da Elica » 15/12/2018, 12:21
Sono con un'amica in un palazzo altissimo , tipo grattacielo e nonostante ci siano gli ascensori , vedo tanta gente salire per le scale ... La mia amica mi propone un gioco , dobbiamo arrivare in cima salendo per le scale , a piedi uniti , di salto in salto ... mi sembra un'impresa un po' impossibile , ma accetto la sfida! Cominciamo a salire.
Nella confusione della gente , finisco per perdere di vista m. , ma continuo a salire , convinta di ritrovarla in cima ...
Più salgo e più la gente si dirada , fino a rimanere da sola. Una volta in cima trovo una porta bianca e nel pianerottolo un didjeridoo , lo prendo e lo suono ... La porta si apre ed esce un uomo , mi guarda e m'invita ad entrare in casa ... entro e lui mi mostra il suo albero di Natale e comincia a fare un gioco , che non ricordo bene , invitandomi a giocare! Ci divertiamo e ridiamo come bambini , ma dentro di me penso che lui è l'uomo che compare sempre nei miei sogni ... ad un certo punto gli chiedo se sa dove sia m. , lui pare infastidito dalla domanda e mi dice : sei venuta qui per cercare lei , non per me ... vorrei dire che no , non me ne frega niente di lei e che non so neanche perché gliel'ho chiesto , ma abbasso lo sguardo e rimango in silenzio (la solita ! ) ...
Lui va a sedersi sul divano , chiama suo figlio al telefono e gli chiede se deve tornare a casa , il figlio gli risponde no e chiude ... io chiamo m. , ma lei non risponde , e sono contenta perché non volevo chiamarla , ma ormai dovevo interpretare quel ruolo (perché poi ? Maledetta me ) ... lui è ancora seduto sul divano, io in piedi , nonostante vorrei tanto sedermi accanto a lui (sono ritornata adolescente! ) ... prende un pacchetto di sigarette , Winston rosse , e me ne offre una , l'accetto volentieri e gli dico che al prossimo giro gli offriro' il mio tabacco , che adoro l'odore del tabacco e inginocchiandomi ai suoi piedi , annuso il tabacco con lui , Winston rosso anche il marchio del tabacco. ..
Per tutto il sogno dove e' comparso lui , avevo la sensazione forte di star sognando , ma il rifiuto di prendere il controllo del sogno , perché mi piaceva , nonostante la mia goffagine adolescenziale , e volevo farmi trasportare dal sogno!