Un sogno che ricorreva spesso nella mia infanzia.
Una violetta isolata.
Un grande senso di delicatezza, di gentilezza.
Una massa marrone, tipo fango, che incombe sul fiore...vicina, molto vicina ma non si giunge mai all'eliminazione della violetta.
Un senso di oppressione, di vertigine, di una pienezza violenta...
E mi svegliavo in lacrime e con forti capogiri.
Avrò avuto quattro o cinque anni la prima volta che ricordai questo incubo.
Erano sensazioni forti, ben definite.
E più di tutto mi restavano nella mente i colori...