C'è l'ho fatta! Dopo circa 2 anni sono riuscito a integrare l'alimento carne nella mia dieta senza avere difficoltà di ricordare le mie esperienze oniriche.
Per anni, ogni volta che assumevo della carne avevo puntualmente una gran difficoltà nel ricordare a tal punto che avevo bandito questo alimento. Ora, con esercizi continui e prove infinite non ho più questo problema.
Annoto questa cosa un po banale ma per me estremamente utile.
Esperimento lucido
Mi addormento con mio figlio accanto, faccio un esperimento: poggio una mano sul suo cuore e l'altra sul mio, come descritto in uno dei libri di givaudan.
Comincio a perdere la sensazione corporea...vedo una luce bianca staccarsi dall'ambiente circostante...
Sento una vibrazione e di colpo vengo letteralmente sparato in alto! Faccio una serie di rotazioni a spirale e non riesco a contenere l'emozione...
Riesco solo a urlare: woooahhhh!!...e alla fine rimango sospeso nel vuoto immerso in un senso di pace profondo. Ipotesi: e se fossi uscito dal corpo attraverso il chackra del cuore di mio figlio?
Vivido
Obiettivo: entrare nei sogni di X e aiutarla a dissolvere i frequenti incubi notturni.
Entro in un vivido estremamente realistico, anche se non riesco a diventare completamente lucido.
Sono dentro una piccola stanza, dietro di me c'è X! È intimidita e sembra spaventata, infatti davanti a noi c'è un gran televisore appeso in alto. Compaiono canali con cartoni animati ma dopo un po i canali cominciano a sintonizzarsi da soli...e arrivano scene di violenza e terrore...immagini di guerre e orrori...
X è spaventatissima e io cerco di cambiare canale ma la TV è impazzita...
L'atmosfera è inquietante e io cerco di mettermi davanti allo schermo per proteggere X.
Vivido
Obiettivo precedente.
Mi ritrovo insieme ad X e ad altre persone in macchina, mi fermo e c'è un tizio che si avvicina al finestrino di dietro per chiedere aiuto. Il tizio distrae la mia attenzione e ne arriva un altro che mi punta un coltello alla gola. Sento il dolore in modo molto realistico...capisco che siamo stati circondati da malviventi. Cerco di mantenere la calma e provo a parlare per risolvere la situazione. Purtroppo neanche stavolta arrivo alla lucidità.
Nota: questi due vividi mi fanno capire che forse negli incubi di X ci sono molte paure, provenienti da pensieri di paura incontrollati (la TV impazzita) e paure esterne (il gruppo di malviventi che circondano la macchina).
Lucido. Ore? Nessun metodo
Prendo lentamente lucidità, la mia è una forma di visione a distanza. Non sento il corpo, sto fluttuando liberamente in aria a circa una trentina di metri.
Sotto di me il mare, è notte e c'è una calma meravigliosa. Comincio ad osservare meglio e si impone una specie di iper-visione: vedo i colori brillanti e intensi come fosse un'opera di van gogh! Pazzesco! Seguo il movimento di una nave, forse militare, che sta uscendo da un porto...e vedo le increspature dell'acqua che tagliano la superficie del mare...Vedo l'ombra proiettata dalla nave nell'acqua...e riesco chiaramente a percepire una profondità del nero mai vista prima, come se potessi immergermi nell'infinita' del cosmo! Le luci elettriche...quelle delle stelle nel cielo...lo scintillio dei riflessi nel mare...non posso descrivere a parole. C'è solo da...PERCEPIRE.
Fluttuo qua e là osservando questo luogo così incredibile.
Vivido. Notte fonda
Sono coinvolto in un grande progetto di arte sociale insieme ad altri artisti giovani. Entro in una casa e porto con me vernici e tele per dipingere. Questa casa dovrebbe essere il nostro luogo di creazione ma mi accorgo che in realtà è già abitata e gli inquilini sono una coppia di amici sposati con cui ho purtroppo tagliato i ponti a causa di incomprensioni.
"Ciao C.!" Ma lei prima fa finta di non vedermi, poi mi viene incontro e rabbiosa mi dice che questa è casa sua e non un atelier per artisti.
Poi scorgo anche il marito di lei che mi viene incontro. L'atmosfera diventa pesante e nervosa.
M., il marito, ha un pugnale in mano e sembra molto arrabbiato. Mi punta l'arma e inveisce contro di me urlando.
"Ma perché sei così arrabbiato?", dico.
Lui mi scarica addosso parolacce e parole dure, ma io lo guardo dolcemente negli occhi e cerco di calmarlo. Nel frattempo intorno a noi si avvicinano dei personaggi piuttosto inquietanti armati con pugnali.
"M., ascolta, stai tranquillo, io non sono arrabbiato con te. Io sono qui per aiutare, voglio aiutare questi ragazzi a cambiare la loro vita attraverso l'arte", e prendo uno dei pugnali e lo lancio in aria e il pugnale si trasforma in mille particelle di energia.
I ragazzi armati si fermano, e anche il mio amico M. sembra esitare. Le mie parole e la mia calma interiore hanno trasformato l'atmosfera di questo luogo e ora è possibile creare armonia.
Lucido breve
Prendo lucidità, mi ritrovo nei pressi del Palazzo A, era da un po che non ci tornavo. Sono al centro di un grande parcheggio dove da bambino giocavo. Non so perché ma ho una serie di pensieri estremamente malinconici: penso a tutte le persone che ho incontrato di recente che stanno male per qualche motivo...persone sempre in conflitto con gli altri...conflitti famigliari...povertà, economica e di spirito, problemi esistenziali. In un secondo piango di dolore per tutte le pene dell'umanità e mi metto letteralmente in ginocchio come per pregare. Mi rivolgo ai miei amici 'angelici' ad alta voce, guardando in alto...
"Vi prego angeli...aiutate tutte queste persone! Aiutateli!". Tutto lo scenario traballa e vibra...
C'è una specie di calore intenso che attraversa l'ambiente, come se avessi generato un aumento della temperatura.
Mi ritrovo in uno stato di paralisi. Comincio ad oscillare per uscire dal corpo ma faccio un po fatica e mi irrito molto.
'Ogni volta 'sta storia che faccio così fatica per uscire!', penso e mentre lo dico mi sgancio di lato e rimango sospeso. Si forma il nuovo ambiente ma è tutto buio perciò mi sforzo per vedere meglio e alla fine uso le mani per concentrarmi e vedere meglio.
Le mie mani sono ovviamente nere, sottili e leggermente trasparenti...proprio come quelle di un fantasmino!
Approdo in un ambiente simile ad un centro di accoglienza, cerco di parlare ed aiutare alcuni p.o. confortandoli e sostenendoli.Vivido molto intenso
Deserto. Una voce mi parla dall'alto, come una guida: ' sta arrivando il dio *** (non ricordo il nome), che porta con sé le cavallette'...e vedo uno sciame colossale di cavallette volanti che passa sulla sabbia con forza distruttiva. Le cavallette lasciano morte e distruzione dietro di loro.
'Il dio sumero *** sta strisciando sulla sabbia come un serpente'...e vedo la sabbia muoversi come se un rettile invisibile lasciasse tracce del suo passaggio.
La voce mi indica una direzione verso un cumulo di sabbia, mi avvicino e scavo. Vedo un occhio con la pupilla rossa emergere...Affiora un viso femminile bianco pallido. La creatura è viva e guarda fissa nel vuoto come in certe statue antiche. Viene alla luce un essere femminile con parti di rapace.
'Il dio *** è il dio del sesso', mi informa la voce.
Io rimango stupito e incuriosito dell'entità che prende vita sotto i miei occhi. Ma la dea non è affatto ostile, sembra piuttosto essere la rivelazione sacra di una forza interiore. La mia?..
Lucido breve
Prendo lucidità ed esploro l'ambiente. Siccome è da tanto che non incontro esseri ostili da combattere, mi viene in mente di cercare entità negative per fare un po di pulizia energetica da queste parti. Fluttuo e vago alla ricerca...entro ed esco da varie stanze, osservo diversi p.o. addormentati, ma qui sembra tutto molto sereno. Quando entro in una stanza la mia luce annienta le ombre e crea ambienti sereni. Ma può essere che non trovo nessun nemico da eliminare da queste parti?? Per irritazione prendo un cuscino che ha una strana emanazione e mi sforzo di concentrare in esso le energie negative qui intorno...ma il cuscino prende vita e diventa una grossa faccia sorridente! Assurdo! Eh niente...mi sembra chiaro che in questo momento non riesco a stare su 'piani energetici bassi'.
Lascio perdere e mi godo l'esplorazione... Lucido breve
Sono all'interno di un grande ospedale, sto inseguendo X che cammina velocemente in modo meccanico. X si tuffa dentro una specie di voragine fra i palazzi...e perdo il contatto. Decido di seguirla lanciandomi dentro il pozzo, ma non volo, decido proprio di cadere da questa altezza. All'inizio la sensazione è così realistica che ho un momento di incertezza, poi aumento la lucidità e mi dico: 'devo superare questa paura delle altezze che mi porto dalla vita fisica!'...così mi lascio andare...
Di colpo la voragine si illumina e tutto l'ambiente intorno...sento il peso del mio corpo che viene attirato dalla gravità verso il basso. Penso: 'ma allora è così che ci si sente in caduta libera!', e mentre penso questo la forza di gravità diminuisce...e il mio corpo rallenta la caduta fino a rimanere sospeso nel vuoto.
La gravità sparisce e ho la netta sensazione di essere dall'altra parte del mondo, e di essere uscito dalla forza di attrazione. Bellissimo!
Tutto intorno luce, senza confini. Non so dove sono finito ma qui si sta proprio bene!