Indice ‹ Condivisione Esperienze ‹ Diario dei sogni lucidi > Diario dei sogni LUCIDI di LUCKY144 [IWILD]

[Dehriei]

Complimenti! Ne hai fatta di strada.. Vedo però che la presenza femminile è rimasta costante!!

[Lucky144]

Heila! Quanto tempo,
Si ne ho fatto però ultimamente sono fermo Forse perchè la presenza femminile ora è da sveglio ?

[Lucky144]

Dopo mesi, nei quali il sogno lucido era un pensiero costante di giorno e inesistente di notte, finalmente qualcosa si è mosso.

Ieri serata danzante, al rientro vado a letto verso le 3.30 non prima di aver fumato un sigaro cubano piccolo. La testa girava un po anche per via del cuba libre preso in danzeria.
Mi sveglio alle 10.30 con un mal di testa, decido di alzarmi e faccio colazione. Dopo una mezz'ora mi rimetto a letto e il mal di testa svenisce lentamente.

....Hmmm mi pare di conoscere queste sensazioni!
Sdraiato a pancia in su, movimenti del corpo involontari, sollevamenti. Le gambe vanno in alto da sole. Come ai vecchi tempo ? eheheh....metto le mani appena sotto il sedere e constato che le gambe sono davvero in alto, poi mi sento tirare dai piedi e constato che la testa si è allontanata dal cuscino come se mi stessero tirando giu dal letto dal davanti.
Approfitto e rotolo giu dal letto. Mi alzo e mi tappo il naso, respiro.....
E' molto che non mi trovo in questa situazione, non ho task da eseguire. Raggiungo la cameretta e vado alla finestra. Sollevo la tapparella e noto che si blocca a metà, ottimo, nella realtà funziona correttamente. Faccio un balzo per testare la gravità, poi esco dalla finestra. Rimano appeso al cornicione e noto che sul davanzale della finestra di fianco qualcuno ha lasciato un pacchetto di sigarette pieno. Lo prendo in mano, la scatola è blu. Pesno che il ragazzo che vive vicino (inesistente) le abbia nascoste lì per non far sapere ai suoi che fuma. Lascio le sigarette e mi lascio cadere dal secondo piano fino in cortile. Sfrego le mani, le guardo e mi dirigo al cancellone. Decido di non volare ma stare tranquillo, così scavalco il cancello. E' notte ma il cielo è chiaro, blu. Ci sono delle auto che passano. Prendo il volo e atterro su una spiaggia. Mi accovaccio e prendo in mano la sabbia fresca, la sensazione è realistica. Vedo due ragazzi seduti su una panchina, tiro loro la sabbia per gioco e non dicono nulla. Poi faccio un balzo e atterro sulla testa di un gruppo di gente riunita attorno a qualcosa, in quel momento pufff......
Beh meglio di nulla considerato il periodo.

[Luna]

Ottima ripresa
Merito del sigaro?

[Lucky144]

Ehhhh chissà.....il sigaro ha un suo perchè!

[Lucky144]

Ecco il regalo che ho fatto al mio inconscio questo natale:
Ore 7.30
Sono sdraiato a faccia in giu sul letto, con le braccia lungo i fianchi.
Sento dei rumori e dietro il buio delle mie palpebre chiuse intravedo tanti puntini bianchi, ci siamo. Le mie gambe si sollevano, poi a un certo punto mi sento prendere per i polsi e tenere bloccato sul materasso. Sono paralizzato, mi sforzo finchè la presa demorde e mi sento calmo, sul letto. Muovo lentamente un braccio e mi tappo il naso, respiro
Scendo dal letto e vado alla finestra, tiro su la tapparella e la apro. Faccio qualche balzo per testare la gravità ma non sono convinto, allora incomincio a tenermi in equilibrio su una mano appoggiandola sul comò, nella realtà non sarei così forte. Appurato che non mi schianterò esco dalla finestra e mi siedo sul davanzale.
Rimango immobile, con la bocca spalancata, a osservare il cielo stellato, quasi illuminato dalle lucine delle stelle. Lo contemplo e rimango in silenzio, prendendo grandi boccate d'aria e ascoltando il mio respiro nel letto mentre dormo. Mi muovo, faccio il ragno fino alla finestra di fianco (come lo scorso sogno) ma non intravedo nulla, quindi mi lascio cadere.
Una volta a terra spicco il volo e girato l'angolo trovo di fronte il mare con gli ombrelloni. Come atterro sulla spiaggia mi ritrovo nel letto a faccia in giu
Conosco questo effetto e sono certo che è un falso risveglio: mi tappo il naso e respiro...
Mi alzo e noto che ho alla cinta un marsupio, penso che ne guarderò il contenuto una volta in giro. Mi lancio dalla finestra e cammino sulla strada. C'è un tizio che fa jogging in piena notte, lo chiamo e appena si gira lo sollevo di 5 o 6 metri, soddisfatto del potere telecinetico lo lascio andare e spicco il volo. Mentre volo passo davanti a un albero, ne stacco alcune foglie verdi e grandi e ne mastico una atterrando. Il sapore è vero, amarognolo. Rifletto sul fatto che il cervello in sogno sa proporre bene le cose che conosciamo, compresi i sapori. Cammino e arrivo sulla strada trafficata, c'è un muretto. Mi fermo e prendo il marsupio. Lo appoggio sul muretto e lo apro. Portafogli, il telefono aziendale e il mio badge per timbrare che risulta rotto in due e con del nastro adesivo nero, come se non mi servisse più.
Attraverso la strada e mi trovo in una cittadina con una grande ansa e il mare. Osservo il palazzo alle mie spalle e spicco il volo raggiungendo un balcone al quarto piano. Ci sono una donna con sua figlia. La figlia è troppo giovane ma la donna non sfuggirà al suo destino, solo che dopo poco mi stufo e decido che il sogno vale ben altro. MI lancio dal palazzo facendo leva coi piedi sulla parete per darmi spinta e volo verso il mare. Intravedo delle grandi navi da crociera e decido di andare ad esplorarle.
Arrivato al mare atterro e cammino nell'acqua scura. Le navi si stanno allontanando ma intravedo sott'acqua degli enormi cetacei. Assaggio l'acqua ed è salata, credo sia arrivato il momento di nuotare al fianco di quegli animali in immersione. Mi lascio affondare nell'acqua e respiro ma l'esperienza dura poco....infatti....
.... Sono nel letto a faccia in giu!
Mi tappo il naso e respiro, mi alzo e comincio a pensare che non ricorderò tutta questa esprienza onirica. So che quando i sogni si concatenano in questa maniera risulta difficile ricordarli. Esco dalla solita finestra e arrivato in cortile noto un furgone parcheggiato di fianco ai box. Cerco di muoverlo con la mente ma non riesco. Sul marciapiede ci sono due esoscheletri. Entro dentro uno di essi e cammino stile film di fantascienza, indosso anche un casco rosso. Provo a volare ma quell'aggeggio è pesante, quindi lo abbandono.
Spicco il volo e dopo poco mi ritrovo in un parco giochi che da un lato da sul mare. Osservo camminando le persone, ci sono tanti ragazzi. Mi avvicino a una ragazzetta e la sua mutandina mi chiede di spostarla, così eseguo e lei mi lascia fare. La guardo, è come tutte le altre quindi proseguo il cammino. Poi incontro un'altra ragazza, la bacio per sentire se l'effetto è realistico e così è, molto vero.
Raggiungo l'acqua e mi avvicino a un uomo di colore. Lo fermo e lo guardo bene, congratulandomi con la mia mente per come riesce a ricreare quella persona così dettagliatamente, la cura dei particolari, l'abbinamento dei colori nel vestito elegante che indossa. L'uomo sorride, stiamo camminando nell'acqua bassa. Faccio qualche passo indietro e decido di sollevare le acque. Sollevo le mani oltre la mia testa e il mare si muove, non riesco però a creare un'onda grande come vorrei: in compenso una schiera di navi arrivano dal largo, mentre una serie di astronavi si avvicinano alla riva. Pare ci sia una guerra, alcuni aerei sparano alle astronavi. Un ragazzo mi si avvicina e assieme cominciamo a sparare raggi laser contro le astronavi. A un certo punto decido di volare e entrare in una di queste macchine infernali, ma appena ci arrivo contro mi sento rimbalzare sulla riva.
A questo punto il sogno è davvero lungo, devo escogitare un modo per ricordarmelo, decido quindi di cercare una penna e un foglio per scrivere il tutto. Penso che farlo aumenterà la mia memoria una volta sveglio. Cammino e entro in un quello che sembra essere un ufficio pubblico. Cerco una penna e qualcosa su cui scrivere.
Mentre cammino mi chiedo se da qualche parte c'è una guida spirituale e sulla mia sinistra vedo una capra "sei tu la mia guida spirituale ? chiedo..." ma non risponde. Facciamo un pezzo di strada assieme ma io penso che preferirei un cavallo. Ecco che sento "clop clop" e dietro il muro di una stanzetta compare un cavallo un po stilizzato, sembra uscito da un cartone animato. Ci salto in groppa e proseguiamo, dopo poco scendo e il cavallo diventa un uomo che se ne va.
Guardo dentro degli armadietti e trovo una penna. Ci sono un sacco di fogli di carta ma sono tutti pieni, nessuno bianco. Entro in un'altra stanza e....
....Sono nel letto a faccia in giu, con le braccia lungo i fianchi e la penna nella mano destra.
Facio "clic clic" con il pulsantino della pena e mi sincero che sto ancora sognando. Voglio scrivere il sogno e cerco di accendere la luce....Non si accende.
Mi alzo, vado alla finestra e mi siedo sul davanzale. Stavolta è tutto nero, non vedo nulla.....dopo poco puff.

BUON NATALE Lucky!

Mi sono svegliato con un quesito su cui indagare circa la memoria:
1) Quanto della realtà ricordiamo nei sogni ?
2) Quanto ricordiamo nei sogni dei sogni appena fatti ?
3) Ripassare a mente i sogni appena fatti durante un sogno aiuterà a ricordare i sogni una volta svegliati ?

[davidiust]

Spettacolo! grandioso! Bravo il tuo inconscio!
1) se ci concentriamo ricordiamo molte cose, ma con dettagli sbagliati e falsi ricordi mescolati assieme. Tipo ricordo il mio nome, dove vivo, con chi vivo ecc, ma non cosa ho mangiato a cena, inoltre ricordo anche cose che in realtà poi non sono mai successe/esistite.
2) abbastanza, più che non da sveglio. Ma non ho mai approfondito, potrebbero essere falso ricordi anche questi!
3) sì, a meno che non ci infili dentro falsi ricordi che finiranno per confonderti. In più perdi tempo. Meglio perderlo a ricordare o meglio sfruttarlo per fare altre cose, col rischio però di dimenticare quelle precedenti? Bisognerebbe trovare una tecnica di memorizzazione, basata su figure o parole chiave ripetute nel sogno, che una volta ricordate da sveglio consentano di recuperare il maggior numero di dettagli possibile.

[Dehriei]

Lucky mi hai veramente divertito, me lo sono letto due volte. Sei un mito! Vorrei fare un sogno a due con te un giorno, sarebbe spettacolare.
Per quanto riguarda le tue domande, io ho un'ottima memoria, devo dire che da sveglio ricordo sempre tante cose. Mentre quando lucido ricordo sempre poco del sogno da dove è partito il mio sogno lucido, mentre ricordo bene i successivi, con una curiosità: al mattino, appena sveglio, ho questa strana sensazione di aver avuto tanti micro risvegli durante i sogni successivi al lucido. In questi microrisvegli è come se ripercorressi velocissimamente il sogno lucido dall'inizio alla fine per memorizzarlo bene. Ma è un processo automatico.
Invece stanotte per esempio, ho perso un pezzo di dialogo importantissimo, ma l'ho perso quando ancora ero nel sogno lucido. Dopo aver parlato con una ragazza, sono volato via e già non riuscivo a ricordare il discorso completo. Un po' mi girano...
Auguroni Lucky!

[Dreyeam]

Vorrei provare a rispondere (in modo soggettivo almeno):

1) Personalmente, se mi impegno ricordo abbastanza bene la realtà e gli obiettivi che mi sono prefissato...
2) Questa non penso di saperne abbastanza per rispondere...
3) Questa è invece quella di cui ne so di più, visto che lo faccio quasi in tutti e ti posso dire che sì, funziona... A volte nei lucidi mi fermo, quando so che devo ricordarmi per forza qualcosa, e mi ripeto fino a quando me lo ricordo il fatto accadutomi... Un esempio è la frase che mi dovevo ricordare per Citrato nell'ultimo lucido...

[Lucky144]

Sono nell'auto di mio fratello, da solo. Parcheggiato vicino la stazione centrale dei treni, sono venuto a prenderlo.
Ho un sonno maledetto e non sono nemmeno sicuro che lui arrivi oggi. "Perchè sono quì ? Dovrei essere a dormire, tra poco devo alzarmi per andare al lavoro, mi sento nel posto sbagliato..."
...Faccia in giu nel letto, vibrazioni. Stavolta le gambe si sollevano talmente tanto che sono in verticale a testa in giu. Ora mi sento spostare di lato e sono contro il muro. Ricado sul letto, lascio andare il braccio destro a penzoloni fuori dal materasso. Tutto si calma. Mi sa tanto che mi sono svegliato
...E invece mi tappo il naso e respiro
Vado alla finestra, la apro e esco sul balcone. Sono su quello di casa dei miei, dove abitavo tanti anni fa. Osservo il cielo luminoso, colorato di rosso, arancione e violetto. Sono al quinto piano, il traffico in strada è scorrevole. Mi sfrego le mani e stabilizzo il sogno, poi mi lancio in volo. Mentre discendo verso la strada ricordo il task prefissato solo poche ore prima da sveglio: comincio a invocare ad alta voce "Io chiedo al mio inconscio e alle forze esterne a me di rivelarsi e indicarmi il modo per sognare lucidamente quando voglio"...Atterro e non succede nulla. Cammino per una strada pedonale in cerca di queste presenze rivelatrici. Dapprima noto un cagnolino spaurito sul bordo della strada. Mi avvicino e lo accarezzo, lui mi annusa incuriosito. Poi noto dall'altro lato della strada, seduto su un davanzalino un bambino rom con di fianco un uomo. Mi avvicino per parlare loro ma capisco che non sono loro chi sto cercando. Intanto di fianco c'è l'uscio di un bar con quattro uomini che chiacchierano tranquilli.
Poi mi viene in mente il secondo task, quello di creare un rituale nel sogno da ripetere da sveglio. La prima cosa che mi viene in mente: mi fermo in mezzo alla strada e mi porto le mani sulla testa. Le lascio scorrere lungo le tempie e comincio a massaggiarle dicendo "Ogni volta che eseguirò questa azione io sognerò lucidamente". Mentre eseguo questo movimento scendo con le dite dalle tempie verso il basso lungo le guance, pensando di portare il concetto di sogno lucido dalla testa verso il cuore". Dopo alcuni istanti proseguo il cammino e incontro mio fratello.
"Hey, vieni con me" gli dico, "dobbiamo cercare qualcosa". Mi segue ed entriamo in una casa. Incrociamo tre operai, ne avvicino uno: "Ciao, tu sai cosa sono i sogni lucidi ?" Domando, e lui risponde con una smorfia "piu o meno...". "I sogni lucidi sono i sogni in cui tu sai che stai sognando...Sapresti dirmi come fare a sognare lucidamente a volontà?"...E lui risponde qualcosa tipo "lascia perdere non ne vale la pena, non si può fare". La risposta mi lascia insoddisfatto, quindi avvicino una ragazza. "Ciao, sai che siamo in un sogno ? Tu sai cosa sono i sogni lucidi ?"...Lei risponde che non lo sa, allora glielo spiego. Anche lei mi dice che a suo parere non ha senso cercare un modo per averli di continuo.Lei dice che non li sa fare. La bacio e la lascio andare. Richiamo mio fratello e cerchiamo l'uscita della casa. Proviamo ad attraversare il muro..."Cazzo è duro, usciamo dalla porta!"
Mentre usciamo guardo l'orologio e lo mostro a mio fratello, "vedi che l'ora cambia continuamente ?" Vorrei segnarmi l'ora per vedere quanto dura questo sogno riguardandola subito prima di svegliarmi. Mio fratello si lamenta "sempre con sti orologi crono!" e io rispondo che quello è un regalo di mio cugino per il mio matrimonio (non sono mai stato sposato). Camminiamo e notiamo delle bancarelle, c'è un negozio che vende biciclette. Decidiamo di prendere due biciclette e volare con quelle. Lui corre verso il negozio, io lo supero in volo, ma quando arriviamo davanti alla vetrina le biciclette sono diventati fucili piccolissimi. Apro la vetrina, ne prendo uno e sparo alla scarpa di un signore che attraversa la strada a una decina di metri da me. Il colpo esplode e si vedono brecce dell'asfalto ai piedi dell'uomo schizzare via. Scendo a terra e raggingo M. che sta chiacchierando col padrone del negozio mentre maneggia un fucile di legno. "Andiamo" gli dico ma lui insiste a perdere tempo, allora gli afferro il fucile e lo lancio lontano. Un furgone ci passa vicino, lo afferro e lo schianto contro un muro.
Riprendiamo il cammino e una volta in mezzo alla strada gli dico che dobbiamo fare uno spinning per cambiare scenario: chiudo gli occhi e comincio a girare velocemente verso sinistra....
..."mi sa che qualcosa non ha funzionato ?" Sono nel mio letto ?...E' buio, ma appoggio le mani a terra e sento il porfido. "allora non sono sveglio!"....
...Mi alzo e mi trovo davanti un televisore nel quale una immagine di una figura femminile che si muove. Mi gira la testa, mi sa che ho girato troppo e dovrei girare un po dall'altro lato. Voglio entrare nel televisore. Con la testa mi avvicino e spingo contro lo schermo. L'apparecchio sembra fatto di plastica flessibile, riesco a infilare la testa dentro la scatola di plastica ma non riesco a entrare nella immagine. Ritiro fuori la testa.
Vado al balcone e stavolta sollevo la tapparella con la telecinesi. Una volta fuori sono ancora al quinto piano, a casa dei miei. Il sogno è stabile, però mi guardo le mani e per aumentare la stabilità azzanno la ringhiera del balcone. Assaporo il metallo grigio, come fanno i bambini quando assaggiano tutto. Poi passo ai vasi di fiori con la terra. Intanto per strada arrivano due camion dei pompieri con le scale, deve essere successo qualcosa. Mi lancio in volto e scendo facendo delle evoluzioni, a testa in giu verso l'asfalto. Quasi qusi faccio qualche scherzo ai pompieri, ma io ho un compito da svolgere...Una volta a terra noto quanto il sogno sia stabile. Il cielo in HDR, colori vividi, tutto realistico. Invoco ancora le forze rivelatrici dei sogni ma non succede nulla. Cammino nel traffico e mi si avvicina un pitbull. Lo accarezzo e lui è docile. Mi dico che questo sogno è troppo realistico, quasi annoiante, e in quel momento dall'angolo della strada spunta una locomotiva a vapore che mi passa davanti. Con un gesto la faccio sbandare e si schianta contro il palazzo. Dietro la locomotiva si è fermato un suv altissimo. Salto ed entro dal finestrino del passeggero. Afferro il conducente per il bavero, apro la portiera del passeggerlo e lo scaravento fuori. Scendo dal mezzo e cammino. Mi guardo le linee dei palmi della mani, sono diverse dalla realtà. Poi conto le dita e sono 7 per mano. Cammino ancora un po e poi mi sveglio.