Indice Condivisione Esperienze Diario dei sogni lucidi > ° Diario dei Sogni Lucidi di ceqpio °

Raccolta dei propri sogni lucidi condivisa con gli altri sognatori.
La parte di testo dove il sognatore è lucido viene colorata di blu.

Re: ° Diario dei Sogni Lucidi di ceqpio °

Messaggioda ceqpio » 26/10/2015, 3:15

Non è stato un lucido di gran rilevanza quello di oggi, in quanto non è successo niente di particolare ed è stato piuttosto breve; pertanto ho letto qualche lucido di altri utenti e posso dire di aver terminato il sogno in modo analogo :lol: :

Spoiler:
fcm19 ha scritto:il resto che segue non si può raccontare per ovvie ragioni (giuro che volevo fare altro, ma probabilmente il livello di controllo del sogno era basso e quindi il sogno è andato per conto suo :oops: ); ad ogni modo non mi posso affatto lamentare dell'"esperienza" :wyn: .[/slpc]
@fcm19


Spoiler:
NovaKZ ha scritto: visualizzo delle ragazze carine per chiudere il sogno on bellezza(sapendo che mi sarei svegliato subito). Come non detto il m io cervello quando si tratta di svegliarsi procede subito e le ragazze di prima iniziano a spogliarsi. Inizio con loro per un po' fino al risveglio.[/slpc]
@NovaKZ



"corsa rilassante"


...non è chiaro dove mi trovo, ho poca vividezza; sembra l'interno di un enorme stabile, forse un ipermercato o magazzino...mi affretto a cercare un posto dove stare tranquillo, non voglio gente e confusione attorno, voglio solo rilassarmi...sapendo che il risveglio è vicino mi reco di corsa ai portoni posti in fondo allo stabile...cerco di visualizzare una stanza dove poter rilassarsi, magari una zona spa, con bagni, vasche idromassaggio...la mia mente inizia a creare continui percorsi, corridoi, con magazzini, scatoloni e varie casse contenenti materiali dello stabile...tutto molto pulito e ordinato, e ben visibile grazie alle luci al neon accese; come apro un portone mi trovo a percorrere un'altra serie di corridoi, giro rapidamente gi angoli per sfruttare il poco tempo che mi rimane, sono appena diventato lucido e non vorrei sprecare il sogno, ma mi piace ciò che la mia mente sta creando, è tutto molto caratteristico...quando l'odissea non sembra finir più visualizzo nella mente di essere arrivato, oltrepasso un corridoio e questo da ad una piccola stanza alla sinistra e una più grande a destra: ci son vasche, docce enormi, zone massaggio che compaiono gradualmente...molto rilassante...cerco di stabilizzare il momento, quindi smetto di fissare per troppo tempo una singola zona e mi guardo attorno per vederne i dettagli, le fughe tra le mattonelle, i riflessi della luce, che ora assume un tono molto più fresco, sul verde scuro che si riflette sul marmo bianco delle piastrelle alle pareti...mi giro e alla parte opposta del corridoio sembra esserci una reception, al di là di una stanza con parete a vetro, e una donna seduta che mi vede..sembra allarmarsi un po', probabilmente non dovrei trovarmi lì secondo "loro" (lo staff dello stabile/magazzino), ma non ci do più di tanta importanza...la donna si alza ed esce per venire nel corridoio; curioso il fatto che nel frattempo comincio a sentir caldo, mi accorgo di indossare troppa roba, una felpa aperta sul maglione sopra la maglietta e forse anche una canottiera...penso che togliendomi qualcosa possa star meglio e, tenendo sempre d'occhio il corridoio aspettandomi che qualcuno prima o poi sbuchi dall'angolo, mi sfilo le maniche della felpa e il calore se ne va, ho un sollievo immediato, ora la temperatura è ottimale, prova che il controllo sta aumentando! ora ho buon controllo e nitidezza, poco tempo perchè mi sto svegliando! che fare ora? Spunta la donna della presunta reception accompagnata da una donna asiatica... : WohoW : sfrutto il momento e ne assumo il pieno controllo per divertirmi con quest'ultima, e l'altra donna che rimane lì partecipando un po' :lol: poi il sogno continua normalmente, dove sembra ci sia una confusione di sospetti su di me e la donna della reception ,probabilmente l'intruso ero io ma la scena vuole che la donna prenda le sue difese perchè accusata di qualcosa ed entrambi ci giustifichiamo e difendiamo a vicenda...risveglio poco dopo, penso..
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Re: ° Diario dei Sogni Lucidi di ceqpio °

Messaggioda ceqpio » 26/10/2015, 6:20

Searig ha scritto::lol: Ma sbaglio o ceqpio si era mangiato pure Gianni Morandi? :shock: ... :lol:
Mi è parso di averlo letto di sfuggita...


mi sono svegliato mentre stavo iniziando a cucinarlo! :lol:
mi sarei mangiato volentieri anche la giapponese del sogno qui sopra! prima o poi riuscirò ad arrivare alla digestione di qualcuno! : Twisted : :lol:
apro una parentesi non lucida in questo diario ---> rileggendo ora altri post cannibali mi è venuto in mente anche un sogno non lucido dove ho potuto assaggiare, o meglio mordere, un amico: siamo seduti di fianco su un grosso ramo di una pianta, con le gambe a penzoloni, sotto di noi un lago o uno stagno, in mezzo alla giungla...forse litighiamo non ricordo bene, fatto sta che all'imrpovviso gli prendo la mano e mordo il dito indice: "SFRASH!" e cade a peso morto tuffandosi nell'acqua, come fosse paralizzato...l'effetto del ruomore del morso e la consistenza ricordavano molto un gambo di sedano crudo, pure il sapore era molto simile, anche alle coste di insalata, croccanti e umide! : Chef :
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Re: ° Diario dei Sogni Lucidi di ceqpio °

Messaggioda Searig » 26/10/2015, 10:56

Parlando dell'ambientazione mi hai appena fatto venire in mente una scena di questa notte, dove nel sogno ero nei pressi di un fiume che c'è dove abito, solo che nell'acqua c'erano... Tre caimani! Guardandomi intorno altri animali "nostrani", qualche rana e una salamandra... Ma la mia attenzione però era tutta su quelli, tanto che mi sono avvicinato per guardarli meglio... Uno è uscito dall'acqua, e io ero indeciso se avere paura di lui o se avere paura di spaventarlo e farlo scappare avvicinandomi troppo! :lol:

Ps il cannibalismo dilaga... :lol:
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Re: ° Diario dei Sogni Lucidi di ceqpio °

Messaggioda ceqpio » 06/03/2016, 8:37

potrei anche iniziare a risultarvi un monotono cannibale pervertito :lol: ma se prima non riesco a portare a termine sto obiettivo fino in fondo continuerò a tentare! : Wink :


5 marzo 2016, orario indefinito



"morso"



sono ad uno dei piani più alti di un palazzo, la stanza in cui mi trovo si distribuisce a elle, una lunga vetrata si affaccia all'esterno; son presenti dei banchi lungo le pareti, delle brandine con un piccolo televisore di fronte e un telo video proiettore che un professore lì presente utilizza per la lezione, indicando con una bacchetta le immagini e le didascalie dell'argomento trattato; le scene dei sogni precedenti hanno prevalentemente a che fare con la scuola, e pure qui c'è un via vai di professori e compagni di classe sin dai tempi delle medie. Riconosco una vecchia conoscenza, una ragazza carina che mi si avvicina dimostrandosi subito disponibile a farsi “perlustrare”; si solleva la felpa e noto che indossa più di un paio di reggiseni, infatti uno se lo slaccia lei, un secondo devo sfilarglielo io mentre la aiuto a togliersi il terzo, quindi sfilo il gancetto da dietro e la libero da tutti quegli stracci inutili! Affondo la faccia fra i suoi seni, e noto subito una notevole differenza da come li ricordavo nella realtà: “cavolo! Mi sembrano molto più sode e compatte rispetto a un tempo!” e lei “eh sì, cosa credi, me le son rifatte!”, “ah ecco!”. Dopo questa breve scena erotica, la lezione scolastica continua, parte un sottofondo musicale con voce maschile che canta qualcosa riguardo i professori, niente di particolare ma nel contesto ci sta. A nessuno è chiaro se ci spetta una verifica o un esercizio, siam tutti un po' dubbiosi, davanti ad un foglio bianco con penne e matite in mano senza manco saper cosa si deve fare...Il professore, corti capelli grigi, baffi e occhiali, spegne il proiettore e accende la piccola tv, ora dobbiamo tutti metterci calmi, qualcuno se ne sta sveglio e tranquillo e altri si mettono a sonnecchiare; mi sdraio su un materasso, mentre alla tv iniziano dei cartoni animati; faccio per sistemarmi il cuscino e mettermi comodo ma qualcuno con la gamba mi spinge da dietro facendomi quasi cadere dal letto...spintono questo/a tizio/a che non avevo notato essersi già addormentato su quel letto, ma sta gamba continua a urtarmi...Di colpo sono all'esterno, sulla strada ai piedi del palazzo in cui mi trovavo. È giorno, in mezzo alla strada sta passando un uomo con un carrello che trasporta delle lattine cellofanate, e vedendole esclamo: “whoo! Don't tell me it's grape soda!!” (mi è venuto istintivo l'inglese, forse per il fatto che realmente bevo ogni tanto quella bibita, che è di marca americana). Adoro le bibite gassate all'uva, e nel sogno le lattine sembrano proprio indicare quella che mi piace di più! Sto omino delle bibite si sposta sotto un piccolo porticato colonnato, giusto di fronte al palazzo in cui ero. “cavoli non ho mai visto quelle lattine qui” gli dico, e lui: “ma come non le hai mai viste, sono qui, le stai vedendo adesso no!” - :”ma sì, intendo che non le ho mai viste in vendita qui direttamente in italia! Non è che potresti darmene un po'? Anche più lattine confezionate assieme!” mi avvicino a lui e non ricordo se esso stesso ringiovanisce di colpo o se invece appare al posto suo un ragazzo più giovane, in ogni caso si sistema a bordo della strada un bidone in lamiera, in cui versa il contenuto di numerose lattine di aranciata, e si avvicinano altri ragazzi incuriositi: “ grape? Ah orange juice” just fanta!” - “Yeah, only fanta” rispondo, e iniziano a venir distribuiti dei bicchieri con l'intruglio a base di fanta, con tanto di ghiaccio e cannuccia apparsi direttamente dal bidone. Il ragazzo mi porge il suo cellulare, senza dare troppo nell'occhio, lanciandomi una sguardo d'intesa per farmi capire che ci saremmo accordati per le bibite all'uva. “ah, il numero!”, intuisco, e mi metto a digitare sul touch screen, in cui noto essere già presente un numero precedentemente inserito, quindi cancello il tutto e digito il mio da zero: lo ricordo perfettamente, è veramente il mio numero, ma sarà che mi sto leggermente distraendo, nel rileggerlo alcuni numeri sono diversi, quindi elimino e digito nuovamente e stavolta i numeri sono esatti! “Dov'è il tasto salva?...ah eccolo”, la navigazione dello smartphone é piuttosto semplice, ha l'aspetto di un lumia con le icone delle varie app quadrate, e tra queste trovo la testuale dicitura “salva”, clicco ma non ho la conferma che il numero si sia salvato, ma credo di sì; continuo a smanettare un po', vedo l'icona di facebook e premendola entro nel profilo del ragazzo, molto realistico, con notifiche e tutto, la possibilità di scorrere i vari post, gli stati e i selfie delle amiche..quasi mi meraviglio che un oggetto onirico come un telefono pieno di numeri e scritte non cambi in continuazione come spesso succede: “caspita! È molto stabile il tuo telefono, pur essendo in un sogno... :!: eh! Un sogno! Oh finalmente!” un lucido dopo un bel po' di tempo! Proprio a questo punto la visuale si offusca, mi trovo a vagare velocemente tra persone e banchi cercando di stabilizzare l'ambiente toccando in giro e guardando i vari volti, non si capisce nemmeno se sono in un luogo interno o esterno, è sempre più scuro e il rumore ovattato e il tutto sfuma velocemente nel buio e silenzio totale...”ma nooo!” esclamo scocciato, buttandomi col busto all'indietro....rimango sospeso in quella posizione, penso proprio si tratti del black world, probabilmente la prima volta che mi capita! Allora rimango qualche secondo in attesa, magari riesco a tornare nel sogno! Fortunatamente ci riesco subito, e sono di nuovo nella stanza del palazzo, un po' diversa, dove ora non ci sono più professori e alunni, ma è in corso un combattimento tra alcuni personaggi di dragon ball e one piece – le serie anime che sto seguendo attualmente – e altri immaginari; si discostano dal resto dell'ambiente in quanto si presentano con una grafica 3D da videogioco, con colori dalle campiture accese e contorni neri marcati. Vedo in prima persona ma al contempo appare una mia proiezione che però ha l'aspetto di un presunto personaggio che trasformandosi assume una colorazione violacea diventando più grosso e potente; rufy (rubber) si sdoppia, ma il suo clone é un nemico...voglio però sbarazzarmene subito, lo vedo come elemento di distrazione e non voglio perderci tempo, quindi col braccio destro faccio un gesto per mandarlo via facendo intendere che non ho intenzione di farci minimamente caso e questo svanisce all'istante; un altro antagonista si fa avanti, forse goku ma non ricordo bene, il suo aspetto probabilmente cambia...pure qui voglio finire al più presto, rimanendo comunque in tema quindi penso che un'onda energetica possa andare bene, e neanche il tempo di iniziare che la mia proiezione si mette in posizione: “kame-hame-haaa!” e tento mentalmente di ricreare fedelmente l'effetto sonoro voluto, il nemico viene perciò colpito dal fascio bianco-azzurro di energia e scaraventato velocemente a distanza, per sparire immediatamente come se si trattasse di un bug da videogioco. Vedo sul pavimento una specie di teca di vetro sorretta da quattro piedini, e secondo il sogno all'interno è rinchiuso un personaggio intrappolato, sebbene non si veda; bisogna liberarlo quindi, stavolta totalmente in prima persona, mi trasformo ingrossandomi le braccia e do due colpi secchi con i gomiti sul vetro, il quale si frantuma con effetto visivo e sonoro molto realistico, osservo per qualche secondo i frammenti sul tappeto...”ma io devo mangiare cazzo! Devo mangiare!!” e per mangiare intendo darmi al cannibalismo, obiettivo su cui mi son fissato e che voglio assolutamente portare a termine! Corro subito verso la vetrata dell'edificio, mi ci scaravento contro con un balzo rompendolo, trovandomi quindi all'esterno, sospeso a settanta-ottanta metri d'altezza e do uno sguardo panoramico verso il basso con l'intenzione di trovare qualche persona e vedo una folla di gente, ottimo! : WohoW : Senza problemi atterro velocemente sulla strada in meno di un secondo nonostante l'altezza in cui mi trovavo, e scruto la gente per scegliere qualcuno di interessante. Noto una ragazza seduta su una panchina o un muretto, dove poco prima c'era l'omino delle bibite: sta chiacchierando un un paio di amiche, ha i capelli castano rossi raccolti in una treccina o due, frangetta, occhi azzurro chiari, non male, abbastanza carina. cammino verso di lei e noto che sta fumando...”ma lo sai che se una ragazza fuma poi non mi piace / non è buona” le dico qualcosa del genere, intendendo che preferisco una che non fuma, quindi le prendo la sigaretta dalla mano, probabilmente accesa da poco perché ancora quasi intera e la lancio in strada (le sigarette già mi dan fastidio nella realtà, non le ammetto pure nei miei lucidi!). Decido allora di godermela: mi chino verso di lei, con la mano destra le afferro dolcemente il viso per accompagnarmela alle labbra e baciarla, passo poi alla guancia e le faccio piegare leggermente la testa di lato, così da andare meglio a baciarla sul collo. “bene, adesso ti mangio” : Twisted : e le do un morso vampiresco sul lato destro del suo collo, affondo i denti e stringo, ma la consistenza è molto fissa, non sembra affatto semplice da staccare e masticare...mi tolgo da lei un attimo e vedo che è rimasto semplicemente lo stampo dei miei denti, niente di più... “non ho mai sentito di gente che mangia le persone” dice lei, lasciandosi fare, e anche le sue amiche sedute lì vicino commentano qualcosa a riguardo. Ci riprovo con un secondo morso più deciso e riesco ad arrivare alla carne, senza che questa si distacchi del tutto...indietreggio il capo nuovamente e mi rimane in bocca un po' di carne viva...Il sapore risulta piuttosto acidulo, come un frutto quasi insapore e acerbo, cosa che non mi aspettavo proprio; ne prendo un po' dalla bocca con le dita per osservarne l'aspetto, un piccolo brandello di carne cruda con qualche goccia di sangue; continuo a far lavorare le mie papille per analizzarlo meglio, il gusto è sempre quello! La metto un po' sul ridere e guardo le ragazze con un'espressione come se dicessi “ma che razza di sapore è??” e mi sveglio.
: Chessygrin :
Ultima modifica di ceqpio il 08/03/2016, 1:27, modificato 1 volta in totale.
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Re: ° Diario dei Sogni Lucidi di ceqpio °

Messaggioda Kurgan » 06/03/2016, 15:06

Grande ceq!!! : Thumbup : Me l'avevi raccontato in anteprima ieri sera ma è stato bello leggerlo di nuovo! Inoltre ti ringrazio perché questa mattina ho fatto un altro lucidino, niente di che rispetto alla complessità del tuo, ma è meglio di niente.
Che cosa sarebbe la vita se non avessimo il coraggio di fare tentativi? (Vincent Van Gogh)
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Re: ° Diario dei Sogni Lucidi di ceqpio °

Messaggioda ceqpio » 24/03/2016, 15:47

diversi sogni la scorsa notte, nell'ultimo ho provato una task proposta in questi giorni: attraversare uno specchio per esplorare il mondo riflesso dall'altra parte.

Durante l'ultimo sogno, vago per casa ed entro in salotto (la prima volta che mi capita, appena un anno che ho traslocato), è più o meno come si presenta nella realtà, ad eccezione che manca l'unica pianta che tengo in casa, ovvero un piccolo pino in un vaso; do un'occhiata veloce sulle mensole e sui mobili ma non lo trovo, e guardandomi attorno noto un grande specchio rettangolare appeso ad una parete (che dovrebbe essere spoglia) quindi mi ci fiondo subito di fronte volando, rallento appena arrivo a pochi centimetri di distanza e vado incontro al mio riflesso, perfettamente normale e stabile come sempre, e avanzo lentamente superandolo; nello specchio la visuale si fa gradualmente più sbiadita e polverosa, delle interferenze color sabbia mi impediscono di vedere nitidamente (mi era già successo in precedenza), l'ambiente al tatto ricorda del vapore tiepido poco intenso; a questo punto, invece di pensare ad un cambio d'ambiente come faccio solitamente con gli specchi, mi concentro sulla task e tento di visualizzare una versione simmetrica del mio salotto, ma forse per la scarsa stabilità del sogno e per l'incombente risveglio non ci riesco, rimango a mezz'aria all'interno della dimensione-specchio, con queste saette di granelli di sabbia che mi coprono la visuale...di colpo appare, sempre sospeso, un sottile libretto od opuscolo di poche pagine che inizia a sfogliarsi da sé mostrandomi delle immagini indefinite, degli schizzi scarabocchiati...il tutto in un lieve silenzio accompagnato forse da un leggero fruscio di aria..segue inevitabilmente il risveglio.
Ho provato a rimaner fermo e concentrato senza aprire gli occhi per tentare di rientrare, ma son stato travolto da vibrazioni che mi son messo a controllare per circa un minuto, dopodiché tutto è cessato svegliandomi definitivamente.
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Re: ° Diario dei Sogni Lucidi di ceqpio °

Messaggioda fcm19 » 24/03/2016, 17:21

Forte! Io ho provato qualche notte fa ad entrare nello specchio ma non ne ho avuto il tempo perché sono stato svegliato proprio sul più bello!

Trovo molto curioso il fatto che tu abbia trovato nello specchio qualcosa di riconducibile alla sabbia, perché mi è subito venuto in mente che un componente primario del vetro è proprio la sabbia! Forse in quel momento hai collegato inconsciamente le due cose, chissà... :D
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Re: ° Diario dei Sogni Lucidi di ceqpio °

Messaggioda ceqpio » 24/03/2016, 18:13

fcm19 ha scritto:Trovo molto curioso il fatto che tu abbia trovato nello specchio qualcosa di riconducibile alla sabbia, perché mi è subito venuto in mente che un componente primario del vetro è proprio la sabbia! Forse in quel momento hai collegato inconsciamente le due cose, chissà... :D


ha può essere, ora che me lo fai notare, è vero! anche se al momento non ci avevo minimamente pensato, che il fattore possa essere inconscio può darsi, ma proprio inconscio inconscio!
più che altro lo stesso effetto lo avevo avuto in qualche lucido fa dove trapassando una foto appesa ad un muro vedevo proprio granelli di sabbia e polvere, come se potessi immergermi tra le molecole che costituivano la materia di quella parete, oppure la carta della fotografia!
ecco la prossima task!: esplorare l'ambiente a livello molecolare : WohoW :
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Re: ° Diario dei Sogni Lucidi di ceqpio °

Messaggioda ceqpio » 13/04/2016, 5:01

Ho dormito tanto oggi, piuttosto stanco dal lavoro e fiacco a causa dell'hetcttciù!allergia; molti sogni quindi, tanti momenti che rimanevano prelucidi, scarsa nitidezza e stabilità, qualcosa son comunque riuscito a fare. Molta confusione e chiarezza degli avvenimenti, come anche la cronologia di questi, scrivo ciò che ne ricordo e per dare un ordine degli eventi più fedele possibile.


12 aprile 2016



..si parte con la musica: sono in un grande salone / locale con tante persone, seduto ad un tavolo, sottofondo musicale, forse un concerto; inizia un brano power-metal giapponese che è già la terza volta che sento in sogno: --> https://www.youtube.com/watch?v=Vt29voZ9YUg ne canto a voce alta il ritornello, quel che ne ricordo, mentre è in esecuzione..
[...]continuiamo col tema musicale: sono alla ricerca di un appartamento dove trasferirmi, e alcuni parenti e amici mi ricordano che vicino a casa di mia nonna vi sono dei nuovi appartamentini liberi in cui poter alloggiare; ricordo di averne già sentito parlare, quindi vado in esplorazione e sebbene siano tutti interrati, sotto il piano terra, quello che visito io ha la soffitta! ci salgo con alcune persone, ambiente spazioso, un grande tavolo al centro e alcune cianfrusaglie lasciate lì forse dai vecchi inquilini...trovo un giradischi! di un bel rosso acceso, provvisto di coperchio anti polvere e probabilmente funzionante! decido di prenderlo e mi trovo a casa dei miei ad analizzarlo: noto il marchio e penso sia di ottima fattura (non ricordo bene la marca, probabilmente fittizia ma nel sogno mi sembra autentica); vedo poi che è un po' macchinoso da gestire, ovvero per farci girare i dischi bisogna spostare una leva di plastica trasparente che ne blocca la corsa, in più bisogna posizionare un adattatore al centro per farci girare i dischi di dimensioni diverse.."spero che legga sia i 30 che i 45 giri" penso, e trovo subito, a lato della struttura, una colonnina in plastica nera con incisi i vari supporti compatibili: 30, 90, 120 e altri due che non ricordo..."ma come? uno di questi starebbe per 45? o quelli non li legge?" mah, in ogni caso ho accanto una pila di vinili, ne scelgo uno bianco, dei beatles. Nel frattempo mi trovo a spadellare qualcosa, metto un uovo all'occhio di bue in pentola, altre cose e poi il coperchio; sento sfrigolare e rialzo subito il coperchio e cosa trovo? l'occhio di bue bello condito con olio e sotto di esso il disco bianco dei beatles che bolle, mezzo sciolto come fosse gomma! "cazzo il vinile dei beatles..! eh ormai è andato! chissà che magari abbia preso il sapore dall'uovo, lo ricorda anche un po' essendo bianco e tondo..." :shock:
[...]sto uscendo da una struttura, forse un negozio, un po' buio e arrivo alle vetrate che portano all'uscita, quando uno strano personaggio, un basso omuncolo goffo, paffuto con enormi guance che sballottano ad ogni suo passo e un cappello sgualcito rosso da gnomo, presunto detenuto in qualche modo imprigionato nel negozio, si libera e mi passa di fianco borbottando qualcosa e imprecando, lanciando in giro oggetti come catene o altro non ben definito; arriva alla vetrata e si mette ad urinare in direzione della strada appena fuori cecchinando i passanti e le macchine mentre passano! Di per sé una scena bizzarra, senza contare che la sua pipì trapassa il vetro facendo la doccia ai po all'esterno..mi avvicino velocemente all'uscita e di colpo questo omino sparisce, lasciando che un ultimo suo getto colpisca un camion squarciandone una fiancata! Mi trovo a guardare sul punto del marciapiede su cui sono appena cadute le ultime gocce...vedo una manciata di monetine da 1 euro...”ma sono uscite dal camion o è stato l'omino con la sua pipì a far apparire queste monete??” mi chiedo; a questo punto esco e improvvisamente mi atterra davanti una tortora bianca gigante, di circa un metro, che sembra attratta dalle monete e appare scontrosa e nervosa nel volersele portar con sé prima che lo faccia qualcun altro! Difatti un istante dopo arriva sfrecciando un piccione, dalle dimensioni reali, e i due si mettono a bisticciare a suon di alate e beccate! La tortora ha la meglio data la sua stazza, e si pavoneggia cantando vittoria, tubando sulle note di “smoke on the water” che subito non riconosco perché intento ad allontanarmi volando, poi tra me e me penso”ma queste note mi son familiari, che canzone è? ah sì! è dei deep purple!: Surprice : :lol:
il sogno successivo è un po' confusionario, si alternano momenti in cui sono dentro casa dei miei, poi altre scene diverse e di nuovo in casa, alcuni eventi si ripetono; scrivo quindi mettendo ordine quel tanto che posso.
[...]sono nel giardino di casa dei miei, tra i cespugli e gli alberelli saltella un gatto, e mia sorella adora i gatti, infatti eccola che esce meravigliata dalla porta d'ingresso! “un gatto L.! Un gatto albino”! Le dico, albino perché è bianco a macchie gialle, e mi ricorda il pitone albino che riporta le stesse colorazioni..dopo qualche tentativo riesco ad afferrarlo e a portarlo dentro casa, dove subito lui si ambienta, si fa accarezzare da mia sorella, poi si volta verso di me..”è un gatto o un cane?” non è chiaro, sembra più un gatto ma un occhio pare sia sfregiato e rigonfio, il naso sembra canino, poi di colpo riassume totalmente l'aspetto felino...d'un tratto, non ricordo se il gatto scompare o se si trasforma, appare una ragazza, la quale si definisce una sorta di guida, specializzata nel far riallacciare buoni rapporti tra fratelli e sorelle; io voglio già bene a mia sorella, mi ci trovo bene, quindi non ho bisogno di una guida in questo momento..."ma tu, ce l'hai la fidanzata?" mi chiede, io non rispondo, lei intuisce che avrei risposto di no e fa un cenno come per dire: "eh appunto, vedi?" ma non c'entra minimamente con i rapporti con mia sorella, son felice invece di aver confermato questo legame [...]qui inizia la confusione, la luminosità è piuttosto scarsa, nel frattempo mi trovo a dover sistemare delle lenzuola su dei materassi, e se in un primo momento devo piegarli per bene, successivamente devo disfarli e distenderli, per poi rimetterli via ordinatamente, il tutto con poca visibilità e io che tento di stabilizzare toccando in giro e sfregandomi le mani, senza alcun miglioramento; provo anche a tirar su la tapparella della finestra da cui entra una fievole luce serale...anche il cielo è nuvoloso e cupo quindi la luminosità non aumenta...[...]altro momento, forse prima o dopo, in cui sono nella mia vecchia stanza, con mobili disposti come erano un tempo e so che temporaneamente devo sistemarmi lì, notando una serie di oggetti ingombranti e in disuso che non ricordo di aver lasciato lì di proposito, mah...[...]ritorno alla scena delle lenzuola, non vedo quasi niente, non riesco ad acquisire nitidezza, e piega, stendi, stropiccia, ristendi..un casino! In un costante stato prelucido.


Dopo tutte queste scene, ne ho altre in cui finalmente acquisisco lucidità.


"anatomia e astronomia"



[...]arrivo in una struttura che sembra una palestra, con attrezzi e macchine, ma ci sono anche delle scalinate in legno a ridosso delle mura e alcuni chioschetti o qualcosa di simile; ci sono molte persone, e vedo un gruppetto di ragazze sedute sugli scalini in fondo, sembrano dei manichini: immobili, seriose, quasi inespressive, mute...mi avvicino e ne scruto l'aspetto di ciascuna, in particolare una, forse l'unica di carina tra queste; provo ad attirarne l'attenzione, a passarle la mano davanti al viso e lei con lo sguardo nel vuoto...le afferro il viso prendendola per la guancia, forzandola a guardarmi in faccia mentre lei oppone un po' di resistenza; la scrollo tenendola per le spalle, per svegliarla da quello stato “da manichino” e finalmente si degna di guardarmi! Dato tutto il tempo che sto sognando, decido di sfogarmi un po' e di godermela con la po, faccio per svestirla velocemente senza curarmene troppo e...osservo tra le gambe ma non vedo niente! nessun organo sessuale! :shock: un manichino a tutti gli effetti, come fosse una di quelle bambole giocattolo di plastica! “eh no cavolo!” ora intervengo io, e posiziono le mie mani con i palmi rivolti verso il basso a ricoprire la zona, inizio a trasmettere energia, che scorrendo produce del calore e penso che stia proprio ottenendo l'effetto voluto! qualche secondo dopo tolgo le mani ed eccola lì! Ho creato un apparato genitale femminile perfettamente funzionante! : WohoW : :lol: proseguo quindi nell'atto, che dura giusto qualche attimo, e neanche il tempo di rialzarmi che dei po dietro di me mi richiamano l'attenzione, e mi portano da un mio amico reale, su cui voglio provare alcune task. Ci penso un po' e decido che potrei sputare fuoco, quindi comincio a soffiargli in faccia ma non esce alcuna fiamma, solo del presunto gas o calore, visibile grazie all'effetto distorsione che ha di solito il calore sull'asfalto...provo quindi ad evocare il fuoco tenendo la mano destra aperta, ne intensifico lo sforzo chiudendo la mano ma non ottengo nessun risultato...vedo solo una fiamma da accendino davanti alla bocca del mio amico...pazienza, stavolta non funziona..! tento ora una task basilare mai provata prima: allungarmi le dita delle mani, e la cosa mi riesce subito, al tatto la consistenza è molto realistica e sembra quasi impossibile ma con un minimo sforzo in più le falangi si assottigliano leggermente allungandosi, e riesco a muoverle normalmente!
Cambio d'ambiente, sono in una stanza con altre persone, su una parete c'è una specie di pannello in marmo che ricopre quasi tutta la superficie, forse un affresco...raffigura una porzione di universo, con tante stelle, pianetini e nebulose, il tutto molto nitido e colorato, davvero bello! è notte poiché le luci della stanza sono accese, mi volto in direzione della finestra alla parete accanto: il cielo è come quello raffigurato sul pannello, molto limpido e pieno di stelle luminose! penso che ci possa chiaramente essere un nesso tra la visuale notturna dalla finestra e il pannello. Poco dopo ho un momento in cui voglio evadere da quell'ambiente, forse perché ci sono già stato in qualche scena precedente ma non ricordo bene, o magari perché i sogni appena vissuti si svolgevano prevalentemente in ambienti chiusi..grido quindi: “ma basta qua! voglio cambiare ambiente!” mi guardo attorno per trovare una qualche via di uscita, vedo un corridoio che porta ad un'altra stanza:” uno specchio! c'è qualche specchio qui?” chiedo a voce alta, ma mi basta immaginarmi che ne compaia uno e infatti lo trovo subito correndo verso il corridoio! Di solito prima di attraversare uno specchio mi aspetto un cambio di ambiente o il black world come già sperimentato, ma in questo caso ci salto dentro senza pensarci troppo e come lo attraverso, sbuco esattamente nella stessa stanza, così com'era un attimo prima, come fossi uscito ed entrato da una stanza allo stesso momento, varcando la soglia una volta sola..! ora quindi mi trovo a riguardare la stanza con il pannello dal corridoio, nel quale son presenti altri specchi rettangolari; al primo che vedo corro nuovamente per saltarci dentro, e rimango sospeso nella solita dimensione granulosa color sabbia che gradualmente si scurisce...e mi sveglio.

Segue una scena in cui passo la maggior parte del tempo a svolazzare tra varie stanze e tavoli di un ristorante; son con dei parenti e mi trovo a spiegar loro la mia capacità e tecnica di volo, come riesco a decollare da fermo, mostrandoglielo pure, e qui una parte curiosa: se inizio a volare da posizione verticale e indietreggio le gambe per prender posizione orizzontale, parallela al pavimento, mi sento come risucchiare dalla parete a cui i miei piedi sono rivolti! Penso subito sia dovuto a qualche fenomeno magnetico oltre quella parete, difatti ripetendo l'azione ho di nuovo lo stesso effetto...se però cambio direzione, e quindi i miei piedi ora son rivolti alla parete opposta, vengo attratto da quella, come una calamita! Particolare sta cosa, fossi stato lucido ci avrei giocato su!
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Re: ° Diario dei Sogni Lucidi di ceqpio °

Messaggioda ceqpio » 14/04/2016, 17:16

altro momento lucido pure oggi!
ho provato ad interagire con una po, peccato per la breve durata dato che ho acquisito lucidità verso la fine..


14 aprile 2016



"i'll teach you some tasks"



dopo un sogno molto lungo, mi trovo in dei bagni pubblici, percorrendo un corridoio con tante porte per i servizi; dietro una di queste ancora socchiusa scorgo una ragazza asiatica (a me piacciono tanto le asiatiche). Nel frattempo vado verso la fine del corridoio finendo in una rientranza a sinistra, dove la parete è di vetro opaco, e alla mia sinistra c'è pure uno specchio! "ah! ok! questo è uno specchio, quindi sono lucido, sì! che faccio?" ho timore che oltrepassandolo possa far sfumare il sogno vista la lunga durata, perciò me lo faccio bastare come dream sign. Esce la ragazza asiatica, e la invito a provare qualche task: "wanna try to.."trespass" this wall?" - ho scoperto dopo che non è proprio il termine corretto, l'obiettivo è comunque quello di provare a farle attraversare la parete di vetro - la prendo per la mano e la accompagno lentamente camminando, stando davanti a lei per incoraggiarla e farle vedere come si fa! iniziamo a trapassare il vetro, ma tutto sfuma in pochi secondi e mi ritrovo sveglio con gli occhi chiusi. mannaggia! rimango in quella posizione, sperando in qualche ipnagogica imminente da tramutare in sogno..mi vedo allora nello stesso scenario di poco prima, all'esterno, in una città notturna e sto camminando su un marciapiede finendo quasi sulla corsia della strada; di fronte a me avanza lentamente un taxi giallo, lo indico deciso per confermare l'autenticità di questa ipnagogica e mi convinco a stabilizzare! infatti ora si sentono bene i rumori e percepisco nuovamente il mio corpo onirico che assume gradualmente consistenza. Corro nuovamente verso i servizi pubblici dove avevo incontrato la ragazza asiatica, tra la folla di po a cui chiedo: "where's my friend? where is my almond firend?" (almond da mandorla, termine che uso quando parlo con gli amici di asiatiche carine, chiamandole a volte anche mandorlette, richiamo agli occhi a mandorla). Giro l'angolo e dietro una porta la rivedo: "i wait you here! ok? i wait you outhere!" (anche qui tutto in inglese, penso mi faccia bene tenermi allenato e ripassarlo anche nei sogni). Dopo qualche istante esce sistemandosi forse i vestiti o le scarpe: "come with me! and with "come" i mean to go somewhere!" uso intenzionalmente il gioco di parole, poiché l'erotismo asiatico lo lascio ai sogni comuni o al massimo ai prelucidi; lei infatti, aspettandosi che intendessi l'altro senso di "venire" mi risponde "ah ok!" ridendo, quindi ribadisco: "i don't wanna waste my time fucking you.. :lol: come on!" e la porto a seguirmi all'esterno..stavolta voglio insegnarle a volare! ci dirigiamo verso le strade, le dico che è facile da imparare, la afferro da dietro per i fianchi e inizio a decollare, pian piano cesso ma rimaniamo sospesi..ora è lei ad avere il totale controllo del volo, io le sono semplicemente aggrappato! Prende subito dimestichezza, compie virate, aumenta velocità e ride divertita sorvolando tra i palazzi del paesaggio notturno.. : Chessygrin : poco dopo mi sveglio.
Ultima modifica di ceqpio il 15/04/2016, 4:34, modificato 2 volte in totale.
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