Indice ‹ Condivisione Esperienze ‹ Diario dei sogni non lucidi > Sogno non lucido, ma non so fino a che punto.

[Laurianti]

Salve a tutti, stanotte ho avuto una delle esperienze più intense di sogno della mia vita.
Non ero coscente fosse un sogno, MA, ricordo nel dettaglio che il mio ragionamento era "complesso".
Non ricordo l'inizio. Ricordo soltanto di essermi ritrovato sul tetto di casa mia, dove c'erano delle "cassettine" contenenti dei liquidi strani, sapevo il nome di questi liquidi nel sogno.
Provavo situazione di disagio toccando questi "oli", e facendoli andare anche solo minimamente sul tetto.
Ho pensato persino uno di questi in particolare causasse mutazioni genetiche. -.-"
In ogni caso l'ho toccato.
Non so quale è stato il punto in particolare dove, per la seconda volta nella mia vita, ho volato.
Aggiungo che ogni volta che vado sul mio tetto penso a quanto sarebbe bello poter volare da quel punto.
Abito in Sicilia, sono circondato da un paesaggio stupendo. Nel sogno lo vedevo PERFETTO.
Ho dei "buchi", non ricordo quando ho "appreso" di avere la capacità di lievitare a mio piacimento, e aver una forza così pazzesca, da poter sfondare QUALSIASI parte della realtà a mio piacimento.
Lo scenario è cambiato quasi improvvisamento, oppure non mi ricordo parte del sogno, perchè mi sono riaddormentato dopo averlo finito.
In ogni caso, ho visitato più posti, riuscivo a lievitare sempre con più sicurezza. Ero titubante però, che questo potere, poteva anche abbandonarmi da un momento all'altro. Avevo infatti paura di volare troppo in alto.
Ho avuto più di una volta la sensazione di non poter più volare, soprattutto quando toccavo terra, o quando restavo per molto tempo seduto. Ricordo di aver visitato diversi posti, di aver parlato con diverse persone.
Non ricordo molti particolari.
Mi sono ritrovato all'interno di un paesaggio misto tra il parcheggio di un centro commerciale e un bosco.
Questa parte analizzandola da sveglio noto quanto mi abbia colpito nel sogno, perchè la ricordo perfettamente.
Erano due scenari così in armonia, nonostante così differenti.
Ricordo meglio questa parte SECONDO ME perchè da qui c'è stato un una situazione stravolta nel sogno.
I miei mi stavano cercando perchè ero "scappato". Avevano contattato persino le forze dell'ordine, che mi stavano seguendo nei movimenti. Erano un numero considerevole. Ero un pericolo. Dopo una lieve paura di aver perso giusto in quel momento il potere di volare, sono volato contro il tetto del tetto del parcheggio, e con un pugno l'ho sfondato, riuscendo a scappare.
Non ricordo altro.
Il sogno non ha senso, ma è stato così "intenso" che ne vale la pena raccontarlo!