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Raccolta dei propri sogni lucidi condivisa con gli altri sognatori.
La parte di testo dove il sognatore è lucido viene colorata di blu.

Diario dei lucidi di Bilbo

Messaggioda Bilbo101 » 14/09/2022, 17:12

Ieri ho vissuto uno dei miei primi sogni lucidi (ho già avuto altri sogni con sprazzi di lucidità), ma non è stato così entusiasmante come potreste immaginare :|

Un urlo dall'inconscio, 14/09/2022 tra le 5:30 e le 6:15

Tecnica: nessuna (DILD). Non ho nemmeno fatto meditazione prima di dormire perché ero troppo stanco.
Sogno:

Sono in un lungo sogno, che scriverò a breve nell'altro mio diario, link: https://www.sognilucidi.it/forum/viewtopic.php?f=11&t=13218. A un certo punto mi sveglio, con un rumore assordante e angosciante nelle orecchie. Sarà questo rumore, sarà la sensazione che qualcosa è strano, comunque divento lucido. Mi alzo e trovo conferma di essere in un falso risveglio nel fatto che la mia stanza è vuota. Faccio qualche passo ma il rumore mi confonde, non riesco a guadagnare molta lucidità. Decido di guardare fuori dalla finestra. Questo rumore mi dà un fastidio assurdo, e non mi permette di pensare a come toglierlo. Provo a parlare, tento di dire: "Vattene, rumore nella mia testa", ma la voce mi si spezza in gola, non riesco a parlare, e presto si trasforma tutto intorno a me in un urlo nero, angosciante, assordante e terrorizzante. Sento come se il mio inconscio fosse immensamente triste, e stesse piangendo. Davvero raccapricciante. Sono terrorizzato e, in preda all'istinto, decido di mettere fine a questo sogno, svegliandomi. Il momento del risveglio mi è particolarmente strano, perché è durato più del solito, mezzo minuto, (di solito dura pochissimi secondi) in cui sono in un limbo nero, dove non sono nè sveglio nè addormentato, non sento il mio corpo e malapena riesco a pensare.

Interpretazione: credo che ieri sera ho commesso una cosa che non è piaciuta per niente al mio inconscio. Mi sono già fatto un'idea, tuttavia non sono sicuro. Proverò a tornare sui miei passi e vedere se cambia qualcosa.

È passato un bel po' di tempo dall'ultima volta che ho avuto un incubo. Questa forma di "incubo lucido" la trovo particolarmente spaventosa, perché oltre al dolore che sentivo provenire dall'inconscio sentivo la sensazione di impotenza: sapevo di essere in un sogno lucido e che quindi mi potevo liberare da questa cosa tuttavia non sono riuscito.

P.S. Anche in un precedente sogno pre-lucido ho provato a parlare ma non ci sono riuscito. È una cosa normale? Forse il mio corpo percepisce che sto parlando e muove la bocca e attiva le corde vocali di conseguenza, che essendo nella paralisi del sonno non funzionano?
Se volessi parlare, dovrei invece tentare di parlare "attraverso la mente"? Sono confuso.
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Re: Diario dei lucidi di Bilbo

Messaggioda LuKe94 » 14/09/2022, 18:45

Anche in un precedente sogno pre-lucido ho provato a parlare ma non ci sono riuscito. È una cosa normale?

Sì, non farci troppo caso e datti il tuo tempo.

È molto interessante questo piccolo lucido. Non mi era mai capitato di leggere di un inconscio sofferente in modo percepibile.
Tuttavia credo che per la mente sia piuttosto stressante elaborare queste nuove sensazioni a cui sei poco abituato. Nella maggior parte dei casi i segnali sono incapacità di parlare, pesantezza, vista sfocata ecc . Nel caso tuo sembra ti abbia dato dei segnali più diretti.
Se ti ricapita prova ad ignorare questi rumori e a concentrarti su qualcosa di bello nel sogno. Prova mandare dei messaggi rassicuranti al tuo inconscio. Ma prima di pensare in negativo, pensa che potrebbe tranquillamente non capitarti più già dalla prossima volta : Thumbup :
“Professore, è vero tutto questo? O sta accadendo dentro la mia testa?”
“Certo che sta accadendo dentro la tua testa, Harry! Dovrebbe voler dire che non è vero?”
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Re: Diario dei lucidi di Bilbo

Messaggioda Anakin » 18/09/2022, 21:16

Mi è successo in alcune OBE qualcosa di simile, in cui qualunque cosa facessi queste sensazioni o presenze negative non se ne andavano e quindi alla fine decidevo di svegliarmi. In alcune di queste non potevo fare niente perché non avevo alcun potere onirico sull'ambiente, esattamente come nella realtà. Ogni tanto può succedere credo, bisogna tenerlo in conto. Già il fatto che riesci a svegliarti senza particolari problemi mi sembra positivo.

Bilbo101 ha scritto:Forse il mio corpo percepisce che sto parlando e muove la bocca e attiva le corde vocali di conseguenza, che essendo nella paralisi del sonno non funzionano?

Non credo si tratti di questo
Bilbo101 ha scritto:Se volessi parlare, dovrei invece tentare di parlare "attraverso la mente"? Sono confuso.

Sì prova, io ordino comandi attraverso la mente per l'inconscio, ma devi essere deciso e non titubante o spaventato, o non avranno effetto. Forse ti sei spaventato perché era il primo lucido che facevi da un po' e ti dovevi ancora abituare, vedrai che andrà meglio le prossime volte.
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Re: Diario dei lucidi di Bilbo

Messaggioda Bilbo101 » 25/09/2022, 17:11

Mattina presto del 25 settembre

Sogno lucido:
Tecnica: DEILD+ meditazione la sera prima

Sono in un sogno, sono in spiaggia con una ragazza. Poi mi sveglio e apro minimamente gli occhi, ma poi li richiudo perché preferivo il sogno. Sto immobile, sento le allucinazioni ipno, rivedo la spiaggia nella mia mente e cerco di pensare il più possibile alla lucidità, e mi lascio al sonno. Sento come se mi muovessi, e vedo il mio corpo sotto le coperte passando dalla testa ai piedi. Poi mi catapulto (o vengo catapultato) fuori dal letto. Sono lucido. Sono in camera mia, mi calmo. Sento il sogno sfuggire, sfrego le mani ma non funziona. Allora faccio lo spinning, e guadagno lucidità. Mentre faccio questo penso ad alta voce, quindi è passato il problema del non poter parlare. Vedo la mia camera a 360 gradi: il letto, l‘armadio, le librerie, la scrivania, la finestra… e un PO, che é rappresentato da un mio compagno di classe. Lui mi dice, dato che avevo appena finito lo spinning, queste parole: “Occhio con lo spinning, se lo fai hai 4 possibilità: 1) Ti svegli 2)Rallenti il sogno 3)Dai stabilità 4)Velocizzi il sogno. Io me ne frego e ruoto come una trottola di nuovo. Sono sempre in camera mia, il PO è scomparso, ma mi sembra che la stanza stia girando. Qui faccio un piccolo errore. Chiudo gli occhi, e quando li riapro, vedo tutto nero. Non posso fare a meno di pensare al mio corpo fisico e mi sveglio.

P.S. Allora… sul fatto che fosse una DEILD non ne sono sicuro al 100%, potrebbe anche solo essere stata una transizione da sogno-falso risveglio-apparente nuovo sogno, dato che i RC sono esclusi, in questa tecnica. Ad essere sincero non me l’aspettavo per niente di usare questa tecnica, ma ho colto l’occasione giusta. Unica cosa: anche se prima ho pensato alla spiaggia non sono finito in spiaggia perché avevo pensato alla lucidità, e l’ultimo sogno lucido che ho fatto era in camera mia.
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