07/07/2008Premessa:Sono andata a dormire abbastanza presto, verso mezzanotte, poi mi ha svegliata una chiamata del mio ragazzo alle 2:00 (
) ci ho messo una mezz'oretta a riaddormentarmi, ma è venuto fuori un SL (dove c'era anche il mio ragazzo
)
Sono in un lungo corridoio senza porte, continuo ad avanzare finché non trovo una svolta, il corridoio prosegue, ancora niente porte, continuo a svoltare ancora un paio di volte, ritrovandomi sempre su questo corridoio labirintico, c’è luce e proviene da lampade al neon poste sul soffitto, sento il rumore dell’elettricità, la luce viene e va, creando giochi di ombra e alterando la mia percezione visiva, mi sento a tratti leggerissima a tratti appesantita, cammino con difficoltà, quasi barcollando, mi sorreggo alle pareti, ho un déjà vu, sento forte la sensazione di essere già stata in questo posto. Una parte di me si sta “svegliando” ma rimane in sottofondo. All’improvviso il mio pensiero si mischia con la realtà che ho davanti, penso ad una porta, un’uscita, ed in fondo al corridoio dove c’era solo parete, appare.
Sto sognando, mi dico, non so se ad alta voce o solo col pensiero. Legata alla sensazione fastidiosa e claustrofobica inizio a correre verso la porta, non riesco a vedere cosa c’è oltre, finché non l’attraverso. Mi trovo in una stanza luminosa, due grandi porte-finestre ai due estremi, la sensazione angosciante è scomparsa, mi guardo le mani, ormai automaticamente e le sfrego, la lucidità aumenta. E’ molto realistico, mi guardo intorno c’è un grande divano e ci sono due ragazzi seduti a chiacchierare, parlano di gravità, io mi sento leggerissima e come per dare loro una dimostrazione mi sollevo leggermente in aria e dico “parlate di questo?” e uno dei due mi dice “qui è facile” penso che per qui intenda il sogno e lui sembra avermi sentita e mi dice “certo” più lo guardo e più mi sembra di conoscerlo ma non riesco a capire chi è, affianco a lui c’è un’altra persona e mi rendo conto che si tratta del mio ragazzo, “Che ci fai qui?” lui mi sorride e basta. A quel punto ricordo che nella realtà ha deciso di voler provare ad avere un sogno lucido, così decido di dimostrargli cosa si può fare. Faccio apparire un’altra porta sulla parete della stanza e gli dico di seguirmi. L’attraversiamo e ci ritroviamo in un’altra stanza, molto più grande, anche il colore è diverso, è tutto sul tono del verde, c’è un grande camino e uno strano ripiano che sembrerebbe un angolo cottura, su una parete c’è un grande specchio, in quel momento mi viene in mente la task, voglio creare un’altra me. Mi avvicino allo specchio e cerco di guardarmi, non faccio in tempo perché lo specchio s’incrina, dal centro si disegna come una ragnatela, non vedo un riflesso scheggiato, solo ombre e colori, a quel punto (probabilmente influenzata da Matrix che ho rivisto da poco ) poso un dito al centro dell’incrinatura convinta che avrei aggiustato lo specchio e infatti la “ragnatela” sparisce, è come se fosse una finestra in cui vedo un’altra stanza uguale a quella in cui mi trovo e una figura, di spalle, che potrebbe sembrare me, la chiamo, ma non si gira, provo ad infilare una mano nello “specchio” ed è come infilare una mano in acqua, intorno alla mia mano si creano delle incrinature circolari, mi giro verso il mio ragazzo che mi dice divertito “Te mi spaventi!” mi metto a ridere e lui dice che va a chiamare il suo amico, ma non mi va di aspettarlo, penso di perdere tempo, così mi viene in mente di tuffarmi nello specchio. Atterro dall’altra parte, la stanza è identica a quella in cui mi trovavo e la figura si gira, come mi aspettavo, sono io, la fisso per qualche secondo, è una sensazione stranissima, sono proprio io, anche se sono vestita in modo strano, ho delle magliette a strati una sopra l’altra… l’altra me mi sorride e mi dice (in parte so di essere io a decidere cosa mi dice) “Tu non dovresti essere qui!” a quel punto mi confondo e perdo lucidità, vedo arrivare dall’altra parte dello specchio il mio ragazzo e il suo amico, non ricordo che succede e alla fine mi sveglio.
Non riesco a capire in che orario l'ho fatto, non so quanto tempo è passato dal SL al risveglio, ma appena sveglia lo ricordavo bene, quindi suppongo nella prima mattinata...