10/11/2021
82° Sogno Lucido - Razzia al Supermercato
Prologo: Di sera mi sono concesso una birretta media a casa (giusto per smentire ancora una volta la storia delle astineze a tutto)
Poi sapendo di avere davanti una mattina libera sono andato a letto (00:00 circa) e ho messo la sveglia alle 05:30 per fare una wbtb.
Mi sono svegliato da solo un po' prima che suonasse per andare in bagno.
Mi sentivo molto attivo e non sarei neanche tornato a letto...ma ho voluto sfruttare l'occasione.
Ho fatto la tecnica dell'onda azzurra, e dopo mezz'ora credo, ho perso completamente la sensibilità del corpo.
Ho iniziato ad immaginare di tirare una corda, ma i tentativi di wild non mi riescono mai quindi mi sono girato e ho cercato di dormire.
Finalmente dopo almeno un ora ho ripreso il sonno.Devo aver iniziato subito un sogno normale, che eviterò di scrivere, gli eventi mi hanno portato ad arrivare in salotto di casa mia com'era una volta.
[slpc]Ho preso lucidità in modo improvviso e senza un perché.
Mi è semplicemente sembrato ovvio che si trattasse di un sogno.
Quindi sfregandomi le mani per stabilizzare mi sono diretto giù per uscire di casa.
Sentivo una forte sensazione di energia scorrere in tutto il corpo (Secondo me grazie alla tecnica dell'onda a.)
Tra le scale e il corridoio semibui vedevo delle mattonelle molto strane per terra: bianche con disegnate delle fragole, oppure altri motivi molto retrò e stravaganti
Una volta uscito di casa ho constatato che era buio e anche un po' freschetto.
Non ho fatto in tempo a fare nulla che il sogno stava per svanire e avevo la sensazione di svegliarmi a momenti.
Ma sono riuscito a sfruttare quel momento per ricompattare un altro ambiente, che era anche il mio obbiettivo, IL SUPERMERCATO
Ho immaginato di trovarmi là e di sentire i rumori tipici, finchè non sono andato a sbattere contro un carrello e la visuale è tornata stabile.
Mi trovavo all'entrata, e avevo fame (realmente) e voglia di trovare prodotti strani.
Mi sono fiondato dentro sugli scaffali. Non era un posto raffinato, sembrava un ingrosso alimentare.
Non sapevo da dove comiciare...ricordo in particolare le seguenti cose:
- Bottiglia di Fanta, realistica
- Scatola di waffer al cioccolato
- Bottiglia di succo Phanner multifrutta da 2L, senza il nome e con disegnata sopra frutta mista in stile retrò
- Cartone di vino da 2 L, anonimo
Queste cose le ho provate ed avevano un gusto ancora una volta molto leggero, non dava una grande soddisfazione.
È stato più bello con il vino che ho tracannato come un barbaro buttando per terra tutto.
Sembrava più succo d'uva ma si sentiva che aveva alcol e scaldava la gola.
Dopo averlo bevuto mi sono concentrato sulle sensazioni, non ero pseudo-ubriaco anzi, mi ha fatto aumentare di lucidità (proprio perché mi sono fermato a sentire come stavo)
E allora ho continuato indisturbato a provare cose.
C'era un reparto con le vetrinette di cibo sfuso.
Un ripiano aveva dei pasticcini, uno per ogni tipo e di diversi tipi e dimensioni.
Stavo per prendere una barchetta di frolla al cacao con nocciolata e nocciole intere.
Ma ho visto che interessava al signore anziano che era li, quindi gliel'ho lasciata anche se insisteva che la prendessi io.
In compenso ho preso un cioccolatino a forma di stella e un tartufino ricoperto di cacao.
Anche questa volta i sapori erano blandi.
Nell'angolo opposto del supermercato c'erano dei tavolini con gente che mangiava sushi all you can eat.
Sono saltato sul tavolo di uno, ma ho visto che aveva solo due pezzi nel piatto e gli ho detto ''vabbé dai mangiateli tu''
Vicino c'era una tavolata di donne con i vassoi pieni di sushi e gliene ho preso uno.
Era riso con arrotolato intorno anguilla. Questo aveva un sapore già più realistico.
Comunque ai personaggi non gliene fregava niente di quello che facevo, non dicevano nulla.
Ho continuato a fare il vandalo in giro passando anche per il reparto frigoriferi, ma là il sogno si è destabilizzato e non sono riuscito a mantenermi dentro.[/slpc]
Mi sono svegliato con la fame.