Twelve Minutes
Questo gioco è talmente considerato dalla critica un’opera d’arte che Netflix ha deciso di acquistarlo.
Se lo proverete, la stanza che vedete nell’immagine ve la porterete dietro nella memoria per tutta la vita (davvero). Nei giorni in cui lo ho giocato, i miei SL sono stati davvero influenzati. Ne abbiamo un po’ parlato ad un DreamCon e anche @NeuroEngineer lo ha giocato (e lo consiglia, giusto? )
Si chiama 12 minutes in quanto ogni 12 minuti si resetta automaticamente ma…il protagonista mantiene la memoria dei loop temporali predenti!
Ha MOLTO a che fare con il funzionamento della mente umana.
Vi lascio la trama:
In base alle vostre conoscenze passate, potrete interagire direttamente con la trama (una sorta di scelta multipla) e la cosa assurda è che le opzioni disponibili sono esattamente quelle che verrebbero effettivamente in mente di fare nella realtà.Il protagonista torna a casa una sera e viene accolto dalla moglie (doppiata da Daisy Ridley) che ha preparato una cena romantica per annunciargli di essere incinta. Mentre discutono della gravidanza un uomo che si presenta come un poliziotto (doppiato da Willem Dafoe) irrompe nell'appartamento accusando la donna di aver ucciso il padre otto anni prima e avergli rubato un prezioso orologio d'oro. Dopo un'animata discussione il poliziotto strangola a morte il protagonista uccidendolo e riportandolo all'inizio del loop.
Inutile dire che ci sono molteplici finali alternativi, uno più sorprendente dell’altro, ma SOLO UNO vi svelerà la verità su ogni cosa.
È davvero impegnativo sia a livello emozionale che mentale, in quanto bisogno davvero sforzarsi di elaborare la strategia migliore possibile e ottimizzare i tempi.
Sarò io, ma ciclo dopo ciclo mi sono talmente identificato nel protagonista che quando accadevano “cose non molto piacevoli” provavo io stesso paura e una sorta di dolore. Allo stesso modo, quando sono riuscito a fare progressi, ho provato un sollievo e una speranza assurda.
Forse perché lo ho giocato durante le sere e per alcune ore di fila, ma mi sono addirittura dimenticato che io fossi “dall’altra parte dello schermo”.
Davvero bello bello, mi piacerebbe rigiocarlo insieme magari ad un DreamCon condividendo lo schermo, se a qualcuno interessa. Del tipo che scegliamo insieme come agire (io ovviamente non spoilero!).