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Raccolta dei propri sogni lucidi condivisa con gli altri sognatori.
La parte di testo dove il sognatore è lucido viene colorata di blu.

Diario di Saimon

Messaggioda 93simon » 16/09/2011, 22:31

Notte tra 15-16/9/2011

Dopo aver deciso di adottare la tecnica MILD, mi sono messo a letto verso le 23 cominciando a immaginare di continuare un sogno fatto il pomeriggio agendo da sveglio e ripetendomi continuamente che avrei fatto un sogno lucido e che "tanto sto solo sognando". Mi trovavo sulla luna e avevo una distesa di nulla davanti a me, decido quindi di correre a perdifiato senza pero sentire la fatica sempre perchè "tanto sto solo sognando". Tuttavia mi addormento e perdo il controllo del sogno. Nella parte non lucida mi accorgo di una sostanza cremosa trasparente che sapevo servisse ad assumere coscienza di essere in un sogno... ma nulla di più, a questo punto mi sveglio verso l'1 e mezza e scrivo il sogno appena fatto sul diario. Una volta rimessomi a letto riparto con la stessa tecnica ma stavolta mi ritrovo in una via della mia città, gia abbastanza lucido, tanto da decidere di spostarmi in un altra piazza che mi era passata per la mente. Chiudo gli occhi e mi sento trasportato da una spece di flusso, li riapro e mi ritrovo a destinazione e riesco anche a leggere insegne di negozi realmente esistenti, anche se sono schiacciato da una forza di gravità esagerata che mi costringe a strisciare per terra. Essendo lucido decido di effettuare qualche test della realtà letto la sera prima su internet così mi guardo le mani, sono ondulate e si allungano come gelatina per poi essere avvolte in dei guanti subito dopo. Decido poi di guardarmi in uno specchio, lo creo dal nulla e quando sono di fronte mi prende uno spavento poichè vedo una versione di me fatto ad ectoplasma deforme, stile urlo di Munch. Dallo spavento mi ritrovo nuovamente nella via da dove ero partito ma essendo ancora lucido decido di tornare alla piazza, questa volta volando. Non ci penso due volte e faccio apparire sotto le mie ascelle delle spece di ali che mi permettono di librarmi in volo dopo una breve rincorsa anche se faccio fatica a controllarmi in aria. Dopo essere ritornato nella piazza mi sveglio verso le 5 e riscrivo il sogno sul diario. C'è tempo ancora per un altro breve sogno in cui sono al mare su una spiaggia ed entrando nella casa di una mia amica ne approfitto per accendere un interruttore e constatare che non funziona, tuttavia ottengo solo una lucidità parziale e non riesco a combinare molto.
93simon
 
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