei paia di corna, un paio segue la linea delle sopracciglia alzandosi poi sulla testa, un paio segue gli zigomi e un paio delinea la mascella.
Entra dal portone e si blocca alla mia vista. Mi vede distruggere ogni suo mostro con fin troppa semplicità.
Indietreggia e perde l'equilibrio, quasi sta per svenire... si siede su una specie di panchina lì vicino e si tiene la faccia spinosa tra le mani...
Elimino tutti i lucertoloni e succede una cosa stranissima.

Vedo alla mia destra, a mezzo metro di distanza, una testa di drago grigio-nera che levita.
Assomiglia come ad un amuleto, grande 50x50cm. Emana dagli occhi e dalle narici una luce verde tetra che illumina anche le corna.
Credo sia uguale alla sua testa... ma aspetta, io l'ho gia` visto questo tipo di drago... e` il drago d'ombra che ho sognato quando andavo ancora alle medie...
Mi rivolgo all'amuleto e punto la spada contro di esso. Lo tocco con la punta della spada e questo sparisce in un vortice di polvere nera e verde.
La lama della spada diventa completamente opaca.
È il momento. Tocca al Boss.
Mi avvicino e lui si siede composto, sguardo dritto, schiena rigida, pronto a morire poiché senza alcun mezzo effettivo per affrontarmi.
E con un colpo lo decapito. Polvere.
Mi giro verso i ragazzi di prima e sono tutti terrorizzati.

Puf

Altro salone.
Altri mostri. Stessa altezza dei lucertoloni, solo che sono piccoli zombie divora piedi.
Entrano tutti in riga uno dietro l'altro da una piccola apertura dal portone principale.
Mi metto accanto il piccolo foro e come se fossi un'affettatrice li prendo tutti uno dietro l'altro toccandogli la testa.
Dopo un po' non ce la faccio più a tenere il ritmo...
alle mie spalle compare l'amuleto a forma di drago che volteggia da terra.
E` l'ora del Boss. I mostriciattoli son finiti e tra un decimo di secondo entrerà il Boss.
Salto indietro verso l'amuleto. Lo tocco. La lama diventa opaca. Si spalanca la porta davanti a me.
E prima che il Boss dalla testa di corvo nero gigante faccia un passo per entrare qui dentro, con un salto abnorme lo sgozzo con un colpo da sinistra verso destra, e anche il loro Boss è eliminato.

Puf.

Altro salone... dal nulla mi compare davanti uno spaventapasseri con una zucca al posto della testa, gli occhi e la bocca dentata scavate nella zucca. Vestiti strappati. Cappello di paglia.
Veramente da mettere su i brividi a chiunque. E la cosa divertente è che è vivo e ha le gambe le braccia si muove urla digrigna i denti socchiude gli occhi. E salta.
Poi da dietro sbucano un casino di zucche con le braccia e le gambe con i denti e gli occhi. Tutti contri di me?? E c'e` gia` il Boss??
Mi stanno accerchiando quelle b*starde... Sono troppe veramente...
Poi una scintilla. Moriranno se uccido il Boss? Beh questo è tutto da vedere...
Salto verso il Boss lanciandogli un fendente ma lui rapido lo manca.
Ruoto di 360° verso destra, e lo manco di uno striscio.

STAI FERMOO.
Una zucca alle mie spalle sta per mordermi la gamba, con un colpo verticale spacco la zucca bast*rda in due metà perfette che si sbriciolano in polvere nera e arancione.
La lama batte a terra e rimbalza provocando un rimbombo strano che la fa diventare opaca.
Woh, fortuna...
Il boss si avvicina per mangiarmi, così con un trasversale da destra lo affondo al fianco.
Appena spacco il legno, il Boss cade a terra lasciando senz'anima lo spaventapasseri, stessa cosa tutte le zucche che cadono a terra come semplici zucche.

Puf

Mi trovo in riunione con questo uomo di 50 anni panzuto.
E` seduto ad un tavolo di plastica bianca, come quelli da pic-nic. Sedie di plastica in giro.
Sono circondata da altri due uomini alle mie spalle, uno ha il passamontagna nero.
Mi dice che non posso più continuare così, perché ho sbaragliato tutta la concorrenza in questo giro d'affari, anche perché per me è troppo semplice combattere in questo livello di difficoltà... credo abbia accennato ad una difficolta` "estrema".
Così mi hanno offerto un lavoro molto più cruento.
"Adatto a me"
Solo che rifiuto. Ho già le mie battaglie qui nella DreamWorld.
Si offende e mi fa cacciare da questa associazione, sequestrandomi la spada con la scusa che l'ho usata sotto la loro organizzazione e che di conseguenza la spada e` di sua proprietà.
A queste parole mi inc*zzo sul serio, protesto alzando la voce, il 50enne fa un cenno con la mano al tipo col passamontagna.
Questo mi afferra per il braccio e mi strattona fuori da questo gazebo.
Attorno e` simile ad un accampamento di guerra come quello nei film o nei videogiochi.
Mi getta con la forza in un canale artificiale profondo un paio di metri molto largo, con gli argini verticali e in cemento...
Cado nell'acqua torbida, mi arriva appena sotto le spalle.
C'e` un po' di corrente, mi spinge lentamente in avanti.
Guardo in su, cerco gli occhi del bast*rdo, appena lo vedo questo se ne va.
DOVE VAI TORNA QUI VIGLIACCO.

Più avanti sento uno strano rumore nell'acqua... c'e` l'entrata alle fognature... ma sento delle rapide e macine e robe contundenti che sfilettavano la massa d'acqua... insomma la` si muore.
Nuoto verso l'argine e cerco degli appigli sul cemento, ma è tutto liscio.
Colpo di genio, appoggio il palmo della mano alla parete e si forma del ghiaccio avvolto dal solito scricchiolare dei cristalli.
Lo estendo col pensiero e formo delle scanalature in rilievo dove posso aggrapparmi.

Un appiglio dopo l'altro esco dall'acqua torbida con tutto il corpo e comincio a risalire la parete come una salamandra, sentendo il peso dell'acqua sui miei vestiti.
Guardo in giu` e vedo tutti gli appigli di ghiaccio dietro di me.
Guarda che roba... Fortuna che sono miei, altrimenti a vederli mi verrebbero i brividi... :shock:

Inizio a sentire voci di uomini in sottosfondo man mano che salgo... e mi pervade una strana rabbia... ma sono calma...
E` la stessa di quando ho abbattuto il materasso blu per quella "prova d'ammissione" nel capitolo 58 per capirci...

Batto la mano sinistra sul bordo squadrato di cemento.
Si espande una chiazza sfrigolante di ghiaccio sui 30cm di diametro.
Sono arrivata in cima.
Le voci di sottosfondo si sono zittite tutte d'un colpo.

Emergo da dietro il cemento in un'atmosfera di terrore generale di tutte le persone lì presenti.
Dritto davanti a me vedo l'entrata del gazebo, e la mia spada appoggiata con la punta a terra davanti al tavolo.
Mi avvicino. Ad ogni passo sento uno scricchiolare tetro di ghiaccio.

Ogni uomo grande e grosso dell'accampamento si allontana al mio passaggio lasciandomi passare.
Sento tutti gli occhi addosso ma non distolgo lo sguardo dal 50enne.
Entro nel gazebo sotto gli occhi del 50enne, guardo la spada, la afferro con molta calma facendogli pesare il fatto di avermi buttato in quel canale.
Mi volto lentamente senza guardarlo, tenendo la spada lungo il fianco.
Per un attimo fisso quello col passamontagna nero che mi aveva strattonato.

Ringrazia che non ti spezzi le gambe...
E con una camminata da icona della DreamWorld, esco dallo stand e volo via.
It's not just a Dream, it's your Life.
~~~
E che i miei sogni possano influenzare i vostri.
Avatar utente
Ambra
 
Messaggi: 182
Iscritto il: 17/03/2020, 16:16
Ha  fatto 'Mi piace': 7 volte
'Mi piace' ricevuti:: 25 volte

~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 18/05/2020, 12:24

63- Incubi di vetro


Apro gli occhi. Sto uscendo da un centro commerciale deserto.
Le porte in vetro davanti a me riflettono malamente la mia tuta nera e le ali, ma aprendosi portano via con se` anche un altro riflesso nero alla mia sinistra.
Guardo a sinistra e vedo Batman al mio fianco.
Tipetto molto alto rispetto a me.

So che devo aiutarlo a fare una cosa molto importante ma non so altro. Maledetta amnesia onirica.
Passiamo le porte scorrevoli e chiedo informazioni, qualcosa che mi aiuti con la memoria...
Ma lui da serissimo guardando in avanti "Capirai quando sarà il momento"
Odio quando fanno tutti i misteriosi...
Continuo a fissarlo storta fino a dopo aver passato le porte scorrevoli.

Puf

Sto ancora fissando Batman alla mia sinistra quando improvvisamente mi investe una violenta corrente d'aria e un rumore assordante alle orecchie.
Prendo paura, chiudo di scatto gli occhi e cerco di ripararmi la faccia con le braccia.
Non riesco a capire piu` niente. Socchiudo gli occhi come riesco.
Sono letteralmente pietrificata davanti a quello che vedo.

Sono sotto un cavalcavia grigio, davanti a me la strada larga grigia, i palazzi tutti rotti e grigi... Batman ha il costume grigio e nero... io non so di che colore sono...
Davanti a me corrono infuriati centinaia e centinaia di spiriti neri tutti ammassati, con lunghi strascichi neri che li rendono spettrali.
Gli spiriti cadono veloci giù dai palazzi come pioggia e si uniscono alla corsa con gli altri già a terra.
Il suono che si propaga al loro passaggio, rimbomba nella città tutta grigia e deserta, come fosse un'onda che continua a tumultare all'infinito.
Cerco Batman con gli occhi, lui fissa la mandria infinita di spiriti scalpitanti.
Mi rivolge uno sguardo ma non riesco a trovarci conforto in quello sguardo assente.

Poi un tonfo assordante non molto lontano davanti a me, mi volto di scatto.
Vedo Superman. Mi sento già molto meglio.
È l'unica cosa colorata che vedo. Se lui è colorato... posso esserlo anch'io!!
:D
Ai suoi piedi c'e` una crepa circolare sull'asfalto tutt'attorno a lui.
Ha il costume blu e rosso con la grande S davanti. Capelli scuri ingellati perfettamente. Mento sexy.
Mantello rosso immobile, che neanche l'aria sferzante di quegli esseri lo sposta... e dire che resto a stento con gli occhi aperti.
Presumo che loro due collaborino per disinfestare questa città grigia... altriementi perche` qui?
Cerco di rilassare le braccia ai fianchi.


Superman cammina da questa parte, ma si ferma a 4m da noi in diagonale sinistra.
Si ferma e mi studia. Lo osservo... E` proprio figo Cavill...
Dopo qualche secondo di intensa fissaggine tra me e lui, Batman avanza verso Superman.
Lo guardo allontanarsi da me, mi rivolge un ultimo sguardo e poi con un colpo di mantello mi volta le spalle, lasciandomi qui da sola... str*nzo.
Il suo mantello nero non fa in tempo a toccar terra che Superman sale su in verticale tirandosi dietro Batman, sparendo dietro la volta del cavalcavia dove mi trovo...
Mi hanno lasciato davvero da sola... str*nzi...
Ma chi vi credete di essere?? Supereroi? Lasciandomi qui?
Pff mapperfavvore...


Prendo le mie forze e un passo dopo l'altro mi avvicino al flusso di codesti spiriti...
La corrente e` sempre piu` forte ma invece che chiudere gli occhi, decido di gurdare a terra e avanzare cauta.
Arrivo ad un metro dai corpi neri.
Vedo la linea nera degli spiriti definita sull'asfalto.
Mi investe una sferzata d'aria piu` tagliente e chiudo gli occhi per riprendere coraggio.
Ad un certo punto, non sento più l'aria sugli occhi.

Appena mi decido, spalanco gli occhi e riesco a delineare ogni sagoma di ogni singolo spirito... sono cavalli...
Il suono rimbombante e` il battere ripetuto degli zoccoli sull'asfalto, e quegli strascichi neri sono proprio strascichi neri di materiale inesistente. Insomma. Fumo.
Poi. L'improbabile. Un cavallo molto molto imponente si ferma sgroppando davanti a me tenendosi pero` a distanza.
Non sono per niente spaventata. Il rumore assordante di prima si e` ovattato quasi a non sentirlo.
Osservo le zampe, la coda sfumata, la schiena possente con 3 costole in rilievo, il collo robusto con la criniera sfumata.
Il garrese mi supera di mezzo metro.
Mi avvicino. Continuiamo a studiarci a vicenda.


Si avvicina col muso.
Osservo le narici, che scandiscono il respiro... e poi... gli occhi.
Intensi, neri, abissali.
Un riflesso perla nell'occhio, sfuggente.
Poi un altro riflesso, e un altro ancora.
Attorno all'occhio ci sono frammenti appuntiti di vetro nero.
Distolgo lo sguardo e osservo meglio il manto.
Schegge di vetro nero dappertutto. Ma allora... sono fatti di vetro... come gli incubi...

Mi accorgo di essere finita in mezzo la corrente, gli spiriti continuano la loro corsa ma si allargano a formare un ellisse attorno a noi per non toccarci.
Non c'e` un filo d'aria.
Passano tempi indefiniti a fissarci negli occhi.
Mi imprimo nella memoria i suoi lineamenti, gli occhi, il muso, ogni punta di vetro...
Sto perdendo lentamente contatto col sogno.
Allungo piano la mano verso il muso ma non lo tocco.
Gli sussurro "Non andare..."

E poi, un suo respiro profondo e un cenno dolce con il capo, stroncato dall'odioso spegnimento del sogno. : WallBash :
Senza farmi sapere se sto spirito strafigo fosse rimasto con me o se se ne fosse andato via al galoppo sotto la pressione dei due scemi di prima col costume.
It's not just a Dream, it's your Life.
~~~
E che i miei sogni possano influenzare i vostri.
Avatar utente
Ambra
 
Messaggi: 182
Iscritto il: 17/03/2020, 16:16
Ha  fatto 'Mi piace': 7 volte
'Mi piace' ricevuti:: 25 volte

~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 19/05/2020, 11:40

64- Ombre della Notte


Visto che mamma rompe sempre le p*lle, ho deciso di partire e trovare un'isola tutta mia e solo mia.
Mi dirigo verso il mare e alzo lo sguardo all’orizzonte.
Davanti a me lontano lontano vedo un'isola con una grande montagna in mezzo e attorno tutti alberi, protetta da una scogliera alta e scoscesa.
Parto via mare volando a raso sull'acqua e raggiungo l'unico pezzetto circoscritto di spiaggia sassosa e inospitale.
Atterro.
Inizio a scalare la parete di roccia grigio scuro.

Trovo passaggi e appigli niente male, qualche punto di vedetta da invidiare e qualche punto molto difficile da passare.
Faccio 200m di scalata e sento delle voci umane provenire da sotto di me.
Mi blocco, guardo in giu`
e vedo un gruppo di turisti americani obesi muniti di abiti colorati, costumi da bagno floreali, occhiali da sole e ombrelloni, sbarcare sul pezzetto si spiaggia.
ENNOH questa isola è mia!!
Lascio la presa e precipito da 200m in caduta libera.
Atterro in piedi con un boato piegando le ginocchia
e gli americani si girano con un "Ooooh".
"È LA MIA ISOLA SPARITE DI QUII"
Non si muovono. Comincio a tirare sassi e a urlare come una primitiva.
Poi mi parte un colpo psichico e con la mano destra faccio un arco esterno attorno a me
, e un turbine di sabbia nera si alza davanti a me, spaventando i turisti e facendoli correre ai gommoni tornandosene da dove sono arrivati.
Se ne vanno e io ricomincio la scalata.

Nel bel mezzo della scalata arriva mia mamma e mi sveglia... mi riaddormento.

Mi trovo in una dimensione virtuale dove vagano nemici in gruppo e in solitaria.
Nascosti ci sono portali magici che ti portano nelle altre dimensioni.
Questa dimensione e` tutta sul nero, grigio e luci viola prodotte dalle torce sparse e dai cristalli oscuri.
Poi un flash in terza persona e mi vedo in veste di Spyro. Draghetto piccolo, viola molto scuro, con le corna e le ali dorate.
Sputo fuoco in una maniera impressionante, e posso caricare i nemici ~caricare - correre tenendo la testa bassa incornando chi mi capita davanti~.
I nemici sono tutti della mia stessa altezza o più enormi.
Non sono mai riuscita ad entrare in un portale, prima volevo sterminare i nemici che giravano nei paraggi del portale, per poter poi entrare nel portale a piazza pulita... solo che nello sterminio trovavo sempre un sentierino invitante che portava ad un'altra schermata con altri nemici e altri portali, tornavo indietro rendendomi conto di essere andata troppo lontana, ma mi si presentava un altro paesaggio al posto di quello che c'era poco prima... insomma cambiava sempre schermata ed erano sempre tutte diverse!

Bon. Ad un certo punto elimino metà nemici e decido di avvicinarmi ad un portale perché Mi sono stancata ed ora entro!
Ma elimino sempre tutti i nemici prima di entrare in un portale... mmm non ce la faccio... mmm devo ucciderli tutti...
Leggo il nome del portale... -ombre della notte- ... mmmmmm no, devo eliminare tutti i nemici qui fuori.

E così per mia sfortuna finisco sempre troppo in là, e trovo un'altra schermata diversa...
Guarda non torno neanche più indietro perché tanto si è cambiata la schermata.
E così tiro dritto e giro i cespugli, bighellonando un po', saltando da una schermata all'altra.
Ho visto una piccola piramide in fianco ad una rupe, ho visto alberi fluorescenti stupendi, rocce incastonate con torce o cristalli, portali tutti diversi... alcuni portali erano incastrati e nascosti tra le rocce, altri avevano la cornice fatta con strani materiali... la maggior parte all'interno della cornice si poteva vedere un'immagine sfuocata del paesaggio che avrei trovato... che bel posto questo sogno.
E insomma non sono mai entrata in uno di questi portali : Wink :
It's not just a Dream, it's your Life.
~~~
E che i miei sogni possano influenzare i vostri.
Avatar utente
Ambra
 
Messaggi: 182
Iscritto il: 17/03/2020, 16:16
Ha  fatto 'Mi piace': 7 volte
'Mi piace' ricevuti:: 25 volte

~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 20/05/2020, 12:00

65- Cespugli e cunicoli


Sto uscendo da questa scuola diversa dalla mia, in mezzo ad una marea di ragazzi e ragazze con zaini e tutto il resto.
In fondo, davanti alla scia di ragazzi, c'e` un portale fuxia e bianco molto grande, ci stiamo dirigendo tutti all'interno.
Mi guardo indietro per orientarmi e vedo di sfuggita il dente ricurvo in cima all'ala sinistra.
Alla mia destra c'è Laura con la spada alla cintura e l'armatura completa.
Più avanti in disparte a destra della mandria di ragazzi, ci sono due ragazzi e tre ragazze. Ci guardano minacciosi, come se volessero attaccar briga da un momento all'altro.
Una delle tre ragazze sogghigna, poi fa un gesto con la mano verso la corrente di ragazzi, come per tirare dal basso qualcosa, e i ragazzi si spostano, urlano, si spaventano... e la ragazza ride.
E` così che stanno le cose? Fanno i bulletti contro la gente indifesa?
Io e Laura ci guardiamo.
Lei "Pff, magie da due soldi"
Uuuh Laura e` attaccabrighe oggi... ;)
"Facciamogli vedere chi comanda"
Passiamo davanti ai bulletti da due soldi e ci fissiamo a vicenda. Abbiamo l'attenzione di due ragazze in particolare.
Una punta me.
Capelli neri lisci sotto le spalle con una o due meche fuxia, pelle verdastra, occhi truccati di nero, vestita di nero, zeppa da 12, minigonna e calze.
Una punta Laura.
Capelli marron castagna alle spalle con qualche treccina libera appoggiata sulla chioma, maglia larga rossa sfumata al giallo e minigonna scura su leggings scuri.
Quella che mi punta sghignazza.
Non sanno cosa li aspetta, Laura e` alquanto protettiva verso gli indifesi... e loro stanno giocando con alcuni di loro... ;)
Appena le passiamo Laura prende l'iniziativa e io la seguo.
Ci voltiamo di scatto e con un balzo levitiamo statiche alzandoci dalla massa di ragazzi.
Allargo le braccia, una gamba piu` piegata dell'altra, le ali spiegate, li guardo a testa bassa, pronta ad attaccare...

Laura e` come se stia ancora in piedi, le punte dei capelli non hanno gravita`, tiene le braccia morbide ma coi palmi rivolti in alto e la spada che segue il movimento.
Attorno a noi si sviluppa rapido un sottile velo di nebbia.
La sorpresa e la preoccupazione nei loro occhi mi fa spuntare un sorriso.
Laura muove la spada a formare un cerchio davanti a lei, sopra di noi un rombo sinistro ma appena alzo gli occhi per ammirare la formazione di vortice nero... mi sveglio di soprassalto.

Mi riaddormento...

Sto volando via dalla mia scuola.
E` tutto distrutto, pieno di ruggine, detriti, vetri rotti.
So che sta per arrivare una bomba dall'alto o non so cosa di preciso.
Mi allontano ancora dall'edificio quando in fianco ad un cavalcavia nella strada di casa vedo Laura nascosta dietro ad un paio di cespugli.
Si sbraccia nella mia direzione cercando di dirmi qualcosa tipo "Dai veloce prima che ti vedano!" "Qui qui sbrigati!"
Viro rapida e giù in picchiata tra i cespugli.
Laura e` piena di fango, e intravedo altre persone vicino a lei coperte di fango.
Appena atterro e mi nascondo assieme a lei, la testa mi si riempie di informazioni.

In pratica aveva formato un gruppo di persone che si muovevano tra i cunicoli in mezzo ai cespugli, tipo labirinto, talmente complessi che se non le stavo incollata alle chi*ppe mi perdevo e potevano avvistarmi.
Sembra che stavolta siamo in tempo di guerra...
Appena sparisco tra i cespugli, Laura zittisce tutti i presenti con un 'Shh" e di botto sopra le nostre teste passano sette caccia e quattro apache.
Appena passano da sopra le nostre teste, tempo un paio di secondi di silenzio e poi un'esplosione, proprio da dove sono andata via prima...
Mi volto stupita verso Laura che sta ancora studiando il terreno circostante.
Tempismo perfetto Laura...

Indossa l'armatura senza il mantello... l'ha ricoperta di fango per mimetizzarsi meglio.
Intravedo delle crepe sul fango asciutto, dove sotto si vede un po' dell'oro e dei disegni in rilievo sotto il fango.
Riesco a delineare il disegno stilizzato in rilievo del drago che mi aveva accennato giorni fa...

E` messo frontalmente, le fauci spalancate in mezzo al petto, le due paia di corna pittoresce, gli artigli delle zampe posteriori ai lati del muso ben visibili, le ali a piu` punte che si fondono con le spalliere stesse diventando parte di esso, e la coda che si snoda sinuosa a toccare lo sterno.

E ora che l'ho visto so esattamente come definire la sua armatura nella nostra Icona... la trovi al capitolo 58
It's not just a Dream, it's your Life.
~~~
E che i miei sogni possano influenzare i vostri.
Avatar utente
Ambra
 
Messaggi: 182
Iscritto il: 17/03/2020, 16:16
Ha  fatto 'Mi piace': 7 volte
'Mi piace' ricevuti:: 25 volte

~DreamWorld~ la Saga

Messaggioda Ambra » 21/05/2020, 12:49

Ho molti aggiornamenti da riportare prima di introdurre il nuovo capitolo.
Andro` a punti.
Nella DreamWorld di Laura, tra le varie trasfigurazioni quali il ghepardo, e` comparso Hulk.
Data la sua rabbia incontrollata, Laura l'ha calmato con un incantesimo, spezzando cosi` il controllo mentale che lo vincolava ad alcune brutte influenze, e si e` proposto in aiuto a Laura nelle sue avventure.
Qualche notte dopo ha avvistato una flotta di navi fatte interamente in vibranio, sospettava ci fosse qualcosa che non andasse.
Ha indagato, e in quelle navi si nascondevano al loro interno artefatti e pergamene magiche molto antiche.
Speriamo riesca a raccoglierle nei prossimi sogni...
Nel mondo reale, e` Maggio ed e` uscito Avengers Civil War e la notte stessa questo evento si e` riflesso nella DreamWorld ma il mondo intero ci ha impedito di entrare in quel cinema...
Ricordi quella vaga cott..arella che ho accennato con quel Mario... beh... dopo tre mesi di cuoricini e messaggi dolci da parte sua ogni singolo giorno, non lo sento per piu` di un mese.
E anche se sedeva dietro di me nella stessa mia classe, non ho trovato il coraggio di parlarne, e ho fatto bene, a quanto pare si era trovato la morosa in quel mese di silenzio... e non me l'ha manco accennato... ceh almeno dimmelo brutto animale :|
Rimarro` delusa fino all'anno scolastico successivo dove pero` non spoilero niente.


66- Uomo sbagliato. Ripeto. Uomo sbaliato


Sto giocando con mio cugino Marco da mia nonna giu` in cortile.
Lui ad un certo punto prende dal suo zainetto un vasetto gigantesco di yogurt da 2 litri, mezzo tagliuzzato e pitturato di grigio-giallo-nero con due orecchiette a punta in cima.
Si avvicina in corsa e me lo infila di forza in testa senza darmi il tempo di togliermi gli occhiali, si` porto gli occhiali e questo e` il primo sogno dove mi accorgo di averli.
Di punto in bianco mi vedo in terza persona, mi alzo in piedi, lui alza le mani in aria e urla "BATMAAAN!!"
Arriva un colpo di vento, metto le mani ai fianchi, e il vasetto si trasforma nella vera maschera di Batman, e un lungo mantello nero si srotola svolacchiante.
Indosso pure la felpa grigia e i jeans neri... perfetto.
Marco continua a saltare di gioia urlando "YEEEE".

Puf

Mi trovo in stazione vestita normalmente, e sono seguita da un uomo abbastanza anziano, magro, con l'aria da cattivo russo col cappotto e col cappello.
Salgo e scendo dallo stesso treno più volte quando e` ancora fermo sui binari, per vedere se riesco a seminarlo... ma non ci riesco.
Il treno lancia il fischio di partenza, scendo dal treno e mi allontano.
Prendo il cellulare e chiamo le forze armate parlando a voce bassa che cosi` il russo non puo` sentirmi
"Aiuto mi sta inseguendo un uomo... aiutatemi vi prego..."
Ad un certo punto entro dove si fanno i biglietti e passo oltre.
Prima di scendere per le grandi scale, guardo indietro se c'è ancora il russo... c'è.


Mi sale il panico e scendo le scale molto velocemente, alla fine della gradinata vedo che da destra compare un soldato armato di mitra e va verso sinistra unendosi ad un altro soldato appena comparso proprio a sinistra.
Questi due non mi fanno ne` caldo ne` freddo.
Arrivata alla fine della gradinata, mi volto per guardare la scena e vedere se quei due soldati fanno qualcosa per aiutarmi... speriamo siano quelli che ho chiamato.
Da sopra le scale da dietro l'angolo a sinistra, sbuca un uomo diverso da quello che mi stava inseguendo.
I due soldati gli sparano e questo cade in avanti rotolando per un paio di gradini.
Dietro sbuca l'uomo russo. Vede l'uomo a terra e sembra addolorato a vederlo morto.
I soldati dicono "Uomo sbagliato. Ripeto. Uomo sbagliato" e subito una risposta proveniente dagli altoparlanti della stazione "Colpitelo. Uccidetelo, che aspettate"
Sparano al russo nella stessa maniera.
Mi sento sollevata quasi felice, ma non del tutto, e` stato colpito un innocente...
Ma... appena vedo Mario
in cima la gradinata con occhi shockati che dice "Nonno..."
Mi crolla a terra tutta la felicita`.

Salgo le scale, Mario e` molto scosso.
Mentre sto facendo le scale vedo qualcuna tirarlo a se`, allontanandolo dalla scena.
Trovo Mario poco piu` in la`
, coccolato da sua morosa che e` lì con lui, c'è anche Emi e mi fa sostegno morale per l'accaduto.
Voglio trovare un momento per consolare Mario, l'unico modo adeguato secondo me è abbracciarlo, mi sembra il minimo, e nonostante il suo comportamento al riguardo rimane comunque mio amico e gli voglio bene...
Ma il problema è che con sua morosa accanto, il mio abbraccio verrebbe rifiutato, e ci rimarrei malissimo.


C'è stato un momento dove potevo buttarmi, ma questa paura di essere rifiutata mi blocca così tanto che inizio a piangere, e mi sveglio.
It's not just a Dream, it's your Life.
~~~
E che i miei sogni possano influenzare i vostri.
Avatar utente
Ambra
 
Messaggi: 182
Iscritto il: 17/03/2020, 16:16
Ha  fatto 'Mi piace': 7 volte
'Mi piace' ricevuti:: 25 volte

PrecedenteProssimo

Torna a Diario dei sogni lucidi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 37 ospiti