Come promesso, ecco la “puntata” sulla MILD. Ci è voluto un po’, perché quest’estate sono, se possibile, ancora più impegnato di questo inverno (almeno sono piacevolmente impagnato). Inizio quest'oggi a praticarla seriamente, sono abbastanza fiducioso, solo mi sarà difficile essere diligente con tutti io miei intrighi.
Questa è la mia tecnica preferita ed è, secondo me, la Tecnica con la T maiuscola, che ci permette di fare davvero lucidi a volontà. È vero: c’è un’altra tecnica che ci permette questo: la fantomatica WILD, ma per arrivare a quella, secondo me, è meglio prima avere una buona base di tutte le altre tecniche, o almeno della MILD, la WILD è qualcosa di aggiuntivo.
Chiudiamo questa parentesi sulla WILD e iniziamo.
MILDMILD (Mnemonic Induction of Lucid Dreams) è una tecnica basata sulla
memoria.È la prima tecnica che vediamo qui nel corso che si applica anche la notte e ciò ci permette (quasi, se ci impegniamo) di avere sogni lucidi a piacimento. Ogni volta che facciamo la MILD durante la notte, il suo intento è di
acquisire lucidità nel prossimo sogno che faremo.ApplicazioneL’applicazione di questa tecnica è basata su
una settimana. I primi due giorni si praticano la
pratica giornaliera e quella
prima di dormire (i nomi sono un po' così, diciamo che in inglese funzionavano molto meglio). Nelle 5 notti successive, si pratica la
pratica notturna.Ci sarà un
tabellada compilare riguardo le pratiche delle sessioni di MILD. Nelle varie pratiche è specificato cosa fare e alla fine, vi allego l’esempio preso dal libro “A Course In Lucid Dreaming”.
Pratica Giornaliera (primo giorno)1)
Memorizzo un sogno. Subito dopo essermi svegliato la mattina e aver registrato i sogni, ne scelgo uno nel quale sarei voluto diventare lucido. Lo memorizzo nei dettagli.
2)
Scelgo un momento specifico per la pratica. Mi programmo 20 minuti nella giornata da usare nella pratica della MILD. Deve essere un momento in cui sono tranquillo e senza persone che mi girano attorno. È importante essere belli svegli quando la si pratica e non stanchi.
3)
Mi siedo e mi rilasso (nell’ora in cui ho scelto di fare la pratica). Posso usare un esercizio di rilassamento. *Ce ne sono a volontà nel forum.*
4)
Pratico la MILDA) Richiamo alla mente il sogno. Con gli occhi chiusi, cerco di immaginare tutti i dettagli che ho memorizzato la mattina. Pensa a come deve essere, essere nel sogno, “pensare” come si pensa nel sogno, …
B) Focalizzo il mio obbiettivo. Con le percezioni del sogno attorno a me, mi concentro sul mio intento: “La prossima volta che starò sognando, mi ricorderò di accorgermi che sto dormendo”. *Ragionate sul senso della frase, aiuta.*
C) Mi visualizzo diventare lucido. Questo lo si fa attraverso i dreamsign presenti nel sogno e con la frase nel punto B. Sento l’emozione di essere lucido nel sogno, continuo a sentire tutte le percezioni. Mi immagino di fare ciò che vorrei fare nel prossimo sogno lucido.
D) Mantengo la focalizzazione. Ripeto i punti A, B e C finché i 20 minuti non sono passati. È importante non perdere la concentrazione, altrimenti è tutto inutile.
E) Registro i risultati. Registro il momento in cui ho praticato la MILD e quanto tempo ha preso. Il giorno dopo, registro quanti sogni e sogni lucidi ho ricordato.
*Faccio ben notare che la pratica giornaliera non è da svolgersi tutta di seguito, ma c’è prima la parte della memorizzazione, al risveglio e in seguito la pratica della MILD nell’ora programmata.*
Pratica prima di dormire (secondo giorno)1)
Memorizzo un sogno, di quelli registrati la mattina, come nella pratica giornaliera.
2)
Mi preparo per dormire, con la mia usuale routine, quando sono effettivamente pronto per andare a dormire, passo al punto 3.
3)
Mi rilasso, senza addormentarmi.
4)
Pratico la MILDA)Richiamo alla mente il sogno
B)Focalizzo il mio obbiettivo (ottenere lucidità nel sogno).
C)Mi visualizzo diventare lucido.
D)Mantengo la focalizzazione.
Bisogna fare attenzione a non forzare troppo la concentrazione. Il top sarebbe addormentarsi con il pensiero “La prossima volta che starò sognando, mi ricorderò di accorgermi di stare sognando”
(questa frase non è un mantra, è un pensiero; usarlo come mantra è riduttivo).E) Registro i risultati nella riga della “pratica prima di dormire” (BedTime Practice nella tabella di esempio)
Pratica notturna (restanti 5 giorni)1)
Fisso l’intenzione di svegliarmi alla fine di un sogno. Questo, prima di addormentarmi.
2)
Mi sveglio e registro il sogno. Prima lo ricordo in tutti i dettagli, poi butto già alcuni appunti, per poterlo poi scrivere meglio in seguito.
3)
Mi sveglio completamente. Mi alzo dal letto, vado al bagno e mi sciacquo la faccia con acqua fredda, devo essere sveglio.
Mi assicuro di essere effettivamente sveglio.4)
Torno a letto, leggo i miei appunti riguardo i sogni, noto e sottolineo i dreamsign, mi dico che la prossima volta che vedrò quei dreamsign in sogno, mi accorgerò di stare sognando.
*anche questo è un pensiero, non un mantra, ficcatevelo in testa!*5)
Spengo la luce e mi rilasso. Non mi addormento.
6)
Applico la MILDA)Richiamo alla mente il sogno
B) Focalizzo il mio obbiettivo (ottenere lucidità nel sogno).
C)Mi visualizzo diventare lucido.
D)Mantengo la focalizzazione.
7) (opzionale)
Ripeto tutti i punti dal 2 al 6 ogni volta che mi sveglio dopo un sogno.8)
Riporto i risultati nelle righe della pratica notturna (MID SLEEP) della tabella della MILD.
- Tabella di esempio estratta dal libro
- MILD tabella.png (24.09 KiB) Osservato 9022 volte
Per qualsiasi domanda, sono più o meno qui, potrei metterci un po’ a rispondere, ma prima o poi arrivo.
Buon lavoro!